Le iniziative di Pasqua della Polizia di Stato

iniziative di PasquaManca poco alla Pasqua e, come ogni anno, la Polizia di Stato è impegnata, in tutta Italia, con iniziative di solidarietà per portare doni e felicità ai bambini e alle loro famiglie che vivono momenti di difficoltà.

Partendo da Roma, i poliziotti del I Reparto Mobile sono arrivati fino ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e ad Amatrice (Rieti), luoghi simbolo dei territori devastati dal terremoto del 2016, per consegnare le uova di pasqua ai bambini delle scuole materne, elementari e medie. Zone dove i poliziotti del Reparto Mobile di Roma hanno a lungo prestato servizio durante quei drammatici giorni, durante i quali hanno stretto amicizia e affetti con le popolazioni colpite dal sisma.

Sempre a Roma, l’associazione “Aquile Tricolori”, formata da poliziotti e altri appartenenti alle forze dell’ordine e forze armate, ha portato ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici del Policlinico Umberto 1° di Roma uova di Pasqua e gadget. A consegnare i regali sono stati gli sportivi idoli dei bambini. Atleti di alto livello internazionale ed olimpionici tra i quali anche alcuni appartenenti al gruppo sportivo Fiamme oro della Polizia di Stato. Con loro era inoltre presente anche una rappresentanza dei Veterani dello Sport del CONI.

iniziative di PasquaA Livorno, invece, i poliziotti della questura hanno voluto essere vicini ai piccoli degenti ricoverati nell’ospedale cittadino e ai sanitari del Pronto soccorso che ogni giorno lavorano per far fronte alle emergenze. Il questore Roberto Massucci ha incontrato il primario di pediatria Roberto Danieli per consegnare uova pasquali e gadget. Un piccolo gesto che, oltre a rendere felici i bambini, ha rappresentato un ringraziamento ai sanitari che ormai da due anni sono in prima linea per combattere il coronavirus.

Il Reparto Prevenzione Crimine della Regione Piemonte, a Torino, ha messo in atto una raccolta fondi tra i suoi appartenenti per acquistare uova di Pasqua, peluche e giocattoli poi donati ai piccoli pazienti del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale Regina Margherita di Torino.

A Palermo i poliziotti del XI Reparto mobile e della questura hanno organizzato l’evento “Conoscersi con un Sorriso”. L’iniziativa quest’anno ha coinvolto non solo le case famiglie ma anche alcune rappresentanze di studenti provenienti da diverse scuole primarie e secondarie cittadine, con l’obiettivo di suggellare un percorso di legalità e di avvicinamento alle istituzioni. E così al Teatro Lux si sono ritrovati in 350. Tutti hanno ricevuto i gadget della Polizia di Stato e un uovo di cioccolata. A fare da testimonial c’era Ciccio Graziani, campione del mondo con la nazionale di calcio italiana nel 1982. Il giorno di Pasqua poi i poliziotti consegneranno gadget e uova ai bambini ricoverati presso i reparti pediatrici di tutte le strutture ospedaliere di Palermo. 

iniziative di PasquaA Vibo Valentia, infine, tra le iniziative di legalità portate avanti dalla questura, che portano i ragazzi ad avvicinarsi alla cultura della legalità, sono stati donati cappellini della Polizia di Stato e uova di Pasqua agli studenti delle scuole elementari e medie locali. I poliziotti del Reparto prevenzione crimine di Vibo Valentia hanno invece regalato uova di cioccolata al Reparto pediatrico dell’ospedale cittadino e all’Associazione “Prociv Augustus” che offre ospitalità anche ai bambini ucraini. Gli stessi poliziotti hanno distribuito le uova pasquali anche al Reparto pediatrico e oncologico di Catanzaro e al Centro Anziani di Paravati.

Pasqua: giornata di solidarietà con i bambini ucraini

incontroUova di Pasqua, giochi di prestigio e i poliziotti a quattro zampe sono stati gli elementi che hanno caratterizzato l’incontro di questa mattina, a Roma, con i bambini ucraini e le loro famiglie.

Gli agenti del XII Distretto Monteverde, insieme a quelli della Polizia Postale, in occasione della Pasqua, li hanno incontrati presso le strutture presenti nella Capitale dove sono ospiti.

incontroSono stati momenti di gioia e spensieratezza per i bambini che hanno ricevuto le uova di Pasqua e sono stati intrattenuti dalle magie del poliziotto prestigiatore “Mago Pino”. Ad essere felice è stato anche il nostro cane poliziotto che ha ricevuto tante coccole e carezza da parte dei più piccoli

Con questa iniziativa di solidarietà, la Polizia di Stato rinnova la sua vicinanza alle persone più fragili e bisognose come quelle che, a causa delle atrocità della guerra, sono costrette a lasciare il loro paese ed i loro affetti per cercare rifugio altrove.

