Operazione “Stazioni sicure”: controlli straordinari in tutta Italia

Polizia ferroviariaHanno interessato 423 scali ferroviari italiani i controlli effettuati dai quasi 1.400 operatori della Polizia ferroviaria in questi giorni di partenze legate alle ferie estive.

La Specialità ha identificato oltre 12 mila persone e controllato più di 2 mila bagagli ritenuti sospetti.

Le attività di verifica hanno anche portato alla contestazione di 57 violazioni amministrative in ambito ferroviario.

I controlli sono stati effettuati con il supporto delle unità cinofile di Polizia e Guardia di finanza e in collaborazione con le pattuglie dei Reparti prevenzione crimine.

Nel corso dell’attività straordinaria sono state anche arrestate 7 persone 3 delle quali ricercate e 2 responsabili di una rapina ai danni di un giovane turista.

PoliziaModerna: il nuovo numero di agosto/settembre

cover polizia moderna agosto settembreDopo i successi dell’Italia alle Olimpiadi di Tokyo, anche grazie alle 20 medaglie conquistate dagli atleti dei Gruppi sportivi Fiamme oro, Poliziamoderna dedica un focus alle Paralimpiadi appena iniziate che impegneranno 17 atleti cremisi in due discipline (scherma e nuoto). La presentazione dell’evento è affidata ad un’intervista al presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, che parla anche dell’imminente possibilità di assunzione nei Gruppi sportivi della Polizia di Stato di un’aliquota (pari al 5% del totale) di atleti paralimpici. A completare l’articolo, tutte le schede degli atleti che sono in gara a Tokyo (scaricabile dal sito www.poliziamoderna.it) e il riepilogo di tutti i podi cremisi alle Olimpiadi 2020.

Il primo piano del numero di agosto-settembre è interamente dedicato alla ’Ndrangheta, con due articoli: il primo sul Progetto I-can (Interpol cooperation against ’Ndrangheta), che coinvolge 10 Paesi, capitanati dall’Italia; il progetto è nato per contrastare la mafia calabrese e le sue innumerevoli ramificazioni in tutto il Globo, che le hanno permesso di passare da fenomeno legato esclusivamente al territorio italiano a organizzazione transnazionale; il secondo articolo porta la firma di Daniele Piervincenzi, giornalista specializzato nell’analisi dei fenomeni mafiosi italiani e conduttore, nella passata stagione televisiva, di “Mappe criminali” su Tv8; nell’articolo Piervincenzi traccia la storia e l’evoluzione del fenomeno ’ndranghetista, capace di infiltrarsi a ogni livello nella società.