Sicurezza: rinnovato accordo di cooperazione con l’Ucraina

incontro bilateraleIl capo della Polizia Lamberto Giannini ha incontrato ieri al Viminale il vice ministro dell’Interno Ucraino, Serhii Honcarov accompagnato dall’ambasciatore d’Ucraina in Italia, Yaroslav Melnyk.

L’incontro si è svolto in un clima di costruttiva e fattiva collaborazione alla presenza del vice direttore generale per il Coordinamento, Mariateresa Sempreviva, e del direttore dell’Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle forze di polizia, Vittorio Lapolla.

In apertura, il prefetto Giannini ha evidenziato la positiva collaborazione di polizia tra i sistemi di law enforcement, risalente ad un accordo intergovernativo del 1993.

Accordo che è stato rivitalizzato alla luce delle nuove sfide e delle molteplici minacce che si è chiamati a fronteggiare insieme. Il 10 giugno scorso, è stato firmato il nuovo accordo di cooperazione in materia di sicurezza dalle rispettive autorità di governo che focalizza la collaborazione su un più ampio novero di reati. L’intesa prevede forme di partecipazione che vanno dallo scambio di informazioni a richieste di assistenza oltre alla possibilità di sviluppare gruppi di lavoro congiunti, seminari e consultazioni.

incontro bilateraleFondamentale nel rafforzamento di tale collaborazione, è la condivisione di momenti formativi congiunti già proficuamente sviluppati e da intensificare ulteriormente grazie alla partecipazione di ufficiali della Polizia ucraina ai corsi organizzati presso la Scuola internazionale di alta formazione per la prevenzione e il contrasto al crimine organizzato di Caserta. Nella collaborazione sarà ricercato anche lo scambio di buone prassi nella prevenzione e nel contrasto al crimine grave ed organizzato, al narcotraffico ed al terrorismo. Importanti ambiti di cooperazione sono stati anche individuati nella lotta all’immigrazione irregolare e nella sicurezza cibernetica.

Su quest’ultimo punto il capo della Polizia Lamberto Giannini ha voluto rafforzare tale asset, rappresentando al vice ministro Honcarov le importanti riforme in atto nel nostro Paese con la costituzione non solo di un’Agenzia governativa per la cyber sicurezza nazionale, dipendente dalla Presidenza del Consiglio, ma anche dell’ istituzione di una nuova Direzione centrale che, all’interno del Dipartimento della Pubblica sicurezza, si occuperà proprio della nuova frontiera del cybercrime come specifica area di alta specializzazione della Polizia di Stato.

Poliziamoderna: nel numero di luglio le Olimpiadi di Tokio

poliziamodernaIl primo piano del numero di luglio di Poliziamoderna è dedicato alle Olimpiadi di Tokyo che un record lo hanno già registrato prima di iniziare: saranno i primi Giochi della storia ad aver subito un rinvio a causa della pandemia e a svolgersi in un anno dispari! «Ma di certo la voglia di gareggiare sul palcoscenico più importante dello sport, il sogno di ogni atleta – ha commentato Valentina Vezzali, pluriolimpionica delle Fiamme oro e oggi sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport – farà sì che potremo assistere a prestazioni sorprendenti. Lo sport insegna la resilienza e, quindi, la capacità di adattamento, senza perdere mai di vista l’obiettivo che ci siamo prefissati».

Un altro record prima della partenza lo hanno “abbattuto” i Gruppi sportivi della Polizia di Stato con più di 70 atleti convocati per il Giappone. «Le Fiamme oro stanno lavorando benissimo – ha continuato il sottosegretario – lo so bene, dato che fino a qualche mese fa ero ancora con loro. E lo stanno facendo su molteplici fronti, non solo nell’alto livello, ma soprattutto nello sport “di base” attraverso le sezioni giovanili». «Siamo partiti dai 17 di Atene 2004, per poi passare ai 20 di Pechino 2008, ai 37 di Rio de Janeiro fino ad arrivare agli oltre 70 di Tokyo – ha spiegato il presidente dei Gruppi sportivi Francesco Montini – Negli ultimi anni ci siamo orientati anche verso altre discipline sportive come la ginnastica, l’arrampicata sportiva, il ciclismo, il surf. Inoltre, abbiamo iniziato a guardare oltre, vedendo nello sport al femminile il futuro dello sport italiano».

E proprio due donne “cremisi”, Jessica Rossi e Beatrice “Bebe” Vio, condivideranno il ruolo di alfiere della delegazione azzurra alle cerimonie di apertura delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi. «A Londra la portabandiera è stata un’altra poliziotta Valentina Vezzali poi è stata la volta di Federica Pellegrini e ora ci siamo noi due, una bella soddisfazione! – ci ha confidato Jessica Rossi – Questa per me sarà la terza Olimpiade ma l’emozione che provo è sempre come la prima volta. Naturalmente a Tokyo rivestendo il ruolo di portabandiera mi sento caricata di più responsabilità… Spero tanto di riuscire a trasformarla in grinta».

Le ultime pagine del primo piano sono dedicate agli atleti e alle loro aspettative e sensazioni in vista dei Giochi. Le dichiarazioni dei convocati sono scaricabili dal sito internet poliziamoderna.it.

