La Banda della Polizia di Stato in concerto ad Assisi

La Banda della Polizia di Stato in concerto ad AssisiLunedì 1 agosto, ad Assisi, in Piazza Porziuncola, a partire dalle ore 21.30, si terrà il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato, diretta dal maestro Maurizio Billi.

L’evento, che si inserisce nelle celebrazioni della festa del Perdono 2022, è gratuito ed aperto al pubblico. I cittadini ed i turisti, oltre a poter ammirare l’inestimabile patrimonio storico e religioso che la zona offre, potranno anche godere dell’esibizione dei nostri musicisti, definiti dal compianto maestro Ennio Morricone una vera e propria orchestra di fiati.

Presenteranno la serata Francesca Romana Elisei, giornalista e presentatrice Rai e Stefano Malfatti, direttore della comunicazione presso l’Istituto Serafico di Assisi.

Saranno presenti il prefetto di Perugia Armando Gradone, il questore Giuseppe Bellassai, il sindaco di Assisi Stefania Proietti e il Custode della Porziuncola, Massimo Travasci dell’Ordine dei frati minori.

Il concerto, attraverso la musica, sarà l’occasione per diffondere i valori di amicizia, uguaglianza, rispetto reciproco e fraternità che accomunano l’esserci sempre della Polizia di Stato e l’impegno dei frati francescani a sostegno di chi ha più bisogno e delle fasce più deboli.

In platea saranno presenti, infatti, anche i rappresentati e gli assistiti dell’Istituto Serafico di Assisi, con i loro familiari, a simboleggiare il forte legame che si protrae nel tempo tra la nostra Istituzione e l’Istituto stesso.

L’esibizione della Banda musicale sarà arricchita dalla voce del tenore Frate Alessandro Giacomo Brustenghi. Il repertorio musicale spazierà dai classici come il “Nabucco” di Giuseppe Verdi fino a canzoni più inserite nella cultura popolare come “Torna a Surriento”. Immancabile sarà poi l’omaggio all’amico della Polizia di Stato Ennio Morricone scomparso il 6 luglio di due anni fa.

La Banda musicale è stata fondata nel 1928 e sin da allora ha rappresentato la Polizia di Stato anche in ambito internazionale, con concerti in Israele, Messico, Stati Uniti, Germania, Norvegia e Malta.

Le collaborazioni con artisti di fama internazionale come Claudio Baglioni, Mariella Devia, Leon Bates, Stefano Bollani, Amii Stewart ed altri grandi cantanti sono una testimonianza dell’alto livello qualitativo raggiunto anche nelle esecuzioni più impegnative.

Il concerto sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della Questura di Perugia e sul sito della Polizia di Stato www.poliziadistato.it

Taranto, droga dal balcone, 5 arresti

A Taranto, i poliziotti della Squadra mobile hanno arrestato 5 persone, in concorso tra loro, per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.

Le indagini hanno preso spunto da un insolito andirivieni, in una piazzetta di Taranto vecchia, di persone note agli investigatori come consumatori abituali di droghe.

Ne è scaturita una serie di appostamenti e osservazioni per individuare eventuali spacciatori che ha portato alla luce una effettiva attività di cessione di droga.

È apparsa centrale la figura di un 26enne che, dal balcone della sua abitazione, dove era agli arresti domiciliari, dava indicazioni ad altri giovani, che evidentemente si occupavano dello spaccio vero e proprio, rifornendoli di sostanze stupefacenti servendosi di un sacchetto di juta legato ad una corda che calava dal balcone.

Un 36enne, pregiudicato, presidiava costantemente la piazza di spaccio e dimostrava una notevole abilità nel nascondere la droga sempre in posti diversi e nel dileguarsi velocemente al passaggio delle volanti della Polizia.

Le cessioni della sostanza stupefacente (cocaina ed eroina) registrate sono risultate quasi tutte ad opera del 36enne che prendeva contatti con gli acquirenti, riscuotendo il costo della dose e prelevando la sostanza da uno dei tanti nascondigli disseminati lungo la strada (feritoie nei muri o pacchetti di sigarette).

La preparazione della droga avveniva invece all’interno di un palazzo abbandonato ed al quale si accedeva attraverso una porta finestra posta a tre metri di altezza. Il compito di preparare i “pacchettini” da vendere sul mercato era affidata ad un altro pregiudicato di 20 anni, il quale, con doti di acrobata, si arrampicava senza ausilio di scale all’interno del palazzo, restando il tempo necessario per il confezionamento delle dosi.

Oltre agli arresti effettuati, gli agenti hanno sequestrato 3 panetti da mezzo chilo di eroina nel palazzo abbandonato, utensili e materiale utilizzati per il confezionamento, più un ulteriore panetto da un etto rinvenuto in un ripostiglio del Comune utilizzato dal gruppo criminale come magazzino di stoccaggio.

Ecco le nuove Yamaha Tracer 9 della Polizia di Stato

Yamaha Tracer 9Gli appassionati delle due ruote le avevano viste in anteprima durante l’ultima edizione di Eicma, l’Esposizione internazionale dedicata all’universo delle moto, e da poco sono operative sulle strade italiane presso vari nostri reparti.

