Conferito alla Polizia di Stato il massimo riconoscimento della municipalità bresciana, la “Vittoria Alata”. La cerimonia di consegna si è svolta questa mattina, nel salone Vanvitelliano, alla presenza del vice ministro all’Interno Vito Crimi. A ricevere la “Vittoria Alata” dalle mani del primo cittadino Emilio Del Bono è stato il capo della Polizia Franco Gabrielli. Il Sindaco ha deciso di assegnare, motu proprio, questo importante simbolo della città per l’impegno profuso dalla Polizia di Stato nel garantire la sicurezza e per il lavoro svolto per promuovere la cultura della legalità a Brescia.
“In nome delle mie donne e degli uomini di oggi e di quelli che prima di noi e meglio di noi ci hanno non solo indicato il cammino ma ci hanno indicato anche il modo di percorrere la strada, ricevo con orgoglio, con soddisfazione e con un profondo senso di ringraziamento nei confronti dell’amministrazione della città questo importante riconoscimento che è il frutto in qualche modo di quello che abbiamo rappresentato in questa città”. Queste le parole del capo della Polizia Franco Gabrielli nel ricevere il premio.
Nella prima mattinata, invece, il Capo della Polizia ha tenuto, presso l’Università degli Studi della città lombarda, una lectio magistralis sul tema “La sicurezza delle città tra realtà e percezione”. Il Prefetto è stato accolto dal Magnifico Rettore Maurizio Tira, dal direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Antonio Saccoccio, dal professor Carlo Alberto Romano, delegato del Rettore alla responsabilità sociale del territorio e dal questore Leopoldo Laricchia.
Nel pomeriggio, Gabrielli parteciperà, presso il Teatro Sociale, alla conferenza teatralizzata “Consapevolmente Internet”, organizzata dalla Questura di Brescia in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Brescia e con il sostegno del Centro Teatrale Bresciano, dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato – Sezione di Brescia e dell’Ufficio Scolastico Territoriale.
L’evento, che vedrà in scena il poliziotto-scrittore Domenico Geracitano, l’attrice Laura Mantovi e la musicista Daniela Savoldi, diretti dalla regista Sara Poli, ha la finalità di promuovere la legalità e il rispetto in giovani e adulti attraverso la consapevolezza delle proprie azioni.