Alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della Polizia Vittorio Pisani, è stata inaugurata, presso la “Città dei ragazzi” di Mola di Bari (Bari), una nuova sezione sportiva delle Fiammo oro intitolata ad Antonio Montinaro, poliziotto capo scorta del giudice Giovanni Falcone, ucciso nella strage di Capaci il 23 maggio 1992.
L’evento fa parte di un ampio progetto per la prevenzione del disagio giovanile e la promozione della legalità, portato avanti dall’associazione “Comunità di frontiera Lillo Zarba e Giuseppe Fontana”, rappresentata da padre Giuseppe De Stefano. L’iniziativa è rivolta ai giovani dai 7 ai 25 anni e prevede la costruzione di una città della dello sport, di cui farà parte anche la palestra delle Fiamme oro.
La “Città dei Ragazzi” è un progetto pilota per il sud Italia ed è tra le più importanti strutture della Regione per la prevenzione del disagio e della devianza giovanile, per contrastare la dispersione scolastica e ogni forma di criminalità. La strutura è operativa grazie ad un protocollo d’intesa tra prefettura di Bari, comune di Mola di Bari, Arcidiocesi di Bari-Bitonto e Comunità di Frontiera.
Nell’occasione, il presidente delle Fiamme oro Francesco Montini ha sottoscritto un protocollo d’intesa con i rappresentanti dell’associazione “Comunità di frontiera”, che permetterà ai tecnici del Gruppo sportivo della Polizia di Stato, di insegnare ai giovani della zona, all’interno della palestra, discipline come la scherma, il pugilato e il taekwondo.
I ragazzi avranno così la possibilità di crescere con i valori della legalità e del rispetto delle istituzioni, che le Fiamme oro portano avanti dal 1954, anno in cui sono state fondate.
Nel suo intervento il Capo della Polizia ha sottolineato che una simile iniziativa è un esempio virtuoso di come il privato, le pubbliche amministrazioni locali, il ministero dell’Interno e la Chiesa possono operare sotto un’unica strategia. Il prefetto Pisani ha assicurato anche il massimo supporto affinché questo progetto possa andare avanti. Infine, il Capo della Polizia ha rivolto un commosso pensiero ad Antonio Montinaro, al quale è intitolata la nuova Sezione giovanile delle Fiamme oro.
Durante la cerimonia sono intervenuti anche il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Bari Antonio Decaro e quello di Mola di Bari Giuseppe Colonna, la signora Tina Montinaro, moglie di Antonio e presidente dell’associazione Quarto Savona 15.
Presenti alla cerimonia inaugurale anche il direttore di Enel Italia, Nicola Lanzetta, consigliere di Enel Cuore Onlus che ha sostenuto il progetto, il vicario episcopale della Carità e per la cura e le povertà del territorio dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto don Giovanni Caporusso, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari Roberto Rossi.
Lo scoprimento della targa dedicata ad Antonio Montinaro è stato preceduto dall’intervento conclusivo del ministro Piantedosi, il quale ha evidenziato come la Città dei ragazzi sia un’iniziativa importante perché si prende cura di ogni singolo ragazzo e lo fa nell’interesse dell’intera società. Il Ministro ha poi proseguito ricordando la figura di Antonio Montinaro, poliziotto che ha fatto della cura verso una persona, un magistrato, un amore per l’intera società.
Infine, il Ministro dell’Interno ha sottolineato come la Polizia di Stato si adoperi quotidianamente per tutelare il bene comune anche attraverso la trasmissione di riferimenti valoriali nei contesti in cui questi non ci sono. Proprio la palestra delle Fiamme oro è uno degli strumenti più importanti attraverso cui i giovani vengono avvicinati ai valori della legalità.