Cooperazione di Polizia: incontro bilaterale Italia-Polonia

incontro bilaterale Italia - PoloniaIl capo della Polizia Lamberto Giannini ha incontrato questa mattina a Roma il capo della Polizia polacca Jarosław Szymczyk, accompagnato dal direttore dell’Ufficio Cooperazione Internazionale di Polizia, Paulina Filipowiak e dall’Ufficiale di collegamento e consigliere d’ambasciata per gli Affari Interni, Magdalena Sochacka.

Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato anche il vice capo della Polizia preposto al Coordinamento ed alla Pianificazione delle Forze di polizia, Maria Teresa Sempreviva e il direttore del Servizio relazioni internazionali dell’Ufficio per il coordinamento, Eufemia Esposito, sono stati trattati molti tra i più attuali e rilevanti temi legati alla cooperazione di polizia.

In particolare, sul versante operativo, sono stati oggetto di confronto la ripresa e l’incremento dei pattugliamenti congiunti sia in Italia che in Polonia, interrotti a causa delle restrizioni dovuti alla pandemia, la prevenzione e il contrasto alla cybercriminalità, con particolare riferimento alla proliferazione di traffici illeciti nel dark web.

incontro bilaterale Italia - PoloniaAltro tema affrontato è stato quello relativo alla pandemia. A tale riguardo, il prefetto Giannini ha auspicato di poter avviare con tutti i colleghi europei un dialogo sull’impatto della stessa, nell’organizzazione e nel lavoro di polizia e sulle nuove sfide all’ordine pubblico interno ed internazionale, con le quali tutte le forze di polizia saranno chiamate a misurarsi.

Al termine dei colloqui il capo della Polizia Lamberto Giannini ha ringraziato il generale Szymczyk per le medaglie “al merito della Polizia” conferite dal ministro dell’Interno e dell’Amministrazione polacco, Mariusz Kamiński, ad appartenenti della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza.

premiatiLa consegna delle onorificenze è avvenuta presso l’ambasciata della Repubblica di Polonia a Roma alla presenza dell’ambasciatrice Anna Maria Anders, dello stesso Generale Szymczyk e del prefetto Maria Teresa Sempreviva.

Nel corso della cerimonia il vice capo della Polizia Sempreviva, dopo aver sottolineato l’efficacia della cooperazione bilaterale italo-polacca, ha voluto ringraziare le autorità presenti ed i premiati per aver contribuito a rafforzare il legame con un Paese, la Polonia, da sempre vicino alla comunità italiana. 

Motociclismo: Michele Pirro è campione Superbike 2021

Michele Pirro campione Civ SuperbikeMichele Pirro è stato incoronato campione italiano per l’ottava volta in carriera grazie al quinto titolo conquistato nella Superbike 2021, dopo le vittorie ottenute nel 2015 e nel triennio 2017-2019. A queste bisogna aggiungere quella del 2009 in Supersport e le vittorie del 2007-2008 in Stock 1.000.

Michele Pirro campione Civ SuperbikeIl numero sul cupolino della sua Ducati Panigale V4R è il 51, proprio come il numero di trionfi raggiunto dal pilota delle Fiamme oro nel Campionato italiano velocità grazie alla doppietta ottenuta a Vallelunga lo scorso finesettimana.

Nella gara uno di sabato Pirro ha tagliato il traguardo in solitaria al temine di una gara condotta in testa dall’inizio alla fine, dopo essere partito dalla pole position conquistata il giorno prima con il record della pista.

Michele Pirro campione Civ Superbike“Sono felicissimo che siamo riusciti a confermarci anche a Vallelunga – Aveva detto Michele subito dopo la gara uno – un circuito dove non avevamo mai girato con questa moto. Anche se abbiamo già vinto il campionato il mio obiettivo è vincere tutte le gare e voglio riprovarci anche domani”.

E il campione delle Fiamme oro ha mantenuto la promessa. Invece di controllare la situazione “a pancia piena”, dall’alto del titolo già acquisito, in gara due ha dato vita ad uno spettacolare duello con il secondo in classifica, Alessandro Delbianco. Dopo un avvincente testa a testa, risolto solo al fotofinish per 5 millesimi di secondo, Michele ha chiuso la stagione sul gradino più alto del podio con un bottino di 295 punti.

Sergio Foffo

Congresso a Milano su “Pandemia e crimine organizzato”

Congresso a MilanoQuesta mattina, a Milano, presso il Centro congressi dell’Università Vita S. Raffaele si è svolto il XXXIV Congresso nazionale della società italiana di criminologia dal titolo “La criminologia tra emergenze, diritti umani e giustizia”.

Al Congresso ha preso parte Francesco Messina, direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato che è intervenuto sul tema dell’impatto del Covid 19 sulle organizzazioni criminali e di come queste hanno saputo adattarsi ai cambiamenti materiali, sociali ed economici indotti dalla pandemia.

Il prefetto Messina ha spiegato come in una prima fase, quella delle restrizioni, la criminalità ha alimentato fenomeni come l’usura, e con le riaperture, poi, ha cercato d’infiltrarsi in misura maggiore nell’economia, rilevando imprese in difficoltà oppure tentando di procacciarsi finanziamenti stanziati per la ripresa economica.

Oltre ad aver rafforzato il settore delle misure di prevenzione patrimoniali si è previsto d’affiancare anche lo strumento dell’ablazione patrimoniale.

