Oggi pomeriggio il capo della Polizia Lamberto Giannini ha incontrato i familiari dei poliziotti caduti nell’adempimento del dovere, che domani, nel corso della cerimonia per il 171° Anniversario della fondazione della Polizia alla Terrazza del Pincio a Roma, riceveranno, alla memoria, le Medaglie al Valore civile e al Merito civile.
L’incontro si è svolto a Roma, presso la Scuola superiore di Polizia, dove il prefetto Giannini ha salutato anche i poliziotti delle questure e del gruppo sportivo Fiamme oro, che saranno premiati nel corso della cerimonia con la promozione per merito straordinario.
Tutti insieme, accompagnati dal direttore della Scuola Anna Maria Di Paolo, hanno fatto visita al Sacrario dei caduti della Polizia per un momento di preghiera, guidati dal cappellano don Pasquale Dello Iacovo.
Ricorre oggi l’anniversario della fondazione della Polizia, avvenuta 171 anni fa. La data scelta per celebrarla è quella del 10 aprile, giorno in cui, nel 1981, entrò in vigore la legge 121. Nacque così la moderna Polizia di Stato, un’istituzione civile che ha ereditato i valori e le tradizioni del Corpo delle guardie di Pubblica sicurezza fondato nel 1852.
Una lunga storia che ha visto la Polizia sempre al passo con i tempi per far fronte alle istanze di sicurezza provenienti dai cittadini. Oltre un secolo e mezzo durante il quale l’Istituzione è stata e continua ad essere al servizio delle comunità.
La ricorrenza è anche quest’anno l’occasione per rinnovare la memoria degli oltre 2.500 poliziotti che negli anni hanno sacrificato la loro vita in difesa della legalità. Ai loro nomi, ricordati nel Sacrario dei caduti della Polizia di Roma, quest’anno si è aggiunto quello dell’assistente capo coordinatore Domenico Zorzino che, un mese fa, ha perso la vita nel tentativo di salvare un uomo caduto con la propria auto in un canale. Come ha sottolineato il capo della Polizia Giannini, Domenico “Non ha esitato a sacrificare la propria vita, i propri affetti, tutto ciò che aveva costruito, per soccorrere un cittadino in difficoltà, anteponendo l’altro a sé stesso”.
Il suo gesto, ancora una volta, stimola alla riflessione e dà sostanza ai compiti affidati dalla legge alla Polizia di Stato: tutelare, vigilare, prevenire, reprimere e soccorrere. Azioni che caratterizzano l’esserci sempre al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini da 171 anni.
L’anniversario di Fondazione è lo spunto per fare un consuntivo di quanto è stato fatto e rinnovare l’impegno a fare sempre di più per intercettare i bisogni di ognuno, in particolare di coloro che appartengono alle fasce più fragili della nostra società.
Anche quest’anno le celebrazioni avverranno, il 12 aprile, tra la gente, nelle piazze di tutte le province italiane, condividendo i risultati raggiunti e le emozioni di un giorno solenne con le comunità, la cui sicurezza viene tutelata, quotidianamente, con passione e abnegazione.
A Roma, nella Terrazza del Pincio, durante la cerimonia nazionale, che sarà trasmessa alle ore 11.00 in diretta su Rai 1, sul sito e sui canali Youtube e Facebook della Polizia di Stato, saranno premiati la Bandiera della Polizia di Stato, i poliziotti che si sono distinti per coraggio e spirito di sacrificio e gli sportivi del gruppo sportivo Fiamme oro che hanno dato lustro all’Italia nelle competizioni mondiali. Insieme a loro saranno presenti anche i familiari di chi, come Domenico Zorzino, è caduto in servizio e riceve quel giorno il giusto tributo davanti alle più alte cariche dello Stato.
I cittadini che frequenteranno il centro di Roma, come accaduto lo scorso anno, potranno imbattersi nelle meravigliose opere d’arte realizzate dai maestri infioratori di Genzano. Le infiorate, dedicate al 171° anniversario della Polizia, nelle giornate del 12, 13 e 14 aprile, coloreranno infatti Piazza di Spagna, Trinità dei Monti, Piazza del Viminale e Piazza Beniamino Gigli, antistante il Teatro dell’Opera. Inoltre, per la ricorrenza dell’Anniversario, l’Associazione Donatorinati della Polizia di Stato ha organizzato una raccolta di sangue straordinaria nella giornata di mercoledì 12 aprile. A Roma, alle 12.30, in Piazza di Spagna, assieme ai donatori sarà presente l’attore Can Yaman per lanciare un appello alla raccolta di sangue. Saranno infine presenti stand informativi ed emoteche nelle città di Frosinone, Milano, Imperia, Padova, Treviso, Bologna, Piacenza, Firenze, Grosseto Cesena, Pescara, Campobasso, Napoli, Salerno, Caserta, Avellino, Bari, Andria, Lecce, Reggio Calabria, Siracusa e Cagliari.
Prontezza di riflessi, una buona dose di coraggio e un ottimo addestramento nelle manovre di primo soccorso hanno permesso a Monia, una poliziotta del commissariato di Sesto Fiorentino in provincia di Firenze, di salvare una vita umana.
L’agente, finito il turno di servizio, era andata in palestra ad allenarsi quando la sua attenzione è stata catturata da una persona con il volto cianotico riversa a terra su un tappetino.
