Sicurezza stradale: aumentano i controlli nei fine settimana

Da domani e fino al 19 novembre, Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada, le donne e gli uomini della Stradale insieme ai medici della Polizia di Stato, saranno impegnati durante i fine settimana, su tutto il territorio nazionale, in una vasta attività di controllo e prevenzione.

L’obiettivo sarà quello di scoraggiare e prevenire la guida in stato di alterazione che continua a rappresentare una delle principali cause di incidente.

Un focus presentato oggi nella sala Planisfero del ministero dell’Interno, in occasione della conferenza stampa di presentazione dei servizi di contrasto alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ha evidenziato come i dati sulle morti da incidente stradale non siano crollate negli ultimi anni e come la distrazione, tra i conducenti più giovani, sia la causa principale degli incidenti (30,2%).

L’Italia ha aderito a un progetto mondiale ed europeo finalizzato al dimezzamento del numero di morti causati da incidenti stradali entro il 2030 ed azzeramento degli stessi entro il 2050.

In questa direzione, sono fisiologicamente orientati gli sforzi della Polizia stradale che ha posto l’attenzione in particolare alle giovani generazioni.

 

Brescia: arrestato latitante ricercato in tutta Europa

postaleSu di lui pendeva un mandato d’arresto europeo emesso dalla Germania a seguito di una condanna a 10 anni per una truffa di 200mila euro. L’uomo, un cittadino tedesco, è stato arrestato in Italia dagli uomini della Polizia postale.

L’indagine è scaturita da una richiesta di cooperazione internazionale di polizia da parte delle autorità tedesche, per la quale è stata interessata la Sezione operativa per la Sicurezza cibernetica della Polizia postale di Brescia.

postaleGli accertamenti tecnici svolti dagli specialisti del Servizio polizia postale hanno portato alla localizzazione dell’abitazione da cui era stata effettuata una connessione per l’accesso alla casella email in uso al ricercato, risultata essere nel bresciano.

Ulteriori approfondimenti tecnici e servizi di appostamento hanno dato la conferma dell’effettiva presenza del ricercato all’interno di una villa, risultata essere di proprietà di una donna tedesca.

I poliziotti della Postale hanno quindi perquisito l’abitazione, trovando l’uomo nascosto in un bunker sotterraneo, un piccolo locale protetto da molte telecamere, dove il ricercato viveva in condizioni igieniche precarie, tra sporcizia e avanzi di cibo.

Indagata per favoreggiamento personale la proprietaria della villa.

Sergio Foffo

Cooperazione internazionale: vertice Italia-Turchia ad Ankara in materia di sicurezza

incontro italia turchiaSi è concluso oggi, con l’incontro ad Ankara tra il vice direttore generale della Pubblica Sicurezza – vice capo della Polizia preposto al coordinamento delle Forze di polizia, Stefano Gambacurta, e il capo della Polizia nazionale turca Erol Ayyildiz,  il 3° tavolo tecnico Italia-Turchia sulla cooperazione in materia di sicurezza.

La delegazione italiana, composta da rappresentanti del Dipartimento della Pubblica sicurezza, dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, nonché dagli Esperti per la sicurezza e per l’Immigrazione in area, ha incontrato i vertici delle strutture di law enforcement turche, analizzando i risultati conseguiti nei settori dell’antiterrorismo, della lotta alla criminalità organizzata, dell’attività antidroga, del contrasto all’immigrazione irregolare e al traffico di esseri umani.

Unanime la positiva valutazione delle numerose attività cooperative bilaterali svolte in ognuno dei suddetti settori, e delle interessanti proposte nel campo delle attività formative.

Altrettanto condiviso l’auspicio di una sempre maggiore collaborazione, nella comune ottica di un fronte coeso nelle impegnative sfide securitarie.

Genova: tenta la truffa del finto incidente al figlio, arrestata una donna

truffe anzianiGli agenti della Squadra mobile di Genova hanno arrestato in flagranza di reato una donna di 25 anni con l’accusa di truffa aggravata.