A dar maggior forza alle strategie di contrasto, le indagini investigative avvenute durante la pandemia e coordinate dalla Direzione centrale anticrimine si sono indirizzate soprattutto verso alcuni settori divenuti maggiormente appetibili alla criminalità organizzata tanto d’aver generato, negli ultimi anni, numerose operazioni di Polizia su tutto il territorio nazionale.

Con le indagini, gli investigatori, hanno evidenziato il modus operandi delle organizzazioni criminali che hanno rivolto il loro interesse nella filiera agroalimentare, nei settori delle infrastrutture sanitarie, della gestione degli approvvigionamenti, specie di materiale medico e dei dispositivi di protezione individuale, del comparto turistico alberghiero e di quello della ristorazione, nonché nella distribuzione al dettaglio della piccola e media impresa.

Il prefetto Messina ha dichiarato che “L’affinamento dei meccanismi di individuazione degli indici di infiltrazione delle organizzazioni criminali strutturate deve essere accompagnato da una tempestiva e rigorosa azione di contrasto repressiva. È dalla individuazione delle specifiche modalità e delle tecniche dell’agire mafioso nell’ambito economico finanziario, peraltro in continua evoluzione, che può essere disvelata nel concreto ed efficacemente neutralizzata la minaccia mafiosa. L’azione delle squadre Mobili in fase repressiva e delle divisioni anticrimine in fase preventiva può in questo senso fare la differenza”.

Prevenzione sanitaria: la Polizia a Roma partecipa a “Tennis & Friends”

Tennis & FriendsLa Polizia di Stato partecipa a “Tennis & Friends” l’iniziativa, giunta alla XI edizione, è nata per diffondere la cultura della prevenzione sanitaria, sensibilizzando la popolazione ad adottare corretti stili di vita.

L’appuntamento è per il 9 e il 10 ottobre, dalle 10.00 alle 18.00, presso il parco del Foro Italico a Roma, dove le eccellenze sanitarie della città di Roma e la sanità militare effettueranno screening e check-up gratuiti.

I nostri medici saranno presenti in entrambe le date, con le proprie apparecchiature specialistiche, per consulenze e diagnostica cardiologica.

Chi prenderà parte alla manifestazione avrà anche la possibilità di ammirare la Lamborghini Huracan con i colori della Polizia e le moto in uso alla Polizia Stradale, le vetture che hanno fatto la storia dell’Istituzione, provenienti direttamente dal Museo delle auto e il Full Back un vero e proprio laboratorio mobile, utilizzato dalla Polizia scientifica per l’esame della scena del crimine.

Sabato 9 negli spazi espositivi sarà presente il “Camper Rosa” dove agenti della questura promuoveranno il progetto “Questo non è amore” nato per supportare le vittime di violenza e sensibilizzare i cittadini sulla lotta alla violenza di genere; alle 16 inoltre si potrà assistere all’esibizione dei cinofili con i loro “colleghi” a quattro zampe.

Nella giornata di domenica, invece, al mattino ci saranno le esibizioni degli atleti delle Fiamme oro della sezione judo e della sezione scherma. Sarà presente come testimonial Luca Curatoli vincitore della medaglia d’argento nella sciabola a squadre ai Giochi Olimpici di Tokio.

L’evento si chiuderà con l’esibizione musicale della Fanfara a cavallo della Polizia di Stato, prevista per le 17,30.

Per l’ingresso al Parco è possibile registrarsi al link http://tennisandfriendsroma.it

Capo della Polizia a Taormina per convegno su sicurezza e innovazione

convegno a taorminaAppuntamento al Palazzo dei congressi di Taormina (Messina) per il capo della Polizia Lamberto Giannini che ha partecipato al convegno sul tema “Sicurezza, innovazione e complementarietà”, moderato dalla giornalista del Tg5 Simona Branchetti.

Un’occasione di confronto per esplorare i temi della collaborazione tra enti responsabili della sicurezza, società civile e aziende leader nel settore, in relazione anche al supporto offerto dall’innovazione tecnologica.

Al dibattito hanno partecipato anche il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico Cafiero de Raho, il presidente della Corte costituzionale Gaetano Silvestri, il procuratore della Repubblica di Messina Maurizio De Lucia, il direttore del Tg2 Rai Gennaro Sangiuliano e la scrittrice Cristina Cassar Scalia.

Nel suo intervento il capo della Polizia ha sottolineato che “Durante l’ultimo periodo della pandemia abbiamo registrato una drastica diminuzione dei reati predatori, ma in controtendenza abbiamo registrato un aumento importantissimo dei reati che si commettono sul web. Tutto questo ha rafforzato la consapevolezza che avevamo già. Per questo sta nascendo una nuova Direzione centrale dove si riuniranno le competenze della Polizia Postale e della Polizia scientifica per dare risposte sempre più performanti. Però – ha proseguito il prefetto Giannini – accanto a questi specialisti io ritengo che sia fondamentale un’attività sociale e di educazione; per questo stiamo investendo molto in iniziative di formazione sia nei nostri istituti di formazione che nelle scuole dei più piccoli. Siamo anche molto attenti – ha continuato il Prefetto – a tutelare i grandi interessi nazionali che le persone più indifese”.

Prima di prendere parte al meeting, il Prefetto è stato accolto dal questore di Messina Gennaro Capoluongo presso la Caserma Calipari, sede della questura di Messina. Nell’occasione il capo della Polizia ha incontrato dirigenti, funzionari, personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione civile, organizzazioni sindacali e personale dell’Anps.

In serata invece, il prefetto Giannini ha assistito al concerto della Banda musicale che si è tenuto al teatro Greco di Taormina.