“Evviva i nonni”: al parco tutti insieme

Evviva i nonniDomani dalle 10 alle 17.30 all’interno del parco della Mistica di Roma, si svolgerà la manifestazione dedicata a piccoli e anziani “Evviva i nonni”. (locandina)

L’evento organizzato dalla fondazione Geronimo Stilton, in collaborazione con la Polizia di Stato, darà la possibilità ai più grandi di eseguire screening sanitari gratuiti e ai più piccoli di partecipare ad attività con le specialità della Polizia di Stato, a diversi giochi e a tante attività sportive.

Gli ospiti potranno ammirare dal vivo i mezzi storici della Polizia e partecipare alle dimostrazioni operative degli artificieri, dei cinofili e assistere agli spettacoli d’intrattenimento previsti sia la mattina che il pomeriggio.

Inoltre, sarà presente nel Parco, una pattuglia a cavallo della Polizia di Stato e il truck di “Una vita da social” della Postale in cui avverranno gli incontri “Social meeting” per spiegare ai più piccoli e anche ai nonni, i pericoli della Rete.

La Polizia scientifica, allestirà il fullback: un vero e proprio laboratorio mobile per l’esame della scena del crimine.

Ci saranno anche i campioni del Gruppo sportivo delle Fiamme oro a rappresentare i valori dello sport, valori che aiutano, soprattutto i più piccoli, ad imparare il rispetto delle regole, strumento di educazione alla legalità.

Infine, nello stand della questura di Roma, i visitatori potranno approfondire la conoscenza di Campagne informative e di comunicazione di legalità promosse, in tanti anni, dalla Polizia di Stato.

Durante la manifestazione sarà consegnato un assegno al Piano Marco Valerio, il fondo assistenza che sostiene i figli minori dei poliziotti affetti da patologie gravi

Firenze: una targa in ricordo dei poliziotti caduti

scopertura targa firenzeNell’ambito delle celebrazioni per il patrono della Polizia San Michele Arcangelo, che si sono tenute ieri 29 settembre, la questura di Firenze ha proceduto, insieme alle autorità comunali, alla scopertura di una targa in ricordo dei caduti della Polizia, nella Città.

Nella pietra marmorea, collocata in piazza della Repubblica, sono ricordati il commissario di pubblica sicurezza Giuseppe Cangiano caduto il 29 agosto 1920, il maresciallo Luciano Luciani ed il brigadiere Luigi Spina, caduti nell’agosto del 1944.

Concorso per l’assunzione di 48 medici della Polizia di Stato

giuramento medici della poliziaSul portale unico del reclutamento, accessibile all’indirizzo www.inpa.gov.it, è pubblicato il bando del concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di 48 medici  della carriera dei medici della Polizia di Stato, indetto con decreto del Capo della Polizia –  Direttore generale della pubblica sicurezza del 26 settembre 2023.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate dalle ore 00.00 del 30 settembre 2023 alle ore 23.59 del 30 ottobre 2023, utilizzando esclusivamente la procedura informatica disponibile all’indirizzo https://concorsionline.poliziadistato.it  (cliccando sull’icona “Concorso pubblico”), cui si può accedere, mediante apposito link, anche dal citato Portale unico del reclutamento. 

Tutte le informazioni sul concorso sono disponibili sulla pagina del sito dedicata.

Uniti contro la violenza sulle donne

Dipartimento di ps e calcio contro la violenza sulle donneIl Dipartimento della pubblica sicurezza, quotidianamente impegnato nelle attività di prevenzione e contrasto di tutte le forme di criminalità, rinnova il proprio impegno nel prevenire il fenomeno della violenza contro le donne grazie ad una collaborazione con la Lega serie B di calcio.

Sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso momenti di aggregazione, come una partita di calcio, aiuta ad analizzare un fenomeno, già oggetto di studio e approfondimento da parte del Servizio analisi criminale della Direzione centrale della polizia criminale e che coinvolge ogni settore della nostra società.

Grazie a questo partenariato si è deciso che il pallone lascerà momentaneamente il tradizionale colore blu per vestire il rosso che caratterizza la lotta contro la violenza sulle donne. la scelta del colore rievoca la legge 19 luglio 2019, n. 69 comunemente conosciuta con l’espressione “codice rosso”, che ha introdotto per i casi di violenza sulle donne una corsia preferenziale ed accelerata in analogia ai codici adottati nell’accettazione degli ospedali, dove il rosso identifica i casi più gravi da trattare con urgenza.

Nell’ambito di queste attività si inserisce anche l’iniziativa realizzata dalla Polizia di Stato in occasione della partita di calcio tra Hellas Verona e Atalanta, dove gli alunni delle classi terza e quarta dell’educandato “Agli angeli” di Verona hanno esposto uno striscione nella tribuna est dello stadio, che riportava la scritta “l’unico che può usare le mani è il portiere”. L’attività è stata promossa dalla questura, dal sindaco e dalla squadra di calcio della città scaligera, che porterà nello stadio, per l’intero campionato, gli studenti per affermare una cultura sportiva votata alla correttezza e alla legalità.

Roma: minacce e sevizie a una 26enne di Tivoli

violenza sulle donneViolenza sessuale, atti persecutori e lesioni nei confronti della fidanzata sono i reati per cui è stato indagato un giovane 21enne agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. L’ordinanza emessa dal Tribunale di Tivoli, Roma è stata eseguita dai poliziotti del Commissariato di zona.

Durante la relazione sentimentale, durata poco più di due mesi, con una 26enne, l’indagato, aveva vantato una fantomatica appartenenza alla criminalità organizzata e, per motivi di gelosia, con una condotta possessiva e controllante, aveva sottoposto la donna a sevizie, violenze e costrizioni, minacciando di fare del male a lei e ai suoi genitori, in caso l’avesse lasciato o denunciato.

Completamente assoggettata la giovane ha subito in silenzio umiliazioni e violenze fisiche, sino a ricevere colpi di bottiglia, lesioni con una lametta e a subire, per ben due volte, tentativi di strangolamento. Oltre a essere costretta a consumare rapporti sessuali contro la sua volontà per le continue minacce di ulteriori violenze fisiche.

L’indagato, inoltre, le aveva anche sottratto una collana, un braccialetto, il sussidio di disoccupazione e aveva tentato di costringerla a rubare oggetti d’oro ad una sua amica. E proprio le amiche della vittima sono state ad accorgersi di quella relazione tossica.

La giovane, sui social aveva smesso di interagire con alcuni amici di sesso maschile, cancellando le varie fotografie nelle quali era in compagnia dei suoi compagni; le varie chat della donna con le amiche erano passate nella diretta gestione del fidanzato, che aveva il pieno controllo del telefono cellulare, degli account e dei “profili social” della fidanzata.

La vittima alla fine spronata dalle sue amiche, anche se ignare del tenore delle violenze subite, a lasciare il suo aguzzino, ha organizzato in un parco l’incontro con il fidanzato per chiudere la relazione, sorvegliata a distanza dalle sue amiche.

L’uomo alla guida dell’auto della ragazza però non si è diretto nel parco ma in una località isolata dove, ancora una volta, l’ha picchiata con pugni allo stomaco, minacciandola di “ammazzarla” e di “buttarla dentro le cave” se lei lo avesse lasciato.

Una volta tornata a casa la giovane ha finalmente trovato la forza di raccontare tutto ai suoi genitori e alle sue amiche che nel frattempo l’avevano cercata ovunque, e dopo la medicazione in ospedale per le lesioni sul suo corpo si è rivolta alla Polizia per denunciare il fidanzato.