Capo della Polizia a Taormina per convegno su sicurezza e innovazione

convegno a taorminaAppuntamento al Palazzo dei congressi di Taormina (Messina) per il capo della Polizia Lamberto Giannini che ha partecipato al convegno sul tema “Sicurezza, innovazione e complementarietà”, moderato dalla giornalista del Tg5 Simona Branchetti.

Un’occasione di confronto per esplorare i temi della collaborazione tra enti responsabili della sicurezza, società civile e aziende leader nel settore, in relazione anche al supporto offerto dall’innovazione tecnologica.

Al dibattito hanno partecipato anche il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico Cafiero de Raho, il presidente della Corte costituzionale Gaetano Silvestri, il procuratore della Repubblica di Messina Maurizio De Lucia, il direttore del Tg2 Rai Gennaro Sangiuliano e la scrittrice Cristina Cassar Scalia.

Nel suo intervento il capo della Polizia ha sottolineato che “Durante l’ultimo periodo della pandemia abbiamo registrato una drastica diminuzione dei reati predatori, ma in controtendenza abbiamo registrato un aumento importantissimo dei reati che si commettono sul web. Tutto questo ha rafforzato la consapevolezza che avevamo già. Per questo sta nascendo una nuova Direzione centrale dove si riuniranno le competenze della Polizia Postale e della Polizia scientifica per dare risposte sempre più performanti. Però – ha proseguito il prefetto Giannini – accanto a questi specialisti io ritengo che sia fondamentale un’attività sociale e di educazione; per questo stiamo investendo molto in iniziative di formazione sia nei nostri istituti di formazione che nelle scuole dei più piccoli. Siamo anche molto attenti – ha continuato il Prefetto – a tutelare i grandi interessi nazionali che le persone più indifese”.

Prima di prendere parte al meeting, il Prefetto è stato accolto dal questore di Messina Gennaro Capoluongo presso la Caserma Calipari, sede della questura di Messina. Nell’occasione il capo della Polizia ha incontrato dirigenti, funzionari, personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione civile, organizzazioni sindacali e personale dell’Anps.

In serata invece, il prefetto Giannini ha assistito al concerto della Banda musicale che si è tenuto al teatro Greco di Taormina.

Roma: intitolata scuola all’assistente Antonio Montinaro

Intitolata a Roma una scuola all’assistente Antonio Montinaro dal vice capo della Polizia con funzioni vicarie, Maria Luisa Pellizzari.

Il prefetto Pellizzari ha presenziato alla cerimonia d’intitolazione dell’Istituto comprensivo statale e ad accoglierla oltre il dirigente scolastico Maria Rosaria D’Alfonso, anche il vicario del questore di Roma, Rossella Matarazzo.

Alla cerimonia era presente anche la signora Tina Montinaro, moglie di Antonio che nel 1992, a Palermo, perse la vita nell’ attentato di Capaci insieme al giudice Giovanni Falcone.

intitolazioneDopo una breve rappresentazione teatrale degli alunni frequentatori dell’Istituto, la cerimonia è proseguita con gli interventi della signora Montinaro e del vicecapo della Polizia Pellizzari.

Il prefetto Pellizzari nel discorso conclusivo della cerimonia ha sottolineato: “Spero che chi verrà in questa scuola e vedrà il nome di Antonio Montinaro scritto all’ingresso e non saprà la sua storia, magari si domanderà chi era Antonio Montinaro e scoprirà che era un poliziotto con moglie e due figli piccoli che tutti i giorni andava incontro alla morte ma  consapevole e convinto di quello che faceva per tutti noi, per tutti voi, e per tutti quelli che entreranno qui sarà un esempio”.

Al termine degli interventi, il vice capo della Polizia insieme al dirigente scolastico e alla signora Montinaro hanno proceduto allo scoprimento della targa d’intitolazione della Scuola “Antonio Montinaro”.