Latina: irregolarità in concorso pubblico, arrestati dirigente Asl e politico

operazioneArrestati per corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio un dirigente della ASL e un esponente politico di Latina.

Le indagini, della Squadra mobile e della Guardia di Finanza del capoluogo laziale, hanno riguardato le procedure del Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di nr. 23 posti di collaboratore amministrativo professionale – Cat. D, indetto in forma aggregata tra la Asl di Frosinone, Latina e Viterbo.

L’attività investigativa aveva consentito già il 21 maggio scorso, di arrestare il presidente ed il segretario della Commissione del concorso per i reati di falso e rivelazione di segreto d’ufficio.

In particolare, i poliziotti hanno documentato la rivelazione degli argomenti che sarebbero stati oggetto di esame della prova orale da parte del presidente della Commissione. Gli agenti hanno inoltre indagato sei concorrenti che hanno beneficiato di tali rivelazioni.

Due di questi candidati erano stati segnalati da un politico locale, il quale, con il dirigente dell’Asl di Latina s’impegnava, in cambio, a promuovere presso la Regione Lazio, la sua nomina a direttore amministrativo dell’Asl, incarico che in effetti gli è stato conferito, quale facente funzioni, dal dicembre 2020 all’aprile 2021.

Il Dirigente, in veste di Presidente della Commissione, non solo rivelava ai predetti candidati gli argomenti che avrebbe proposto alla prova orale, ma ritardava anche l’approvazione della graduatoria dello stesso concorso al fine di posticiparla rispetto alla sua nomina a Direttore Amministrativo, in modo tale da poter individuare lui stesso i luoghi di destinazione lavorativa dei neo assunti.