Quando sta bene non ce n’è per nessuno!! Marcell Jacobs supera i problemi fisici e si prende la corona continentale dei 100 metri, diventando il quarto uomo della storia a vincere l’oro ai Campionati europei dopo aver vinto quello ai Giochi olimpici, e il secondo azzurro a portare il titolo europeo in Italia; prima di lui lo aveva fatto solo un certo Pietro Mennea ben 44 anni fa.
Il suo 9’’95, realizzato sulla pista dello stadio olimpico di Monaco di Baviera, è ottimo, ed eguaglia il record dei campionati, ma Marcell sa che poteva far meglio; nonostante la vittoria, infatti, il campione delle Fiamme oro non ha corso in completa scioltezza, a causa di un fastidio muscolare che lo ha parzialmente condizionato. Ma Jacobs ha stretto i denti, non aveva intenzione di lasciare la corsia vuota come avvenuto ai mondiali di Eugene. E il risultato è stato un fantastico oro, vinto precedendo i britannici Zharnel Hughes (9”99) e Jeremiah Azu (10”13), rispettivamente argento e bronzo.
“È il mio quarto titolo pesante in un anno e mezzo – ha detto il velocista cremisi dopo la gara – me ne manca ancora uno, quello iridato outdoor, ma la prossima stagione a Budapest avrò subito l’occasione giusta per rifarmi”.
Poco prima della finale di Jacobs, un altro portacolori delle Fiamme oro era sceso in pista, portando anche lui l’Italia e la Polizia di Stato sul podio europeo: Yeman Crippa, che si è messo al collo la medaglia di bronzo nei 5.000 metri. Una vera e propria impresa storica, dato che l’ultimo azzurro sul podio europeo in questa disciplina era stato Salvatore Antibo che, 32 anni fa, vinse l’oro a Spalato.
Questi sono solo gli ultimi risultati ottenuti dagli atleti delle Fiamme oro ai Campionati europei multisport, iniziati a Monaco di Baviera l’11 agosto per concludersi il 21. Si tratta della rassegna continentale che si svolge contemporaneamente per nove discipline: atletica, beach volley, canoa sprint, ciclismo (Pista, mtb, bmx freestyle, strada), ginnastica artistica, canottaggio, arrampicata sportiva, tennistavolo e triathlon.
Sino ad oggi sono stati molti gli atleti del Gruppo sportivo della Polizia di Stato che hanno gareggiato nelle varie discipline, portando anche diverse medaglie importanti.
Le fate cremisi della ginnastica artistica hanno fatto grande l’Italia sulla pedana dell’Olympiahalle, dalla quale è arrivata subito la doppietta nell’All around con l’oro di Asia D’Amato e il bronzo di Martina Maggio.
Poi la splendida prestazione della squadra formata dalle portacolori delle Fiamme oro Martina Maggio, Alice D’Amato, Asia D’Amato, e Giorgia Villa. Le azzurre hanno dato spettacolo vincendo la medaglia d’oro con degli esercizi che hanno emozionato il pubblico presente, che le ha premiate con un’infinita standing ovation finale.
Fate cremisi protagoniste anche nelle finali di specialità con un fantastico tris di medaglie d’argento conquistate da Asia D’Amato al volteggio, Alice D’Amato alle parallele e Martina Maggio al corpo libero.
Atleti delle Fiamme oro in evidenza anche nel ciclismo. Vittoria Guazzini, Rachele Barbieri e Martina Fidanza portano le azzurre alla conquista dell’argento nell’inseguimento a squadre.
Poi è stata la volta del nostro Davide Plebani, argento nell’inseguimento individuale maschile, e di Vittoria Guazzini, bronzo nell’inseguimento individuale femminile.
Rachele Barbieri è tornata ancora in pista sfoderando due prestazioni maiuscole che le hanno assicurato una splendida coppia di medaglie d’oro, nell’Omnium e poi nella Madison insieme all’azzurra Silvia Zanardi.
Altre medaglie di marca Fiamme oro sono arrivate dal canottaggio con Martino Goretti oro nel quattro di coppia pesi leggeri, Kiry Tontodonati bronzo nel doppio senior femminile, Enrico D’Aniello, Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo e Giuseppe Vicino bronzo nell’otto senior.
Gli ultimi metalli preziosi sono arrivati da Pietro Ruta, argento nel doppio pesi leggeri maschile, e Federica Cesarini, bronzo nel doppio pesi leggeri femminile.
Sergio Foffo