Roma: il capo della Polizia inaugura i nuovi laboratori della Polizia scientifica

Il capo della Polizia Lamberto Giannini inaugura i nuovi locali della Polizia scientificaIl capo della Polizia Lamberto Giannini, questa mattina, ha inaugurato i nuovi laboratori della Polizia scientifica presso il Polo Tuscolano della Polizia di Stato di Roma: la nuova Control room dell’Afis, il Sistema automatizzato di identificazione delle impronte (Automated Fingerprint Identification System) e i nuovi laboratori di merceologia forense dove si ricostruisce la scena del crimine attraverso discipline scientifiche e sofisticate tecniche d’indagine, realizzati grazie ai contributi europei del “Fondo Sicurezza Interno”.

La presentazione dei nuovi locali della scientificaNella Sala Giovanni Palatucci, ad illustrare le potenzialità delle nuove strutture tecnologicamente avanzate è stato il direttore centrale Anticrimine, Francesco Messina: “potenziare le attività investigative della Polizia di Stato è uno degli obiettivi della Direzione Centrale Anticrimine, che con queste nuove strutture è concretamente funzionale e vicina alle esigenze del territorio, fornendo agli uffici operativi le risorse strumentali che gli consentano di poter operare al meglio”

Il capo della Polizia Lamberto Giannini inaugura i nuovi locali della Polizia scientificaIl capo della Polizia Giannini, prima di far visita ai laboratori, nel suo intervento ha sottolineato come “la Polizia scientifica con la sua tradizione sia all’avanguardia e rappresenti una punta di diamante della Polizia di Stato. L’incremento del sistema Afis costituisce ed è uno dei pilastri per la sicurezza del Paese sia per la prevenzione contro la criminalità che per il terrorismo”.

Il capo della Polizia inaugura i nuovi locali della Polizia scientifica a RomaContestualmente all’inaugurazione, la nuova Sala Afis Management Centre è stata intitolata alla memoria del sostituto direttore tecnico Giovanni De Iuliis, scomparso nel 2020. De Iuliis nel 1998 diede un contributo pionieristico alle nuove tecnologie divenendo, negli anni, un punto di riferimento per tutti gli utenti dell’Afis e distinguendosi come esempio di altissima professionalità. A scoprire la targa è stato proprio il prefetto Giannini insieme ai familiari del poliziotto scomparso.

Il capo della Polizia, prima di lasciare il luogo della cerimonia, si è intrattenuto nei nuovi locali dove ha incontrato le donne e gli uomini della Polizia scientifica in servizio.

Milano: armi clandestine, da guerra e oltre 6 chili di droga, 2 arresti

Milano, arresti per detenzione di armi e drogaI poliziotti della Squadra mobile e del commissariato Sesto San Giovanni di Milano, hanno arrestato due pregiudicati per detenzione, porto di armi clandestine e da guerra e per detenzione ai fini di spaccio di 6,3 chili di sostanza stupefacente.

Gli arresti scaturiscono dalle numerose attività di controllo del territorio finalizzate al contrasto dei reati predatori.

Gli investigatori, durante uno di questi servizi, hanno notato in più riprese la presenza dei due uomini, rapinatori noti nell’ambiente criminale della zona Quarto Oggiaro, gravitare a più riprese tra Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo.

Insospettiti da tale comportamento hanno cominciato un’opera di osservazione e pedinamento che ha portato ad individuare un box auto in zona riconducibile agli arrestati.  Proprio nei pressi del box uno dei due uomini è stato notato giungere a bordo di una vettura per poi salire a bordo di un’altra auto che risultava rubata.

Subito fermato dagli agenti è stato trovato in possesso di un passamontagna, guanti ed un coltello a serramanico.

Nel frattempo, altri poliziotti, impegnati nel pedinamento del secondo sospettato, notavano che lo stesso si aggirava nei pressi di alcuni esercizi commerciali. Intuendo che stesse aspettando il complice lo hanno bloccato dopo una breve fuga, durante la quale l’uomo ha tentato di liberarsi di un borsello al cui interno è stata trovata una pistola calibro 38 con matricola abrasa.

La successiva perquisizione del box ha portato al ritrovamento di un’altra pistola, di 5 cartucce, una maschera di gomma, un paio di manette identiche a quelle in uso alle Forze di polizia, una pistola scacciacani e 6,3 chili di hashish suddivisi in 45 panetti e 197 ovuli.

  

Roma: 170 anni di storia della Polizia celebrati al Pincio

È stato celebrato oggi a Roma, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’anniversario del 170° anno della fondazione della Polizia. Una ricorrenza particolarmente sentita, trasmessa in diretta su RAI1 e sui canali Youtube e Facebook Polizia di Stato, tornata ad essere condivisa con i cittadini dopo due anni segnati dalla pandemia da coronavirus.

la cerimonia al PincioAd ospitare la cerimonia è stata la suggestiva Terrazza del Pincio dove, a rendere gli onori al capo dello Stato, erano schierati la Banda musicale e la Bandiera della Polizia di Stato, una compagnia di commissari in divisa storica frequentatori della Scuola Superiore di Polizia; una compagnia di agenti in prova; una compagnia mista, rappresentativa delle specialità e dei reparti speciali e una formazione del Reparto a cavallo.

la cerimonia al PincioA completare gli schieramenti il medagliere dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato, il gonfalone della regione Lazio ed il gonfalone della città metropolitana di Roma capitale.

la cerimonia al PincioLa novità, quest’anno, è stata rappresentata dall’opera artistica floreale raffigurante lo stemma araldico della Polizia di Stato, realizzata e donata dai maestri infioratori di Genzano.

