Un gruppo di soci A.N.P.S. della Sezione di Brescia, sono stati in visita alla Certosa di Pavia.
Una bellezza unica che si intreccia nelle sue varie forme: artistica, storica, architettonica e religiosa. In Certosa, si pensa di incontrare i padri Certosini, mentre ad accoglierci è stato un monaco benedettino che ha fatto da guida all’interno della Certosa, luogo suggestivo e affascinante . Certo che la visita guidata fa decisamente la differenza nel riuscire ad apprezzare la bellezza del luogo. All’arrivo siamo stati accolti dal presidente della Sezione di Pavia Dott. Michele Salvemini ed altri soci, con i quali abbiamo condiviso l’interessante visita del Ponte Coperto, la Lavandaia e Borgo Vecchio. Da non dimenticare il Museo della Certosa che racconta…. Il museo adiacente alla Certosa di Pavia, gratuito costituisce un valido supporto per la conoscenza è l’approfondimento del Monastero. Attraverso gli stucchi in gesso, situati a pian terreno, è possibile osservare tutti i particolari che si trovano sulla facciata della chiesa per comprendere meglio il significato è il contesto. Anche i dipinti rinascimentali sono di gran pregio anche se poco valorizzati da una insufficiente illuminazione. Notevole la struttura delle sale, tutte collegate tra di loro da porte lignee allineate che danno un grande senso di profondità, ai lati grandi finestre, particolari che fanno molto riflettere sulla cura nella scelta e sulla loro funzionalità, cura che l’uomo aveva in passato e che ha perso lungo il suo cammino, insieme al fattore “ tempo”.
La visita ha proseguito in località Stradella, dove il gruppo ha pranzato, nel pomeriggio si è fatto rientro in sede.