Terni: l’amore per la Bandiera nella città di San valentino

il capo della Polizia Gabrielli a TerniA Terni si è svolta la “Giornata dell’Amore per il Tricolore”, evento organizzato dalla Questura in collaborazione con il Comune, in occasione dei festeggiamenti di San Valentino, il santo patrono della città umbra e degli innamorati.

E proprio San Valentino ha ispirato questa giornata al centro della quale c’è stato il sentimento dell’amore rivolto alla nostra Bandiera come simbolo di Patria, libertà e coesione sociale.

La Bandiera, e le emozioni che suscita nei poliziotti, sono state al centro dei racconti che hanno illustrato la storia ed il significato del nostro Tricolore.

Alla manifestazione che si è svolta nella Sala Blu di Palazzo Gazzoli, ha preso parte il capo della Polizia Franco Gabrielli.

il capo della Polizia Gabrielli a TerniIl prefetto Gabrielli durante il suo intervento si è rivolto soprattutto ai tanti studenti presenti dicendo che “Al di là della nostra fatica, al di là del nostro impegno, solo voi potete in qualche modo ricostruire un percorso di riappropriazione scevra da condizionamenti e strumentalizzazioni del nostro vessillo nazionale”.

A noi un po’ più avanti negli anni – ha proseguito il Prefetto – rimane da provare a far sì che questi simboli non siano solo simboli, non siano solo cose astratte. Il vero problema del tempo che noi oggi siamo chiamati a vivere, come istituzioni, è la nostra credibilità, perché se le istituzioni non sono credibili se le persone che incarnano le istituzioni non sono credibili, allora i vessilli, gli inni, le forme rimangono qualcosa di astratto, qualcosa di lontano, qualcosa a volte di irridente”.

All’evento, presentato dal giornalista e conduttore televisivo Marco Mazzocchi, erano presenti i sindaci dei 33 comuni della provincia di Terni e gli studenti delle scuole “Casagrande – Cesi”, “Renato Donatelli” e “Sandro Pertini”.

Dopo il saluto del questore Roberto Massucci, hanno preso la parola il prefetto Emilio Dario Sensi, il sindaco Leonardo Latini, il presidente dell’Associazione nazionale insigniti dell’Ordine al merito della Repubblica (Ancri) Tommaso Bove e il delegato ai rapporti istituzionali dell’ Associazione, Francesco Tagliente.

I vari interventi, che hanno permesso di riscoprire anche la storia dell’Inno d’Italia, sono stati intervallati da momenti musicali, con l’esibizione della Fanfara della Polizia di Stato.

Roma: Seminario in materia di misure di prevenzione

SeminarioSi sta svolgendo in questi giorni e fino al 7 febbraio un Seminario in materia di misure di prevenzione patrimoniali presso la Scuola superiore di Polizia, a Roma.

Il Seminario è destinato ai dirigenti e ai funzionari e rientra tra l’attività di formazione specialistica di settore; costituisce uno degli elementi con cui il Servizio centrale anticrimine si propone di dare maggiore impulso al settore delle misure di prevenzione personali e patrimoniali.  L’obiettivo è fornire un indirizzo univoco dei provvedimenti adottati dai Questori nel settore delle misure di prevenzione.

SeminarioL’attività formativa è curata da docenti individuati tra giudici della Corte di Cassazione, della Corte di appello di Roma, nonché dal presidente del Tribunale – Sezione misure di prevenzione di Santa Maria Capua Vetere (CE), da esperti dell’Unità d’informazione finanziaria per l’Italia della Banca d’Italia, della Direzione centrale della polizia criminale e del Servizio centrale anticrimine.

Al seminario partecipano i neo-dirigenti delle Divisioni anticrimine, funzionari addetti agli Uffici misure di prevenzione nonché in servizio presso altri Uffici, individuati in base a specifiche competenze personali, che in futuro potrebbero entrare a far parte, quali funzionari specialisti in indagini patrimoniali, del “circuito anticrimine”.

Tiro a volo: Jessica Rossi vince a Rabat

Jessica Rossi sul podio a RabatPrima gara dell’anno per l’olimpionica delle Fiamme oro Jessica Rossi che sulle pedane del Club Les Chênes de Tir et de Loisirs di Rabat si è aggiudicata la vittoria nel 3° Gran premio internazionale del Marocco, organizzato dalla Federation royale marocaine de tir sportif.

Nella gara di trap femminile la portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato ha dominato la finale conquistando l’oro con il punteggio di 46/50, precedendo sul podio l’altra azzurra Alessia Iezzi (44/50) e la spagnola Fatima Galvez (33/40).

