Questa mattina, a conclusione di un’indagine della Squadra mobile di Napoli è stata eseguita un’ordinanza di misure cautelari emessa dal tribunale di Napoli nei confronti di 5 persone ritenute responsabili di tentato omicidio plurimo, detenzione illecita e porto abusivo di arma da fuoco.
Tra i 5 indagati anche un 16enne coinvolto nel fallito attentato dello scorso marzo nei confronti di una donna avvenuto nell’ambito di uno scontro violento tra i membri di due famiglie rivali dei Quartieri Spagnoli di Napoli.
Nelle indagini gli investigatori si sono avvalsi delle riprese video, di intercettazioni ambientali e telefoniche e delle dichiarazioni delle persone presenti durante l’attentato.
I poliziotti sono riusciti, così, a ricostruire i fatti e attribuire agli indagati anche un altro episodio intimidatorio avvenuto lo scorso giugno in Vico Tre Regine in cui rimasero feriti da colpi di pistola due operai, per errore.