Milano: trovato con 900 dosi di cocaina, arrestato

Droga MilanoÈ stato trovato a Milano in possesso di oltre 900 dosi di cocaina pronta per essere spacciata ed è stato arrestato dai poliziotti della Squadra mobile di Milano.

Gli agenti stavano effettuando un servizio mirato al contrasto dello spaccio di stupefacenti e si sono insospettiti dopo aver notato che l’uomo dopo aver parcheggiato la propria auto è entrato in un’altra, sempre parcheggiata, e dopo aver rovistato un po’ all’interno ne è riuscito.
Il 46enne, cittadino straniero, residente in Italia e regolare nel nostro Paese è stato trovato in possesso di quattro mazzi di chiavi di due appartamenti e di due autovetture, mentre dentro il portaoggetti della seconda auto nascondeva 19 involucri di cocaina e un bilancino di precisione.

Estesa la perquisizione nella cantina di pertinenza dell’abitazione dove l’uomo è domiciliato, gli agenti hanno sequestrato 878 involucri di cocaina e un altro bilancino di precisione, invece, nell’appartamento dove il 46enne risiede, nella provincia di Monza Brianza, sono stati trovati due salvadanai con più di 16mila euro in contante.

Roma: fermato lo spaccio coordinato da padre e figli

La droga veniva consegnata ai clienti anche con un pony express che effettuava consegne a domicilio, oppure in luoghi sempre diversi e stabiliti solo al momento della richiesta telefonica.

L’attività del gruppo di pusher romani è stata interrotta dagli agenti del terzo distretto Fidene – Serpentara, che al termine dell’indagine condotta in collaborazione con la Squadra mobile e altri uffici della questura di Roma, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 persone, 11 delle quali sono finite in carcere e una ai domiciliari, mente gli ultimi due dovranno presentarsi giornalmente in un ufficio di polizia.

Gli indagati sono accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, di cui, durante l’attività investigativa, sono stati documentati più di ottanta episodi.

Nel corso dell’indagine sono stati, inoltre, effettuati diversi arresti in flagranza di reato e sequestri di droga nei quartieri romani Tufello, La Rustica, Magliana e Borghesiana, ma anche nella provincia di Rieti e a Torino, dove sono stati fermati due corrieri che trasportavano un quintale di marijuana prelevata in Puglia. Sequestrati anche un chilo e mezzo di cocaina nonché 9 chili di hashish.

L’attività investigativa, svolta con i tradizionali pedinamenti e appostamenti, ma anche con moderni sistemi tecnici e informatici, ha preso impulso da un sequestro di cocaina effettuato a casa di un insospettabile, che si era prestato alla cosiddetta “retta”, cioè fungeva da deposito dello stupefacente.

L’indagine ha evidenziato l’attività di un gruppo di pusher, coordinati da un 62enne e dai suoi due figli di 23 e 26 anni, che, ciascuno con i propri complici, agivano per proprio conto anche se collegati tra loro.

Gli spacciatori erano in grado di rifornire i tossicodipendenti del Tufello di hashish, marijuana e cocaina.

L’attività ha anche evidenziato la figura di un 52enne, indiziato di svolgere il ruolo di grossista della cocaina, che riforniva diverse piazze di spaccio romane.

Le attività esecutive dell’ordinanza sono state realizzate anche con la collaborazione dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Roma, del Reparto prevenzione crimine Lazio e del sesto distretto Casilino.  

Bari: preso l’autore di un tentato omicidio

operazioneUn uomo di 42 anni straniero e regolare sul territorio nazionale è stato accoltellato nel centro cittadino di Bari la notte del 6 gennaio da un 33enne, suo connazionale.

Gli agenti della squadra volante della questura di Bari insieme ai poliziotti delle pattuglie impegnate nei servizi di “Alto impatto” sono intervenuti, su segnalazione della Sala operativa, per un uomo a terra in una pozza di sangue.
Ferito ad un braccio e all’addome, l’uomo veniva prontamente soccorso dagli operatori del 118 e contestualmente riusciva a dare alcune indicazioni ai poliziotti per rintracciare il suo accoltellatore con cui nel pomeriggio aveva avuto un diverbio.

I poliziotti con le informazioni raccolte e intensificando il controllo del territorio circostante sono riusciti a ritrovare, poco distante, sia il coltello usato che l’autore dell’azione criminale che alla vista dei poliziotti ha tentato di sfuggire all’arresto.