Jessica RossiJessica era entrata in finale con il terzo punteggio (117/125), ma già al termine della prima serie di 25 piattelli, era in testa con il miglior parziale, riuscendo a mantenere il comando fino alla fine.

Quarta classificata l’altra portacolori della Polizia di Stato Fiammetta Rossi, che ha totalizzato il punteggio di 26/35.

Sergio Foffo

Brescia: alla Polizia di Stato la “Vittoria Alata”

la consegna del riconoscimentoConferito alla Polizia di Stato il massimo riconoscimento della municipalità bresciana, la “Vittoria Alata”. La cerimonia di consegna si è svolta questa mattina, nel salone Vanvitelliano, alla presenza del vice ministro all’Interno Vito Crimi. A ricevere la “Vittoria Alata” dalle mani del primo cittadino Emilio Del Bono è stato il capo della Polizia Franco Gabrielli. Il Sindaco ha deciso di assegnare, motu proprio, questo importante simbolo della città per l’impegno profuso dalla Polizia di Stato nel garantire la sicurezza e per il lavoro svolto per promuovere la cultura della legalità a Brescia.

“In nome delle mie donne e degli uomini di oggi e di quelli che prima di noi e meglio di noi ci hanno non solo indicato il cammino ma ci hanno indicato anche il modo di percorrere la strada, ricevo con orgoglio, con soddisfazione e con un profondo senso di ringraziamento nei confronti dell’amministrazione della città questo importante riconoscimento che è il frutto in qualche modo di quello che abbiamo rappresentato in questa città”. Queste le parole del capo della Polizia Franco Gabrielli nel ricevere il premio.

il capo della Polizia all'università di BresciaNella prima mattinata, invece, il Capo della Polizia ha tenuto, presso l’Università degli Studi della città lombarda, una lectio magistralis sul tema “La sicurezza delle città tra realtà e percezione”. Il Prefetto è stato accolto dal Magnifico Rettore Maurizio Tira, dal direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Antonio Saccoccio, dal professor Carlo Alberto Romano, delegato del Rettore alla responsabilità sociale del territorio e dal questore Leopoldo Laricchia.

Nel pomeriggio, Gabrielli parteciperà, presso il Teatro Sociale, alla conferenza teatralizzata “Consapevolmente Internet”, organizzata dalla Questura di Brescia in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Brescia e con il sostegno del Centro Teatrale Bresciano, dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato – Sezione di Brescia e dell’Ufficio Scolastico Territoriale.

L’evento, che vedrà in scena il poliziotto-scrittore Domenico Geracitano, l’attrice Laura Mantovi e la musicista Daniela Savoldi, diretti dalla regista Sara Poli, ha la finalità di promuovere la legalità e il rispetto in giovani e adulti attraverso la consapevolezza delle proprie azioni.

Stradale: contromano in autostrada, ritirata patente a un 90enne

Rintracciato dalla Polizia stradale di Massa Carrara il conducente di un’auto che, alcuni giorni fa, ha percorso contromano un tratto dell’autostrada A15 rischiando di provocare un pericoloso incidente.

Si tratta di un 90enne a cui gli agenti hanno ritirato la patente. L’anziano quella mattina voleva raggiungere la Asl di Carrara dove la moglie aveva fissato un appuntamento dal medico e ha imboccato l’autostrada contromano in direzione Parma.

Gli automobilisti che percorrevano la corsia trovandosi davanti l’auto e allarmati dal pericolo hanno lanciato l’allarme alla centrale operativa della Polizia stradale .

Due pattuglie di Pontremoli, poco distanti da lì, hanno immediatamente attuato la procedura della safety car, piazzandosi al centro della carreggiata per rallentare i veicoli che sopraggiungevano e non farli schiantare. La manovra è riuscita tant’è che solo pochi mezzi sono stati incrociati dall’anziano, che accortosi dell’errore ha camminato vicino al guard-rail per offrire più spazio ai veicoli che gli venivano incontro.

L’uomo arrivato al primo svincolo ha fatto una pericolosa inversione per imboccarlo e mettersi nel corretto senso di marcia, proseguendo così per la sua meta.

Gli agenti della stradale hanno ricostruito l’accaduto attraverso le immagini riprese dalle telecamere, riuscendo a individuare l’uomo che, insieme al figlio, si è poi presentato in caserma dove gli è stata ritirata la patente, fermato l’auto per tre mesi, e notificato una multa di circa mille euro.