SOCI EFFETTIVI |
Sono Soci Effettivi gli appartenenti a qualsiasi qualifica della Polizia di Stato o dei disciolti Corpi della P.S. e della Polizia Femminile, sia in servizio che in congedo. |
SOCI SEMPATIZZANTI |
Sono Soci Simpatizzanti il coniuge, i genitori, i figli ed i fratelli o sorelle, purché maggiorenni, degli appartenenti alla Polizia di Stato di cui al comma 2 del presente articolo, anche se deceduti. Inoltre sono Soci Simpatizzanti gli appartenenti ai ruoli del personale civile dell’Amministrazione dell’Interno, gli appartenenti alle altre Forze di Polizia, alle Forze Armate e alle Forze di Polizia Territoriale, in servizio e in congedo. |
SOCI SOSTENITORI |
Sono Soci Sostenitori, previo approfondito accertamento delle qualità morali e civili, tutte quelle persone che condividono le idee, i programmi e le finalità dell’Associazione , e che dimostrano particolare simpatia e sensibilità nei confronti della Polizia di Stato.
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SOCI BENEMERITI
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Sono Soci Benemeriti le persone, gli Enti, gli Uffici che con la loro opera abbiano acquisito titolo di particolare merito nei confronti dell’ Associazione. |
SOCI ONORARI |
Sono Soci Onorari: i già Capo della Polizia; i Vice Capo della Polizia; i Prefetti ed i Questori in sede; le Medaglie d’ oro ed i grandi Invalidi di Guerra e per Servizio, appartenenti o appartenuti all’ Amministrazione della Pubblica Sicurezza. Sono, altresì, nominati Soci Onorari dal Consiglio Nazionale dell’ Associazione, su proposta dei Consigli Sezionali, i genitori, il coniuge superstite ed i figli di appartenenti ai disciolti Corpi delle Guardie di P. S. e della Polizia Femminile e alla Polizia di Stato di ogni ruolo, ordine, qualifica e grado, caduti in servizio, nonché i Cappellani Militari che hanno prestato servizio nel disciolto Corpo delle Guardie di P. S. e gli Assistenti Spirituali della Polizia di Stato.
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Non possono far parte dell’Associazione, ad alcun titolo, i destituiti dall’Amministrazione della P.S. o coloro che abbiano riportato condanne definitive per delitto doloso. I soci rinviati a giudizio per delitto doloso, o sottoposti a misure restrittive della libertà personale, sono sospesi dalla qualità di socio sino alla definizione dei relativi procedimenti. |