Nella tappa di Coppa del mondo che si è svolta lo scorso finesettimana a Belgrado, gli schermitori delle Fiamme oro hanno dato il loro solito determinante contributo per l’ottima riuscita della spedizione italiana in Serbia.
Su tutti il giovane Tommaso Marini, che nel giorno del suo 22esimo compleanno, si regala la prima vittoria in Coppa del mondo. Il campioncino delle Fiamme oro, sempre meno promessa e sempre più realtà del fioretto internazionale, è stato capace di partire dalle qualificazioni, arrivare in finale e battere un veterano del calibro di Giorgio Avola per 15-9.
Per arrivare in finale Tommaso aveva superato il francese Sido (15-7), il britannico Davis (15-8), lo spagnolo Llavador (15-13), e l’altro britannico Mepstead. Poi l’ennesima grande prestazione anche nella semifinale contro l’olandese Giacon, sconfitto per 15-9, che gli ha spalancato le porte della finalissima.
Pure dal torneo a squadre è arrivata una vittoria per il nostro Tommaso Marino, che, insieme a Daniele Garozzo, Alessio Foconi e Guillaume Bianchi, si è aggiudicato la finale del fioretto maschile battendo il team della Polonia per 45-27, al termine di un match senza storia, proprio come quelli affrontati in precedenza per arrivare all’incontro decisivo per l’oro. La squadra azzurra aveva infatti superato prima Singapore (45-25), poi l’Egitto con lo stesso risultato, e la Francia in semifinale (45-29).
Fiamme oro sul podio anche con la squadra di fioretto femminile, per tre quarti formata da atlete del Gruppo sportivo della Polizia di Stato: Alice Volpi, Erica Cipressa e Martina Favaretto, insieme ad Arianna Errigo, si sono piazzate al terzo posto battendo nella finalina il team giapponese per 45-35.
Un terzo posto un po’ amaro perché la finale è sfumata veramente di pochissimo, per l’ultima stoccata, quella del 45-44 piazzata in semifinale dalla Francia dopo che le azzurre erano state a lungo in vantaggio. Ma le nostre sono toste e in poco tempo hanno recuperato le energie mentali necessarie a mettersi al collo la medaglia di bronzo. Nei primi due turni le azzurre avevano superato la Romania (45-24) e poi la Corea (45-22).
Altra notizia è la non vittoria di Alice Volpi nel torneo individuale. Dopo tre successi consecutivi in altrettante tappe di Coppa del mondo, a Belgrado la campionessa delle Fiamme oro si è piazzata al quinto posto.