La ragazza, con alle spalle un addestramento specifico nelle manovre di rianimazione e l’abilitazione all’uso del defibrillatore, ha immediatamente contattato un operatore sanitario tramite i numeri di emergenza. Spiegando nel dettaglio i sintomi manifestati dal malcapitato ha seguito le indicazioni telefoniche del personale medico seguendo le prime operazioni di rianimazione. Facendo spazio intorno alla persona colta da malore, dopo averla girata in posizione supina, ha azionato il defibrillatore.
Fortunatamente l’azione tempestiva della poliziotta ha sortito l’effetto voluto e la persona ha ripreso a respirare prima di essere trasportata in ambulanza nel più vicino ospedale per le cure del caso.
Questo episodio, accaduto a pochi giorni dal 171° anniversario della Polizia di Stato, testimonia ancora una volta ancora l’essenza del nostro #essercisempre.
In questi giorni che precedono la Pasqua le donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno consegnato in molte città italiane le tradizionali uova di cioccolata ai piccoli pazienti costretti a rimanere in ospedale e alle persone in difficoltà.
Tra le varie iniziative che vogliamo raccontare c’è quella della questura di Caltanissetta che ha donato le uova pasquali ai bambini ospiti de “La Casa del Sorriso Onlus” e a quelli ricoverati nel “Reparto di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale Sant’Elia”. La Questura, da ormai qualche anno, sostiene le campagne di raccolta fondi dell’associazione European Neuroblastoma Association ONLUS, che nasce nel 2014 per volontà di un gruppo di genitori di bambini colpiti dal neuroblastoma. Il ricavato della vendita delle uova viene devoluto alla ricerca di questa terribile malattia che colpisce i bambini. I piccoli pazienti hanno trascorso alcuni momenti di allegria e di spensieratezza con gli amici poliziotti e hanno ricevuto anche i cappellini della Polizia di Stato.
Invece i poliziotti della questura di Ascoli Piceno hanno portato un sorriso alle persone in difficoltà donando le uova di cioccolato all’Associazione di volontariato Zarepta che si occupa tutti i giorni di fornire un pasto caldo a chi ne ha bisogno.
A Roma i poliziotti hanno “girato” per il reparto pediatrico dell’ospedale san Camillo con un carrello pieno di uova pasquali e tanti pelouche da donare ai bambini ricoverati che li aspettavano sorridenti nelle loro stanze insieme ai genitori. È stato un momento denso di emozione per grandi e piccini e per un attimo la gioia nei volti dei piccoli pazienti si è trasformata in speranza.
Anche a Milano i poliziotti, accompagnati dai Clown dell’Associazione “le note del sorriso”, hanno portato le uova pasquali ai bimbi ricoverati ai reparti pediatrici dell’ospedale di Vizzolo Predabissi e del San Carlo di Milano. Con l’occasione i poliziotti hanno alternando anche un momento “didattico” di educazione stradale ai piccoli pazienti.
Essere vicini alle persone che soffrono e far sentire loro la vicinanza, regalando un momento di gioia, rende le donne e gli uomini della Polizia di Stato ambasciatori del nostro esserci sempre al servizio alla comunità.
Era uno dei più grandi mercati neri virtuali del mondo, dedicato alla vendita di credenziali rubate. Si tratta della piattaforma Genesis Market, oggetto dell’operazione internazionale di polizia informatica conclusa oggi negli Stati Uniti e in Europa.
Sono 16 i Paesi coinvolti dall’indagine “Cookie monster” condotta da Fbi (Federal bureau of investigation) e polizia olandese, coordinata da Europol ed Eurojust e diretta, per il territorio italiano, dalla Procura della Repubblica di Roma.
La piattaforma oggetto dell’indagine, specializzata nella vendita di credenziali di accesso e dati rubati, con un giro di affari di oltre 2 milioni di identità virtuali sottratte, è stata disattivata, con sequestri, eseguiti in tutta Europa, dei server sui quali poggiava l’infrastruttura informatica.
Nel nostro Paese risultano coinvolte migliaia di credenziali, individuate dagli specialisti del Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic) della Polizia, relative sia a spazi informatici della vita privata di comuni cittadini (email, social network, account di e-commerce, ecc.), sia password in grado di garantire l’accesso illecito a spazi informatici istituzionali della pubblica amministrazione, nonché a spazi appartenenti a banche e grandi imprese nazionali, erogatrici di servizi pubblici essenziali.
Solo in Italia sono stati eseguiti 37 decreti di perquisizione personale, locale e informatica dagli specialisti del Cnaipic e dei Centri operativi per la sicurezza cibernetica della Polizia postale di Campania, Basilicata, Molise, Lazio, Lombardia, Puglia, Emilia Romagna, Calabria, Veneto, Sicilia occidentale, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Trentino Alto Adige ed Umbria. Oggetto dei provvedimenti sono stati i clienti della piattaforma che, nel corso del tempo, avevano acquistato migliaia di credenziali di accesso.
Le perquisizioni hanno portato al sequestro di diversi dispositivi informatici, l’analisi dei quali consentirà agli investigatori di comprendere con esattezza quale sia stato l’utilizzo, da parte degli indagati, delle credenziali illecite acquistate, e che tipo di informazioni riservate, e a quale livello di segretezza, siano state compromesse.