Con la medaglia d’oro vinta ieri dalla staffetta 4×100 misti maschile si è conclusa la fase dei Campionati europei delle discipline acquatiche (nuoto, sincro, tuffi e acque libere) di Roma2022 dedicata alle gare di nuoto in vasca. Anche in questa gara sono stati determinanti i portacolori delle Fiamme oro Thomas Ceccon, Alessandro Miressi e Matteo Rivolta, che hanno concluso la gara in 3’28”46, nuovo record dei Campionati, davanti a Francia e Austria.
Bilancio estremamente positivo per l’Italia, che sinora è prima in classifica con 52 medaglie (19 d’oro, 19 d’argento e 14 di bronzo), e per le Fiamme oro, che in totale hanno messo la firma su 25 medaglie (13 d’oro, 9 d’argento e 3 di bronzo). E ancora mancano i nostri campioni del nuoto in acque libere.
Poco prima di scendere in acqua con la staffetta, l’inesauribile e poliedrico Thomas Ceccon si è dimostrato ancora il più forte nei 100 dorso, e, dopo l’oro mondiale (con record del mondo), si è preso anche quello europeo.
Il campione cremisi aveva, inoltre, conquistato nei giorni precedenti, l’oro nei 50 farfalla, l’argento nei 50 dorso ed era stato protagonista anche con altre staffette: la fantastica 4×100 stile libero maschile, nella quale ha vinto uno storico oro insieme agli altri nuotatori delle Fiamme oro Alessandro Miressi e Manuel Frigo, e la 4×100 mista mixed con cui ha vinto l’argento.
Sempre ieri erano arrivate altre due medaglie pesanti da atleti cremisi: Benedetta Pilato, che qualche giorno prima aveva conquistato l’oro nei 100 dorso, si era messa al collo l’argento nei 50 rana, e poi Ilaria Cusinato con il bronzo nei 200 farfalla.
Grande protagonista di questi Europei anche il campionissimo Gregorio Paltrinieri, che è tornato sul trono continentale degli 800 metri stile libero e poi ha vinto l’argento nella finale dei 1.500 stile libero.
Doppio oro per la nostra Margherita Panziera, dominatrice assoluta del dorso femminile, sia nei 100 che nei 200 metri.
Argento per Simone Cerasuolo nei 50 metri rana e bronzo per Alessandro Miressi nei 100 stile libero e Martina Caramignoli nei 1.500 stile libero.
Fiamme oro protagoniste assolute anche nel nuoto artistico (nuova definizione del nuoto sincronizzato). Su tutti Giorgio Minisini, che torna a casa con quattro medaglie d’oro: quelle individuali nel solo libero e solo tecnico, e quelle in coppia con la sincronetta cremisi Lucrezia Ruggiero nel duo misto libero e duo misto tecnico.
Poi ci sono le quattro medaglie d’argento conquistate dalle altre ragazze del nuoto artistico con la squadra femminile nelle varie specialità: Highlights (Domiziana Cavanna, Enrica Piccoli, Francesca Zunino, Isotta Sportelli), Tecnico Squadra (Cavanna, Piccoli, Zunino), Libero Combinato (Cavanna, Piccoli, Zunino, Sportelli), Libero Squadra (Cavanna, Piccoli, Zunino).
Anche dai tuffi è arrivata una medaglia di marca Fiamme oro, si tratta dello splendido oro vinto da a Andreas Sargent Larsen che ha vinto l’oro nel Team event.
Sergio Foffo