Polizia stradale: il bilancio del 2022

Torino, 13 misure per traffico di auto rubateLa Polizia stradale tira le somme per l’attività svolta nel 2022 in cui ha impiegato nelle strade 415.630 pattuglie che hanno controllato 1.760.129 persone e contestato 1.416.162 infrazioni al codice della strada. Le violazioni per eccesso di velocità sono state 413.107, sono state ritirate 30.229 patenti di guida e 39.569 carte di circolazione. I punti patente decurtati sono stati 2.083.617.

Nel 2022, rispetto al 2021, sono aumentati gli incidenti stradali del 7,4 per cento, che sono stati 69.963 contro i 64.788 dell’anno prima; gli incidenti mortali sono stati 1.345 e le vittime 1.471. Anche questi dati hanno registrato un aumento rispettivamente del 7,5 per cento e del 10,9 per cento.

Va fatta una considerazione in merito all’aumento del trend dell’incidentalità stradale che fa riferimento al 2021, un anno segnato in parte dalle limitazioni alla mobilità a causa della pandemia. Se si effettua un paragone rispetto al 2019, infatti, la valutazione del trend infortunistico risulta in diminuzione con -8,9 per cento per gli incidenti mortali e vittime, -9,3 per cento per gli incidenti con feriti e -13 per cento le persone ferite.

stradale tirNel corso dell’anno sono proseguiti i controlli nel settore dell’autotrasporto che ha impegnato 10.435 operatori, tra poliziotti e dipendenti del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, con 17.914 controlli ai veicoli pesanti, 13.925 infrazioni accertata, 149 patenti e 436 carte di circolazione ritirate.

L’attività della Polizia giudiziaria ha consentito di assicurare alla giustizia complessivamente 16.176 persone di cui 628 arrestate e 15.548 denunciate in stato di libertà. Nel corso delle operazioni di Polizia sono state sequestrate circa 1,8 tonnellate di sostanze stupefacenti; 91 veicoli sequestrati oggetto di riciclaggio ed altri 553 individuati. Gli esercizi pubblici controllati dagli operatori sono stati 3.688 e le infrazioni rilevate 2.891.

Anche sul fronte della prevenzione, per l’anno appena trascorso, la Polizia stradale ha messo in campo campagne informative di comunicazione come “Icaro”, “Biciscuola”, “Chirone ed ania cares”, Guida e basta”, “Inverno in sicurezza e vacanze sicure” con l’obiettivo ambizioso di azzerare il numero delle vittime della strada. Attraverso le tante iniziative di educazione stradale si tenta di diffondere a tutti gli utenti della strada, pedoni, conducenti di monopattino, fino ad arrivare agli autotrasportatori, la consapevolezza che solo con condotte corrette si può salvaguardare la vita propria e quella degli altri.

La giornata nazionale della Bandiera

La bandiera della PoliziaCelebriamo oggi la Giornata nazionale della Bandiera. Il nostro Tricolore, come Bandiera nazionale, nacque, infatti, il 7 gennaio 1797, a Reggio Emilia, nello storico Congresso costitutivo della Repubblica Cisalpina. È simbolo di libertà e d’identità nazionale e fonda le sue origini nella lunga storia del nostro Paese.

Il verde, il bianco e il rosso sono i colori sotto i quali, e per i quali, molti italiani hanno lottato in difesa dei più alti valori e in cui, 226 anni dopo, tutti noi ci riconosciamo con orgoglio.

Il presidente Mattarella premia la Bandiera della Polizia di StatoLa storia della Bandiera e dell’Italia s’intreccia anche con quella della Polizia, istituita come Regia guardia per la pubblica Sicurezza l’11 luglio del 1852 e divenuta l’attuale Polizia di Stato nel 1981. Centosettanta anni raccontati nel libro “La Bandiera della Polizia di Stato – Storia di tradizioni e di valori al servizio del bene comune”.  L’opera racchiude in sé le radici della nostra storia e la sua evoluzione nel tempo, ma anche quei valori che sono rimasti immutati e che sono ben rappresentati dall’impegno delle donne e degli uomini della Polizia di Stato al servizio dei cittadini e a sostegno dei più bisognosi. Attività che è stata premiata con 46 riconoscimenti e medaglie alla Bandiera della Polizia, delle quali 21 medaglie al valore civile e 16 medaglie al merito civile.

Come ha evidenziato il capo della Polizia Lamberto Giannini nella prefazione al libro, il Tricolore “è rimasto sempre chiaro e immutato punto di riferimento dei valori per il nostro agire quotidiano. Pur attraversando le tante stagioni della storia italiana e i tanti cambiamenti intervenuti nella società e nelle istituzioni del nostro Paese, la Bandiera è stata, ed è ancora il simbolo del nostro impegno collettivo per le comunità”