Milano: sequestrati 120 chili di droga

Gli agenti del Commissariato di Cinisello Balsamo hanno arrestato due uomini di 25 e 33 anni per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Durante uno dei servizi per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato lo strano movimento di un’auto all’ingresso di un complesso di garage a Oreno, piccola frazione del Comune di Vimercate, in provincia di Monza Brianza.

I poliziotti sono quindi entrati all’interno del box cogliendo di sorpresa i due criminali mentre caricavano droga in auto. Durante la conseguente perquisizione, grazie all’ausilio di un’unità cinofila antidroga, è stato scoperto un vano sulla plancia della vettura dietro il quale era nascosta una grossa quantità di stupefacente.

In totale sono stati sequestrati 120 chili di hashish contenuti in scatole e suddivisi in panetti e ovuli oltre ad una pistola scacciacani senza tappo rosso munita di caricatore con 6 cartucce e circa 6.950 euro in contanti.    
 

Milano: droga nel forno, un arresto

Milano, un arresto per drogaI poliziotti della Squadra mobile di Milano hanno arrestato un uomo di 53 anni per detenzione di droga ai fini di spaccio.

Gli agenti, impegnati nei servizi per il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato a Turbigo, in provincia di Milano, una persona nota nell’ambito dello spaccio dell’hinterland milanese in sella ad una potente motocicletta.

Insospettiti, lo hanno fermato e controllato, e successivamente hanno perquisito anche l’abitazione. All’interno l’uomo aveva nascosto otto panetti di cocaina, tre dei quali erano stati messi ad asciugare in forno a 40 gradi, per un peso complessivo di oltre otto chilogrammi. Gli agenti hanno inoltre sequestrato  materiale per il confezionamento e bilancini di precisione, un orologio di lusso, 31 mila euro in contanti e 6 mila franchi svizzeri, un computer e tre agende con appunti e conteggi ritenuti funzionali al traffico di droga. In un secondo appartamento abitato da familiari, gli investigatori hanno sequestrato, nella stanza dove il 53enne soggiornava saltuariamente, una quarta agenda del tutto simile a quelle rinvenute in precedenza con diverse pagine manoscritte con appunti e conteggi.

 

Cuoriconnessi: nelle scuole contro contro il cyberbullismo

CuoriconnessiSi è conclusa la campagna della Polizia di Stato e Uniero chiamata Cuoriconnessi riferita all’anno scolastico 2021-2022. Il Progetto resta ancora oggi la piattaforma informativa e divulgativa di riferimento nazionale sul cyberbullismo e tutte le forme di uso distorto della Rete.

Con 10 incontri virtuali i poliziotti hanno raggiunto oltre 170mila studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado in tutta Italia. Le sessioni, sono state realizzate con la collaborazione dei docenti con spazi di riflessione e confronto con storie ed esperienze di vita online di altri ragazzi.

Attraverso i canali WebTv e Youtube sono stati raggiunti 680mila visualizzazioni, inoltre, sono stati distribuite 250mila copie gratuite del libro “Il coraggio di alzare lo sguardo” che ha riscosso un notevole successo anche nella versione online con 100mila utenti che lo hanno scaricato.

Anche il fumetto “La storia di Madì”, pubblicata a fine maggio e dedicata alle scuole secondarie come supporto degli esercizi delle vacanze estive, è stata distribuita (100mila copie) in tutti i punti vendita Unieuro e presso i compartimenti regionali della Polizia postale.

All’evento del Safer Internet Day di febbraio 2022, organizzato per il secondo anno in diretta streaming con le scuole, hanno partecipato oltre 270mila studenti da tutta Italia.

L’obiettivo del Progetto è quello lasciare un segno per creare consapevolezza ai ragazzi attraverso un dibattito aperto e sincero e Cuoriconnessi conferma l’impegno della Polizia di Stato e Unieuro nel promuovere e attivare comportamenti responsabili in relazione alla tecnologia, sensibilizzare e informare ad un utilizzo consapevole degli strumenti digitali e contribuire a divulgare i valori che sono alla base di una società moderna e civile.

Tutti i contenuti del progetto sono visionabili e si possono scaricare gratuitamente dal sito Internet cuoriconnessi.it.