Stiamo parlando delle 170 moto Yamaha Tracer 9 (foto) con le quali la casa costruttrice giapponese ha incrementato la già nutrita flotta di mezzi messi a disposizione della Polizia di Stato.

Yamaha Tracer 9La consegna delle nuove moto alle questure e alle sezioni della Polizia stradale di tutto il Paese è iniziata lo scorso mese di febbraio e a breve sarà completata.

Yamaha Motor è da molti anni accanto alla Polizia di Stato per agevolare il lavoro dei poliziotti nei diversi ambiti di operatività e, con il programma Yamaha for Police, attua la propria vocazione di valido supporto al mondo delle Forze dell’ordine e alle Amministrazioni locali.

Yamaha Tracer 9Dopo le Fjr, arrivate nel 2020, è la volta delle Tracer 9, che si distinguono per livelli di prestazione eccellenti, la rapida accelerazione, la prontezza in sorpasso, il comfort di marcia e la versatilità.

La speciale fornitura, oltre ad essere stata realizzata con i loghi e i colori della tradizionale livrea istituzionale della Polizia di Stato, prevede un allestimento specifico progettato in partnership con Intav Srl, composto da: faro lampeggiante a tecnologia led montato su un palo telescopico ad estensione manuale; coppia di lampeggianti frontali a tecnologia led integrati al parabrezza di serie; kit sonoro costituito da una coppia di altoparlanti in neodimio con profilo ribassato, master e slave, provvisti di modulo elettronico; sistema di gestione con pulsantiera stagna dotata di pulsanti retroilluminati; predisposizione radio veicolare per la connessione.

Alla Polizia di Stato la cittadinanza onoraria di Sulmona

Alla Polizia di Stato la cittadinanza onoraria di SulmonaStamattina, il capo della Polizia Lamberto Giannini, a Sulmona (L’Aquila), ha ricevuto la cittadinanza onoraria concessa dal comune alla Polizia di Stato (foto).

Un riconoscimento ai poliziotti conferito “per l’eccezionale dedizione, altruismo e alto senso del dovere dimostrati a difesa della legalità e per la sicurezza del territorio di Sulmona in 100 anni di attività del Commissariato di Pubblica Sicurezza”. L’amministrazione comunale ha voluto così dare forma al sentimento di riconoscenza della società civile per l’attività a favore della comunità che vede impegnati le donne e gli uomini della Polizia di Stato in servizio in quei territori.

Ad accogliere il prefetto Giannini erano presenti il questore di L’Aquila, Enrico De Simone ed il dirigente del commissariato di Sulmona Antonio Scialdone.

capo sulmona cittadinanzaPrima della cerimonia di consegna, che si è svolta all’interno del Complesso della Santissima Annunziata, il capo della Polizia ha visitato la mostra fotografica allestita per il centenario del Commissariato. All’evento, aperto dal saluto del presidente del Consiglio comunale Cristiano Gerosolimo, erano presenti il prefetto di L’Aquila Cinzia Torraco, il vescovo di Sulmona Michele Fusco, e il sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero che, davanti all’Assemblea civica riunita in seduta solenne, ha consegnato l’attesto di cittadinanza al prefetto Giannini.

Alla Polizia di Stato la cittadinanza onoraria di SulmonaNel suo intervento, il direttore generale della Pubblica sicurezza ha sottolineato come sia “grande motivo di orgoglio quando il territorio sente e riconosce questo legame così forte con la Polizia di Stato. Sulmona è una città che ha una grande storia e un grandissimo patrimonio culturale e la cultura porta solidarietà e vicinanza tra la gente. Essere percepiti come parte di questa comunità è importante per noi. Siamo in un periodo complicato, il terremoto prima e la pandemia poi hanno chiesto un grandissimo contributo. Contributo mai venuto a mancare da parte delle donne e degli uomini della Polizia di Stato. Siamo veramente fieri di essere da tanto tempo, dal 1922, su questo splendido territorio, siamo fieri di contribuire a preservarne la bellezza e la tranquillità”.

Per l’occasione, il Sindaco ed il Presidente del consiglio comunale hanno donato al Capo della Polizia il “sigillo di re Ladislao”, simbolo della Città, e un volume contenente gli “Atti del bimillenario Ovidiano”.

Nascondeva 18 chili di cocaina in un camper, arrestato a Sassari

Nascondeva 18 chili di cocaina in un camper, arrestato a SassariA Sassari i poliziotti della Questura hanno arrestato un uomo di 45 durante un controllo amministrativo delle strutture ricettive del litorale cittadino.

All’interno di un campeggio di Platamona, in provincia di Sassari,  mentre gli agenti provvedevano ad identificare l’autista di un camper, in vacanza con la sua famiglia, si accorgevano che l’uomo era stato controllato l’anno precedente durante uno dei numerosi servizi diretti al contrasto della droga. Il singolare fatto, unito al nervosismo del conduttore del mezzo, insospettivano i poliziotti della Squadra Mobile e li spingevano a procedere ad una ispezione più approfondita. 

Il riscontro positivo, all’interno del mezzo, di un cane antidroga,  e la successiva verifica, presso la Questura di Sassari, con l’ausilio di un abile tecnico, portava alla luce 18 chili di cocaina purissima ingegnosamente nascosti nelle intercapedini del veicolo.