Nel numero di luglio c’è inoltre un’attenta analisi della formazione, rivolta agli operatori delle forze di polizia, sull’ordine pubblico. La lezione del G8 di Genova di 20 anni fa non è stata dimenticata e proprio quell’evento ha rappresentato l’”anno zero” da cui ripartire. Ne abbiamo parlato con Gianpaolo Orditura, direttore del Centro di formazione per la tutela dell’ordine pubblico di Nettuno (Rm).

Caserta: distaccamento della Polizia stradale intitolata all’agente Giuseppe Baccaro

pellizzari intitolazioneSi è tenuta, questa mattina, a Capua (Caserta), alla presenza del vice capo vicario della Polizia Maria Luisa Pellizzari, la cerimonia d’intitolazione del distaccamento di Polizia stradale alla memoria dell’agente scelto della Polizia di Stato Giuseppe Baccaro.

Per l’occasione, presso la cattedrale di Santa Maria Assunta, si è tenuta una messa in ricordo del giovane agente, officiata dall’arcivescovo di Capua Salvatore Visco, alla quale hanno preso parte la madre Giuseppina Nocera, la sorella Margherita e il nipote Giuseppe, il prefetto ed il questore di Caserta, Raffaele Ruberto e Antonio Borrelli, il sindaco Luca Branco e il dirigente del compartimento della Polizia stradale Campania e Basilicata Giuseppe Beatrice.

pellizzari messa a capuaIl prefetto Pellizzari, che con i familiari di Giuseppe Baccaro ha proceduto allo scoprimento della targa di intitolazione, nel suo intervento ha sottolineato “Oggi siamo qui a ricordare un giovane ragazzo, un giovane poliziotto che sacrificò la sua vita per salvarne un’altra. Il suo atto eroico testimonia come noi non siamo mai liberi dal servizio, si è poliziotti sempre. Giuseppe lo sapeva e si è comportato di conseguenza. Lui e tutti i nostri caduti ci indicano la strada verso la quale dobbiamo andare, cioè essere al servizio dei cittadini per garantire la loro sicurezza. Ricordare è quindi un dovere verso le famiglie ma anche nei nostri confronti, cosi da capire sempre quale strada percorrere”.

Successivamente, all’interno della struttura che ospita il distaccamento, è stato svelato il busto realizzato dall’artista Domenico Rispoli, posizionato all’ingresso, proprio in ricordo del giovane poliziotto che, nel 1983 a Castelvolturno (Caserta), libero dal servizio, in compagnia di un’amica, fu ucciso durante un tentativo di rapina rimanendo ferito mortalmente da due colpi di arma da fuoco.

Concorsi: pubblicato il bando per l’assunzione di 1.227 agenti

agenteSulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4^ Serie speciale “Concorsi ed esami” del 16 luglio 2021 è pubblicato il concorso pubblico per l’assunzione di 1227 allievi agenti della Polizia di Stato riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale ovvero in rafferma annuale in servizio o in congedo.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate dalle ore 00.00 del 17 luglio 2021 alle ore 23.59 del 16 agosto 2021.

Roma derubavano persone anziane, arrestata coppia

operazioneRubavano carte di credito e bancomat emesse da istituti di credito che permettono il prelevare fino a 5 mila euro, senza tuttavia, disdegnare altre banche.  
Le loro vittime sono state spesso anziani ai quali carpivano il codice pin mentre facevano il prelievo per poi al momento opportuno, derubarle.

Questo il modus operandi di una coppia di cittadini romeni di 41 e 35 anni che agiva a Roma.

Sono stati gli agenti del commissariato Appio, con un’indagine iniziata circa un anno fa, a cogliere la donna mentre faceva un prelievo in piazza Cesare Cantù.  Una volta atteso che la malvivente raggiungesse in macchina il complice i poliziotti sono intervenuti per fermarli ma l’uomo alla guida, invece di scendere dall’auto, ha accelerato trascinando uno dei poliziotti per diversi metri e riuscendo così, a fuggire.

Gli investigatori, dopo essere risaliti al loro indirizzo di residenza e fatti diversi appostamenti, li hanno fermati in via delle Botteghe Oscure e sottoposti a controllo. Nello zaino del 41enne e all’interno dell’abitazione, nella successiva perquisizione, i poliziotti hanno trovato 1.700 euro frutto in parte dei 1.830 dell’indebito prelievo fatto in piazza Cesare Cantù.

Nel bagagliaio dell’auto che è stata sequestrata in quanto risultata rubata, gli agenti hanno trovato numerosi vestiti maschili e femminili riposti alla rinfusa come se la coppia avesse progettato, in fretta e furia, una fuga.

I due sono stati sottoposti a fermo di Polizia giudiziaria in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria. Il poliziotto rimasto ferito invece è stato giudicato guaribile con una prognosi di 10 giorni.

Anche in questa occasione le vittime principali dei malviventi sono stati gli anziani. 

La Polizia di Stato, da sempre vicina alle persone più deboli, sottolinea l’importanza di sensibilizzare le persone più fragili sui possibili pericoli che corrono consultando la pagina del nostro sito dedicata alle iniziative antitruffa.