Palermo: fermata pericolosa banda criminale giovanile

operazioneFermata a Palermo dalla Polizia una pericolosa banda criminale giovanile responsabile di molte aggressioni, alcune eseguite con particolare violenza, attraverso l’utilizzo di bottiglie di vetro rotte e bastoni, ai danni di frequentatori del centro cittadino, tra cui molti minorenni. A finire agli arresti sono stati sei maggiorenni mentre dei cinque ragazzi minorenni del gruppo, due sono finiti all’Istituto penale per minorenni e gli altri tre sono stati collocati in comunità.

Le brutali aggressioni sono state commesse tra gennaio e giugno, prevalentemente nel fine settimana, nei luoghi del centro storico dove sono soliti riunirsi i giovani, generando nell’ambiente giovanile un clima di paura. In alcuni casi sono stati registrati anche più episodi di violenza nel corso della stessa serata.

Dagli accertamenti sviluppati, anche grazie all’analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, sono state documentate diverse azioni del gruppo che, attraverso un consolidato schema, si sono resi responsabili, a vario titolo, di lesioni aggravate, percosse, minacce, resistenza ai danni di un poliziotto libero dal servizio ed una rapina aggravata.

Le identificazioni effettuate dalla Squadra mobile sono state successivamente confermate dalle vittime e da quanto riscontrato dagli accertamenti compiuti nei profili social del gruppo. 

La banda era molto attiva sui più comuni social network e i componenti si vantavano delle loro azioni e del dominio che avevano affermato nel territorio. Il loro profilo Instagram era seguito da più di mille follower, perlopiù minorenni; sui social i giovani criminali pubblicavano foto e video che li ritraevano, in alcuni casi parzialmente travisati, nei luoghi del centro storico, con didascalie che, in alcune occasioni, rimarcavano il controllo del territorio ottenuto infondendo paura.

Amici anche in estate: la Polizia contro l’abbandono degli animali

Il 2 e 3 luglio tornano le Giornate nazionali Enpa, l’Ente nazionale protezione animali, contro l’abbandono di animali domestici; anche la Polizia di Stato in questa occasione utilizzando il claim Enpa “Con te. Sempre”, lancia una campagna di informazione per diffondere la cultura del rispetto verso gli animali.

Quello dell’abbandono degli animali è un fenomeno molto diffuso soprattutto nel periodo estivo quando si parte per le vacanze e il nostro amico a quattro zampe viene escluso e abbandonato al suo destino fatto di solitudine e pericoli.

La Polizia di Stato, da sempre sensibile a certi fenomeni, ha aderito con lo slogan “l’amicizia è una cosa seria” alla campagna dell’Associazione Pet Carpet che ha organizzato il “Pet camper tour”, patrocinato dall’Anas. Si tratta di un progetto itinerante che tocca diverse località del Centro-Italia per la sensibilizzazione al rispetto degli animali per evitare gli abbandoni anche in funzione della sicurezza stradale: un animale vagante, oltre ad essere condannato ad una morte certa, è pericoloso sulle strade perché può provocare anche gravi incidenti.

abbandono animaliTra le varie figure professionali presenti nel camper ci saranno i poliziotti della Stradale che conoscono bene i rischi che corrono sia l’animale in stato di abbandono, sia chi viaggia sulla rete stradale. Basta un gesto d’amore e di responsabilità per evitare di commettere anche un reato, lasciando eventualmente il nostro “amico” a chi se ne può prendere cura. Abbandonando un animale domestico si incorre nella violazione dell’articolo 727 del codice penale che prevede l’arresto fino ad un anno o l’ammenda da mille a 10 mila euro.

Poi ci sono anche le regole che vanno rispettate per chi decide di partire con il proprio animale: per una guida sicura, gli animali domestici devono viaggiare in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore sempre con una barriera divisoria che li separi dalla parte anteriore dell’abitacolo.

I nostri specialisti cinofili ci suggeriscono inoltre di prendersi cura del proprio animale facendo soste per permettergli di sgranchirsi un po’ed idratarsi. Per combattere il caldo invece è bene non lasciarlo mai da solo in auto, garantendogli sempre acqua fresca e zone d’ombra dove ripararsi. Se l’animale è ansimante o addirittura barcollante rinfrescarlo con acqua e portarlo all’ombra. Potrebbero essere i sintomi di un colpo di calore. Nel dubbio contattare subito un veterinario.