Il capo della Polizia consegna gli alamari agli allievi agenti

il capo della Polizia consegna gli alamari agli allievi agentiOggi termina la prima fase del corso di formazione per 1.385 allievi agenti del 220° corso che, con la consegna degli alamari, diventano agenti in prova ed iniziano il loro percorso di carriera nella Polizia di Stato.

Per l’occasione, il capo della Polizia Vittorio Pisani ha ricevuto al Viminale sei allievi agenti, provenienti dalle Scuole di Cesena (trasferiti a Trieste dopo la recente alluvione), Spoleto (Perugia), Piacenza, Abbasanta (Oristano), Brescia e Pescara, ai quali ha consegnato gli alamari in metallo da apporre sull’uniforme, caratterizzati da uno sfondo cremisi, due fiamme color oro e dalle iniziali R.I. della Repubblica italiana.

il capo della Polizia consegna gli alamari agli allievi agentiI sei neo poliziotti, accompagnati dal direttore dell’Ispettorato delle Scuole della Polizia di Stato, Tiziana Terribile, sono i primi in graduatoria nelle rispettive Scuole. Tra di loro erano presenti anche il primo ed il secondo classificato della graduatoria nazionale provenienti dalle Scuole di Spoleto e Piacenza. (Foto)

Consegna alamariIl fregio è stato inoltre consegnato a tutti gli altri corsisti, nelle sei Scuole di Polizia, durante una cerimonia che ha segnato l’ingresso effettivo dei giovani poliziotti nei ruoli della Polizia di Stato.

Gli agenti in prova, il prossimo 16 giugno, presteranno giuramento alla Repubblica prima di raggiungere le sedi di destinazione.

Rotta Balcanica: trilaterale a Roma

Capi Polizia italia slovenia croaziaIl capo della Polizia Vittorio Pisani ha incontrato oggi a Roma il suo omologo sloveno Senad Jušić e il croato Nikola Milina per implementare la cooperazione internazionale di polizia con lo scopo di gestire i flussi migratori provenienti dalla rotta balcanica.

L’intesa parte dagli incontri al Viminale dei ministri dell’Interno dei tre Paesi, in quanto più esposti nella gestione delle migrazioni dell’Est Europa.

Capi Polizia italia slovenia croaziaLa collaborazione dei tre paesi nasce dalla consapevolezza che tale fenomeno migratorio impatta negativamente sull’area Schengen e per questo il fine sarà quello di intensificare il pattugliamento delle frontiere, migliorare le procedure di riammissione e rafforzare lo scambio info-investigativo. Inoltre, tale percorso continuerà in occasione della IV riunione del Meccanismo di consultazione trilaterale dell’alto adriatico, che si terrà a Roma fra un mese.

Capi Polizia italia slovenia croaziaDurante questo incontro verranno trattati temi sulla lotta alla criminalità organizzata, incentrata sul traffico di migranti, traffico di stupefacenti e reati cibernetici, e sullo sviluppo di approcci condivisi nella prevenzione e repressione del terrorismo e dell’estremismo violento.

Natale Giacomo Franzella

Phishing: attenzione alla truffa che sfrutta il logo “Agenzia delle entrate”

agenzia entrate fakeI cybercriminali sono sempre a caccia di dati sensibili da utilizzare in diverse tipologie di truffe o per svuotare i nostri conti correnti, ed è per questo che, periodicamente, fanno partire le cosiddette campagne di phishing, termine che indica le diverse tipologie di raggiri online con i quali si inducono le vittime a condividere informazioni sensibili quali password e numeri di carte di credito.

Un tipo di phishing molto utilizzato negli ultimi tempi è quello che sfrutta illecitamente il logo dell’Agenzia delle entrate, proprio come sta avvenendo in questi giorni.

Tramite email o Sms arrivano delle false comunicazioni che presentano in allegato un file Pdf con il quale si inducono gli utenti a fornire indirizzo email e password.

Successivamente, per rendere credibile la richiesta di dati, la vittima della truffa viene reindirizzata sulla pagina ufficiale dell’agenzia.

Gli specialisti della Polizia postale consigliano, per verificare la genuinità di notifiche o avvisi ricevuti tramite email o Sms, di non cliccare mai sui link allegati alle comunicazioni ma di collegarsi direttamente alle app e ai siti ufficiali.