L’arresto è stato effettuato durante uno dei servizi approntati per cercare di arginare l’aumento del numero delle truffe messe a segno, in particolare nei confronti delle persone anziane.

Durante un pattugliamento nel centro-levante i poliziotti hanno notato la donna che, con fare sospetto, guardandosi continuamente intorno, stava insistentemente suonando il campanello di un citofono. Dopo qualche minuto, il portone si è aperto e la donna è entrata in un edificio, per uscirne dopo pochi minuti, sempre con lo stesso atteggiamento.

A quel punto gli agenti l’hanno fermata per un controllo, verificando nel frattempo se nel palazzo fosse accaduto qualcosa di particolare, ottenendo così la conferma dei loro sospetti.

truffe anzianiInfatti, proprio in quell’edificio una mamma era stata contattata telefonicamente da un uomo che, affermando di essere un operatore delle Forze dell’ordine, la informava che suo figlio rischiava fortemente di essere arrestato per aver travolto con la propria auto, una donna rimasta gravemente ferita. Per evitare questo avrebbe dovuto pagare una certa somma di denaro, pagabile anche in oggetti preziosi, che la donna avrebbe dovuto consegnare ad un’emissaria inviata a casa sua.

La donna fermata dagli agenti della Mobile, che corrispondeva esattamente alla descrizione fatta dalla signora truffata, aveva con sé il bottino costituito da diversi oggetti preziosi e in oro, del valore di svariate migliaia di euro, che sono stati restituiti alla proprietaria.

Ricordiamo a tutti di stare sempre attenti e diffidare degli sconosciuti, anche se millantano l’appartenenza alle Forze dell’ordine, soprattutto al telefono.

Parliamone con i nostri anziani e sensibilizziamoli su questi argomenti. Raccomandiamo loro di segnalare qualsiasi richiesta sospetta o inconsueta, e in caso di dubbi non devono esitare a chiamare il Numero unico di emergenza 1 1 2 (Nue) per chiedere l’intervento della Polizia.

Per conoscere le tipologie di truffe maggiormente utilizzate dai criminali potete consultare la pagina sul nostro sito dedicata proprio a questo tema.

Sergio Foffo

Arezzo: buon compleanno nonno Carmine

compleanno MorroneCompiere 100 anni non è da tutti, lo sa bene il maresciallo Carmine Morrone che oggi ha festeggiato l’importante traguardo con gli amici della questura di Arezzo.

I “giovani” colleghi del maresciallo, in pensione dal 1983, hanno organizzato una cerimonia nella sala “Petri” della Questura per consegnargli un regalo speciale. Ad attendere “nonno” Carmine, accompagnato dalla figlia e dalla nipote, nonché dai soci dell’Associazione nazionale Polizia di Stato, c’era il questore di Arezzo Maria Luisa Di Lorenzo che gli ha consegnato una medaglia ricordo. (Foto)

La giornata trascorsa insieme ha consolidato il legame e la vicinanza con un uomo che ha dedicato la propria vita al servizio del Paese, prestando servizio per oltre 40anni nella grande famiglia della Polizia di Stato.

compleanno MorroneIl maresciallo di prima classe scelto del corpo delle Guardie di pubblica sicurezza, Morrone, si è arruolato il 14 novembre 1942 e, dopo aver frequentato i corsi di formazione, nonché il corso di specializzazione come sottufficiale artificiere, ha prestato servizio presso i Reparti celere e Mobile di Genova, Roma, Parma, Piacenza, Padova, Bolzano e, dal 1969 al 1983 ha fatto parte della questura di Arezzo.

Prima di andar via, il maresciallo Morrone, appassionato di tecnologia, ha voluto conoscere le nuove dotazioni delle Volanti e rispolverare alcuni bei ricordi del passato, quando da giovane sottoufficiale correva in aiuto di chi aveva bisogno. Buon compleanno maresciallo!