Il giuramento del 14° corso commissari tecnici

giuramento commissari tecniciSi è concluso a Roma, presso la Scuola superiore di Polizia, il 14° corso per commissari tecnici della Polizia di Stato (Foto).

Questa mattina, nell’aula “Vincenzo Parisi” dell’Istituto, i 61 frequentatori del corso hanno ricevuto dal capo della Polizia Lamberto Giannini, la sciarpa azzurra, simbolo di direzione e di responsabilità del personale.

Ad accompagnare i nuovi commissari il direttore della Scuola, Anna Maria Di Paolo, che con il suo discorso ha introdotto la rituale consegna: “Non vi nascondo di essere particolarmente legata a questi ragazzi e nel provare l’orgoglio di vederli pronti a raggiungere le sedi di destinazione per assumere la piena responsabilità del servizio sono anche un po’ dispiaciuta. Sono stati splendidi compagni di un viaggio lungo un anno, intenso, appassionante e ricco di gratificazioni. In questi mesi li ho visti crescere e confrontarsi in modo estremamente positivo con la realtà di un’istituzione molto diversa dagli ambienti accademici e professionali che hanno sin qui contraddistinto la loro formazione”.

giuramento commissari tecniciUn momento molto significativo per i commissari tecnici è stato quello della pronuncia del giuramento di fedeltà alla Repubblica, con il quale si sono impegnati ad osservare lealmente la Costituzione e le leggi dello Stato.

Il prefetto Giannini, dopo aver consegnato ai neocommissari la sciarpa azzurra, nel suo intervento conclusivo ha sottolineato che “Questo corso per noi è stata una sfida importante, qui sono arrivati dei ragazzi che sono anche dei professionisti, laureati nelle migliori università d’Italia. Non avevamo bisogno di insegnare loro a fare i chimici o gli psicologi, ma dovevamo fargli conoscere la polizia; la sfida era quella di farli entrare nella nostra famiglia, farli appassionare al nostro lavoro e far capire loro quanto saranno utili in tutte le nostre attività future nelle varie branche operative e in ogni settore, e penso che abbiano colto perfettamente il nostro intento”.

giuramento commissari tecniciPoi il Capo della Polizia ha aggiunto: “Siete dentro una istituzione importante del nostro Paese; la Polizia di Stato è una organizzazione che appartiene ai cittadini italiani ed è pronta a impegnarsi in ogni momento e cerca di essere utile per garantire sempre un servizio. È un percorso che iniziate oggi a fare che vi assicuro sarà entusiasmante, c’è una linea continua che ci unisce che è quella della nostra amministrazione, del valore del nostro lavoro e dell’amore per il nostro lavoro e bisogna essere assolutamente fieri di questo. Il nostro è un lavoro in cui bisogna assumersi delle responsabilità, e sappiate che c’è chi ha fatto questo arrivando finanche a sacrificare il bene più prezioso che è quello della vita. Avete vissuto un anno intenso – ha concluso il Prefetto – lo ricordiamo tutti il periodo che abbiamo vissuto qui alla Scuola superiore, si creano dei legami che sono indissolubili perché sono amicizie che vanno avanti nel tempo”.

giuramento commissari tecniciLa cerimonia è stata seguita, in videocollegamento, dai vertici del Dipartimento della pubblica sicurezza e dai familiari dei frequentatori che non hanno potuto essere presenti a Roma.

Ora i neocommissari tecnici, con un’età media di 31 anni, si accingono a raggiungere le sedi di assegnazione per prestare il loro servizio professionale.

Si tratta di biologi, chimici, fisici, ingegneri e psicologi, che si occuperanno dei diversi settori funzionali a tutta l’attività di Polizia.