Celebrazioni per la Festa della Repubblica: l’Italia siamo noi

Con il referendum del 2 giugno 1946 il voto popolare scelse la forma repubblicana per lo Stato italiano, e per ricordare quella data storica, si è svolta oggi la tradizionale sfilata che quest’anno celebra il 77° anniversario della Repubblica italiana.

La giornata commemorativa (Foto) è iniziata questa mattina all’Altare della Patria, a Roma, dove il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla presenza delle massime cariche dello Stato, ha deposto una corona al sacrario del Milite ignoto.

2 giugno frecceAlla cerimonia erano presenti il capo della Polizia Vittorio Pisani e i vertici delle Forze armate e di polizia. A rendere gli onori al capo dello Stato all’Altare della Patria un reparto misto delle Forze armate e di polizia con una rappresentanza di agenti della Polizia di Stato.

2 giugno - altare della patriaSubito dopo, su via dei Fori Imperiali, si è svolta la consueta rivista, alla quale hanno preso parte tutte le organizzazioni, militari e civili, che fanno parte del sistema di protezione e sicurezza nazionale. Il tema scelto per le celebrazioni di quest’anno è “L’Italia siamo noi. Italiani un patrimonio di valori”, a sottolineare che l’Italia è l’insieme dei valori che i suoi cittadini esprimono.

Parole che esprimono un concetto fondamentale: la Repubblica non esisterebbe senza la coesistenza di differenti sogni, provenienza, età, professioni, condizioni sociali che senza alcuna distinzione si identificano in una unità che affratella tutti i cittadini e le cittadine del nostro Paese.

2 giugno - fiamme oro paralimpicheNel primo settore, tra i gruppi sportivi dei corpi armati e non dello Stato, hanno sfilato alcuni atleti rappresentativi delle Fiamme oro, il Gruppo sportivo della Polizia di Stato: la campionessa del mondo di ginnastica ritmica Sofia Raffaeli e il campione del mondo di nuoto Thomas Ceccon. Importante la rappresentanza di atleti paralimpici, che oggi hanno la possibilità di accedere ai ruoli tecnici della Polizia di Stato attraverso un concorso pubblico; nello schieramento c’erano gli allievi agenti tecnici Carlotta Gilli, Monica Boggioni, Andrea Liverani, Emanuele Lambertini, Edoardo Giordan e Renè De Silvestro.

Gli atleti portano lustro e prestigio all’Italia nel mondo e sono ambasciatori dei valori come il rispetto delle regole, lo spirito di sacrificio, l’inclusione, l’impegno e la passione nel perseguire i propri obiettivi che veicolano con il loro esempio soprattutto tra i giovani.

2 giugno - funzionariLa Polizia di Stato ha sfilato nel IX settore della rassegna, dedicato ai Corpi armati e non dello Stato, nel quale erano inquadrate le rappresentanze di tutte le componenti impegnate nell’area della sicurezza, delle emergenze e della cooperazione. Elementi che ogni giorno garantiscono la sicurezza della comunità e gli interventi di soccorso e assistenza. Il comando del settore è stato affidato al dirigente superiore della Polizia di Stato Elisabetta Mancini.

2 giugno - poliziotti divisaAd aprire lo sfilamento del settore la Banda della Polizia, diretta dal maestro Maurizio Billi, da oltre 90 anni importante veicolo di divulgazione della musica in Italia e all’estero. A seguire, lo schieramento della Polizia di Stato, comandato dal vice questore Pasquale Ciocca. Preceduta dalla Bandiera, ha sfilato una compagnia di commissari frequentatori di corso con la sciarpa tricolore, simbolo delle esclusive funzioni di Autorità di pubblica sicurezza affidate ai funzionari della Polizia di Stato.

Subito dopo una compagnia di allievi agenti, frequentatori del 221° corso di formazione, che a fine mese lasceranno la scuola di Nettuno per essere destinati al servizio operativo su tutto il territorio nazionale. Nel blocco successivo una compagnia di allievi agenti in divisa operativa di base. Fra di loro alcuni operatori dei Reparti mobili della Polizia di Stato per la cui attività di tutela dell’ordine pubblico, quest’anno, la Bandiera della Polizia è stata insignita della medaglia d’oro al Valor civile da parte del Presidente della Repubblica.