Presenti in tribuna anche il il vicario generale di sua Santità per la diocesi di Roma Angelo De Donatis, la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, il presidente della Corte Costituzionale Giuliano Amato, il vice presidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli, i vertici delle altre Forze di polizia e magistratura nonché una rappresentanza di funzionari della questura di Roma, con la sciarpa tricolore, simbolo della esclusiva missione del funzionario di pubblica sicurezza, chiamato a garantire la salvaguardia delle istituzioni democratiche e il sereno e ordinato svolgimento della convivenza civile per l’esercizio delle libertà costituzionali e dei diritti dei cittadini.

la cerimonia al PincioNel suo intervento di apertura il capo della Polizia Giannini ha sottolineato come questi 170 anni rappresentino “Un lungo percorso che, attraversando la storia del nostro Paese, è stato sempre segnato dall’impegno, dalla passione e dallo spirito di servizio delle tante generazioni di poliziotti che nel tempo si sono passate il testimone, affrontando a viso aperto terribili minacce come quelle del terrorismo e della criminalità organizzata, riuscendo sempre a preservare le Istituzioni Democratiche”. Il direttore generale della Pubblica sicurezza ha infine ricordato che “rinnoviamo oggi, davanti a Lei signor Presidente, il nostro impegno al servizio del Paese, nel solco dell’esempio dei tanti colleghi che hanno sacrificato la propria vita in nome dei principi di libertà, giustizia e solidarietà, ai quali tutti noi abbiamo prestato giuramento”.

ministro LamorgeseIl ministro Lamorgese ha successivamente evidenziato nel suo discorso che “La Polizia di Stato che oggi tutti conosciamo affonda le proprie radici nel solco di un cambiamento storico che ha mutato la concezione stessa della sicurezza, di lì in poi la difesa dei diritti e delle libertà dei cittadini ha avuto uno spazio sempre più ampio fino a rappresentare l’essenza autentica del fare sicurezza. La nascita di un corpo di Polizia ad ordinamento civile ha costituito la forza propulsiva per una nuova idea di sicurezza iscritta in una visione democratica e ispirata ai più alti valori della Costituzione”.

“Queste donne e questi uomini – ha proseguito il Ministro – sempre al servizio dei cittadini hanno dovuto affrontare innumerevoli prove molte delle quali estremamente impegnative come la pandemia durante la quale, con equilibrio e compostezza, hanno garantito il rispetto delle regole di contenimento del contagio assicurando altresì una prudente gestione dell’ordine pubblico”.

“Un riconoscimento doveroso – ha concluso il ministro Lamorgese – va a tutti i caduti nell’adempimento del dovere. Tra poco ricorrerà il trentennale delle stragi di Capaci e di via D’Amelio il mio pensiero va a quanti con il sacrificio della vita hanno dato testimonianza di altruismo e di generosità e alle loro famiglie. Voglio infine ricordare le donne e gli uomini della Polizia di Stato che in nome di quei valori e di quegli ideali delle istituzioni di cui fanno parte hanno accettato il rischio di esporsi al contagio perdendo la loro vita. Tante storie tanti destini che testimoniano che nel servizio al cittadino è racchiuso lo straordinario significato dell’ essere poliziotto”.

la cerimonia al PincioIl Presidente della Repubblica ha poi conferito la Medaglia d’oro al valor civile la Bandiera della Polizia di Stato, con la seguente motivazione “Alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che con eccezionale valore e senso del dovere hanno profuso ogni energia nel garantire, anche in occasione dell’emergenza pandemica da COVID- 19, la tutela della salute di tutti i cittadini”.

Un riconoscimento per l’impegno che la Polizia ha profuso durante le fasi più acute della pandemia, attraverso ogni suo reparto, a sostegno della popolazione e, in particolare, dei più bisognosi.

Ulteriori onorificenze sono state consegnate ai familiari dei poliziotti caduti in servizio, agli operatori che hanno portato a termine importanti attività e agli atleti delle Fiamme oro che hanno conseguito eccezionali risultati sportivi nel corso dell’anno vincendo medaglie alle Olimpiadi e ai Campionati del mondo.

Quest’anno, in occasione del 170° della propria fondazione, la Polizia di Stato, in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e zecca dello Stato, ha realizzato una speciale moneta da 2 euro di cui il capo della Polizia Lamberto Giannini ha fatto dono al presidente Mattarella, prima che quest’ultimo lasciasse il luogo della cerimonia.

cambio della guardiaNel giorno in cui si celebra l’anniversario della sua fondazione, come di consueto, la Polizia di Stato ha montato la guardia al palazzo del Quirinale.