Quella da poco conclusa a Kazan (Russia) è stata per l’Italia un’edizione storica dei Campionati europei 2021 di nuoto in vasca corta, durante i quali gli atleti azzurri hanno conquistato un ricco bottino di 35 medaglie, 7 d’oro, 18 d’argento e 10 di bronzo.
Numeri da record per la nazionale italiana, raggiunti anche grazie al notevole contributo dei nuotatori delle Fiamme oro che hanno vinto o contribuito a vincere 11 metalli preziosi: 3 ori, 6 argenti e 2 bronzi.
Grande ritorno sui massimi livelli per il velocista cremisi Marco Orsi, che si è messo al collo due splendide medaglie d’oro conquistando lo scettro continentale nei 100 misti, impreziositi dal nuovo record italiano, e quello con la stellare staffetta 4×50 mista maschile, che ha fatto registrare anche il primato mondiale sulla distanza.
Terzo podio per il campione cremisi che ha portato all’argento la staffetta veloce 4×50 stile libero insieme ad altri due nuotatori delle Fiamme oro: Alessandro Miressi e Thomas Ceccon.
Per Miressi altre due medaglie d’argento, nei 100 stile libero, con record italiano, e con la 4×50 stile libero mista.
Anche Ceccon si è portato a casa altri due metalli preziosi: l’argento nei 200 misti, anche lui con il primato italiano, e il bronzo nei 50 metri farfalla, dietro all’altro portacolori cremisi Matteo Rivolta, argento nella stessa gara.
Sul podio anche Margherita Panziera con l’argento nei 200 metri dorso, e Martina Caramignoli, ottimo bronzo nei 1500 stile libero.
Dulcis in fundo il nostro immenso Gregorio Paltrinieri che ha vinto il titolo europeo degli 800 stile libero battendo Wellbrock, prendendosi così la rivincita per il sorpasso subito nella finale dei 1500 stile libero proprio dal tedesco, che gli aveva soffiato l’oro lasciandogli l’argento.
Sergio Foffo