2 giugno - mezzi poliziaIn coda al settore alcuni mezzi rappresentativi delle principali attività della Polizia di Stato. Una Lamborghini Huracan, un Fiat Fullback in uso alla Polizia Scientifica, un Land Rover Defender in uso ai Reparti mobili e 12 moto della Polizia stradale.

La parata è stata conclusa dal X settore, dedicato ai reparti a cavallo, chiuso da un plotone della Polizia a cavallo, guidato dal Comandante, dallo stendardo e da un trombettiere. Oggi i cavalieri della Polizia di Stato partecipano ai servizi di controllo del territorio, di ordine pubblico e di rappresentanza nelle principali città italiane.

2 giugno - cavalli poliziaLo sfilamento è stato sorvolato da tre elicotteri della Polizia di Stato: un Agusta-Bell AB212, utilizzato in missioni operative, e due Leonardo AW139 dedicati al controllo delle frontiere.

A conclusione della giornata, questo pomeriggio, nei giardini del Quirinale, due bande composte da musicisti delle diverse Forze armate e di polizia, si alterneranno in un concerto che celebrerà la ricorrenza. Ai gruppi musicali interforze parteciperanno anche nove elementi della Banda musicale della Polizia di Stato.

Viabilità: info-traffico per il ponte del 2 giugno

stradale trafficoIn occasione del prossimo fine settimana che inizia con la festività del 2 giugno, si prevede un significativo incremento della circolazione stradale verso le principali località di villeggiatura italiane, oltre ad una previsione di traffico intenso in ingresso dai valichi di confine. Le società concessionarie autostradali prevedono flussi di traffico intenso già per il pomeriggio odierno a cui si aggiungono previsioni di pari intensità anche per la mattinata di domani, mentre le proiezioni indicano che nel pomeriggio di domenica 4 giugno si concentrerà la gran parte del traffico di rientro verso le maggiori città.

Per le giornate festive di domani e domenica i mezzi superiori alle 7,5 tonnellate non potranno circolare nella fascia oraria compresa tra le ore 07:00 e le ore 22:00.

Per quanto riguarda la rete stradale e autostradale in gestione alla società Anas si attendono elevati volumi di traffico sulla A2 “Autostrada del Mediterraneo”; sulle SS106 “Jonica” e SS18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; sulla SS148 “Pontina” nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio.

Traffico intenso è previsto anche tra il Centro Italia e il nord sull’itinerario E45 che attraversa le regioni Umbria, Toscana, Emilia-Romagna, nonché sulle direttrici SS1 “Aurelia” e SS4 “Salaria” e lungo l’intero versante adriatico della SS16.

Il Dipartimento protezione civile, per quanto riguarda il meteo atteso per i prossimi giorni, segnala che la presenza di una vasta area di bassa pressione sul bacino mediterraneo continuerà a determinare condizioni di spiccata instabilità atmosferica su gran parte del nostro Paese.

La fenomenologia venerdì sarà a prevalente carattere di rovescio o temporale ad evoluzione diurna sulle zone interne e montuose di tutte le regioni. Per sabato e domenica il tempo sarà perturbato su tutto il Centro-Nord con fenomenologia più diffusa, mentre al Sud l’instabilità sarà più localizzata, ovunque sempre con maggiore probabilità sulle zone interne e montuose.

La ventilazione risulterà debole di direzione variabile, dai quadranti settentrionali o orientali. Le temperature subiranno poche variazioni, rimanendo su valori prossimi alle medie del periodo, con un calo sabato e domenica al Nord.

Inviti alla prudenza
Si richiama l’attenzione di quanti si metteranno in viaggio affinché adottino comportamenti di guida prudenti e rispettosi delle norme di comportamento stradale.
In particolare, prima di partire:

– verificare l’efficienza del veicolo;
– sistemare razionalmente i bagagli equilibrando i pesi e non sovraccaricando l’autovettura;
– individuare una corretta posizione per il trasporto degli animali;
– evitare pasti abbondanti e alcool;
– essere sufficientemente riposati;
– tenersi costantemente aggiornati sulle condizioni del traffico, non potendosi escludere locali disagi o l’adozione di provvedimenti di regolazione della circolazione per favorire la fluidità degli spostamenti.