Ogni anno, in occasione dell’Anniversario della fondazione della Polizia, viene elaborato un Compendio dove sono raccolti i dati più rilevanti dell’attività svolta nei diversi ambiti di competenza. Donne e uomini di ogni Reparto e Specialità della Polizia di Stato producono tutti i giorni notevoli risultati, che vengono sommati e condensati in un documento che racconta questi dati rappresentati con i numeri.
Il Compendio, pubblicato da Poliziamoderna, la rivista ufficiale della Polizia di Stato, fa riferimento al 2019 e mette in evidenza i diversi ambiti di intervento dell’Istituzione che quest’anno celebra il suo 168° Anniversario. Nel numero di questo mese del Mensile si parla anche della pandemia da Covid-19, con un resoconto dell’attività svolta in questo periodo dai poliziotti “Al servizio del Paese” e sull’esperienza di “Un poliziotto a Pechino” che ha assistito all’inizio della pandemia nella nazione da cui si è originata.
Come si dice in gergo militare, iniziamo con il “presentare la forza”: al 31 dicembre dello scorso anno gli appartenenti ai ruoli della Polizia, ordinari e tecnici, compresi i frequentatori di corsi, ammontavano a 99.010 unità.
L’attività nel corso del 2019 mirata alla lotta al terrorismo internazionale ha permesso alla Polizia di Stato di arrestare 10 persone contigue agli ambienti del terrorismo/estremismo di matrice religiosa; sono state allontanate dal territorio nazionale 98 persone ritenute pericolose per la sicurezza nazionale. In questo ambito sono state controllate 531.859 persone, 792 quelle arrestate o destinatarie di altri provvedimenti cautelari, 422 quelle espulse o respinte in frontiera. Le 21 sezioni delle Unità operative di primo intervento (Uopi) hanno svolto attività di vigilanza a protezione di obiettivi a particolare rischio di minaccia terroristica, con l’impiego di 12.479 equipaggi per un totale di 43.807 unità. Effettuati con cadenza settimanale in concomitanza delle principali festività, servizi di prevenzione, controllo e ricognizione degli ambienti radicali; le iniziative di sicurezza hanno interessato anche i terminal ferroviari, trasporto pubblico nonché gli hub aeroportuali e marittimi.
Numerosi sono stati gli interventi effettuati dagli equipaggi delle Volanti che, nel 2019, ne hanno compiuti 823.453 controllando 4.404.310 persone e 4.317.144 veicoli, ed effettuando 15.204 arresti e 73.364 denunce all’autorità giudiziaria.
Nel 2019 il Servizio centrale operativo ha svolto azione di coordinamento informativo e investigativo delle Squadre mobili, anche con partecipazione diretta, nel contrasto alla criminalità organizzata italiana e straniera, anche di tipo mafioso, e ai gravi delitti. Sono state arrestate 4.170 persone ed è stata portata a termine la cattura di 45 latitanti di cui 2 pericolosi.
Gli specialisti della Polizia scientifica nel 2019 hanno effettuato 17.944 sopralluoghi e 25.962 documentazioni foto/video per servizi investigativi e di ordine pubblico, mentre nella banca dati Afis (Automated fingerprint identification system) sono stati inseriti 598.564 cartellini.
L’impegno per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica è stato notevole; la Polizia di Stato ha gestito, nel 2019, 10.913 manifestazioni di cui 5.114 su temi politici, 3.376 a carattere sindacale-occupazionale, 223 studentesche, 540 sulle problematiche dell’immigrazione, 951 a tutela dell’ambiente, 258 a carattere antimilitarista e 451 su tematiche varie. Il personale dei Reparti mobili ha, inoltre, partecipato alla vigilanza di 25.338 obiettivi e, per le globali esigenze di ordine pubblico sono state movimentate complessivamente 583.281 unità della Polizia di Stato.
La Polizia stradale ha fornito il proprio contributo attraverso le attività di prevenzione e sicurezza di strade e autostrade con 472.345 pattuglie che hanno contestato 2.047.061 violazioni al Codice della strada. Sono stati effettuati 1.288.428 controlli con etilometri e precursori, che hanno portato 17.368 sanzioni per guida in stato di ebbrezza e 1.362 denunce per guida sotto l’effetto di stupefacenti.
Su chi viaggia in treno e transita nelle stazioni, invece, ha vigilato la Polizia ferroviaria che nel 2019 ha impegnato 4.081 operatori nella tutela dei milioni di persone che ogni giorno utilizzano i treni circolanti su oltre 17.000 chilometri di rete ferroviaria, e frequentano le 2.500 stazioni dislocate sul territorio nazionale. Sono stati 2.040 i controlli ai rottamai con il recupero di 29 tonnellate di rame di provenienza illecita. Durante tutti i servizi svolti il personale della specialità ha identificato 1.666.839 persone, ne ha arrestate 1.173 e indagate 9.610.
Per il rilascio e il rinnovo dei titoli di soggiorno agisce la Polizia di frontiera che nello specifico per il 2019 ha prodotto 1.481.368 titoli di soggiorno, di cui 298.412 in formato cartaceo e 1.182.956 in formato elettronico.
In un mondo caratterizzato da una continua evoluzione tecnologica, con l’attività in Rete che occupa sempre più spazio nella vita di tutti noi, la Polizia postale ha il compito di prevenire e contrastare i diversi fenomeni di criminalità informatica. Durante il 2019 in merito al contrasto alla pedopornografia online la Postale ha coordinato 514 indagini, 37 persone arrestate e 626 denunce. Sono stati analizzati 47.267 siti internet con l’inserimento di 2.295 spazi web illeciti nella black list. Il Commissariato di p.s. online ha risposto a 22.853 richieste di informazione, ricevuto 23.311 segnalazioni e gestito 10.571 denunce.