Modena: microfoni e telecamere per superare gli esami, denunciati

Modena stradale patenti di guidaUtilizzando un telefono cellulare e auricolari bluetooth posizionati ad hoc, hanno tentato di superare l’esame teorico per conseguire la patente di guida italiana, ma i due cittadini indiani sono stati scoperti e denunciati dalla Polizia stradale di Modena.

In particolare, uno di loro è stato trovato in possesso di un auricolare bluetooth e di un cellulare fissato con nastro adesivo intorno al torace, e, in corrispondenza della telecamera, il maglione indossato era stato appositamente bucato.

Anche l’atro uomo aveva un’apparecchiatura simile ad un trasmettitore bluetooth intorno al collo, sostenuto da un laccetto, e un telefono cellulare fissato al torace con il nastro adesivo. Anche in questo caso la telecamera del telefono era posizionata in corrispondenza di un buco praticato sul maglione indossato dall’uomo.

Entrambe le telecamere permettevano a persone esterne di leggere i quiz e quindi di suggerire le risposte esatte; la comunicazione avveniva o direttamente tramite l’auricolare, oppure con un codice predefinito costituito da sequenze di vibrazioni del trasmettitore.

Regolarmente gli operatori della Polizia stradale eseguono un’attività di controllo, in collaborazione con la Motorizzazione, presso le sedi in cui si tengono le sessioni di esame per il conseguimento della patente di guida, affinché i “furbetti” vengano smascherati e denunciati.

Milano: presa la banda dei furti in casa

Sono stati identificati e arrestati dalla Squadra mobile di Milano, attraverso l’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, 4 giovani di nazionalità serba, tra cui un minorenne, ritenuti responsabili di diversi furti negli appartamenti avvenuti in città recentemente.

In particolare, gli agenti sono riusciti a ricostruire il sistema usato per introdursi negli immobili: uno di loro dopo essersi arrampicato al primo piano dello stabile, faceva ingresso all’interno dell’appartamento dalla porta finestra, facilitando così l’accesso dal portone principale ad altri due complici.
Un quarto uomo, invece, rimaneva in costante contatto visivo con gli altri del gruppo e fungeva da “palo” così da avvisare velocemente dell’arrivo di qualcuno in particolare delle Forze dell’ordine.

Furti MilanoLo scorso 27 gennaio a Vicenza, uno dei componenti della banda era stato arrestato dalla Squadra mobile vicentina dopo un tentativo di rapina ai danni di un imprenditore locale.
Nel corso delle perquisizioni, gli investigatori hanno sequestrato numerosi orologi di pregio, borse di valore, capi d’abbigliamento firmati e denaro contante per circa 14mila euro, ritenuti provento dei furti.

Cooperazione internazionale: progetti in America latina e Caraibi

videoconferenza paesi sudamericaniSi è svolto stamattina, organizzato dal Servizio relazioni internazionali dell’Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle Forze di polizia in videoconferenza, un seminario sulla sicurezza internazionale dei Paesi dell’America latina e dell’area caraibica. L’evento è stato realizzato insieme alla Direzione generale della mondializzazione e delle questioni globali del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e l’Organizzazione internazionale italo latino americana (IILA).  

Per la prima volta si sono incontrati e messi in rete più di cento professionisti della sicurezza tra  ufficiali di collegamento delle diverse Forze di polizia italiane e straniere, rispettivamente distaccati presso le nostre Ambasciate nel centro e sud America e nell’ area caraibica e presso le sedi diplomatiche e consolari dei Paesi sudamericani a Roma, esponenti delle Direzioni centrali del Dipartimento della pubblica sicurezza impegnate nella lotta alla criminalità organizzata e al narcotraffico,  rappresentanti dei  Comandi generali dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, del Dipartimento per l’amministrazione penitenziaria, del ministero della Giustizia, delle Agenzie dell’unione europea nel settore giustizia e affari interni, dell’Anac, del ministero del Tesoro, della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, del ministero degli  Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

videoconferenza paesi sudamericaniIl vice capo della Polizia Maria Teresa Sempreviva ha aperto i lavori insieme al segretario generale dell’IILA Antonella Cavallari e ha sottolineato l’importanza della professionalità delle Forze di polizia in una regione del mondo dove c’è una sempre più crescente espansione dei gruppi criminali. Per questo motivo è fondamentale lo sforzo comune mettendo a sistema tutte le energie migliori di cui le Istituzioni italiane della sicurezza sono depositarie.

Il direttore del Servizio relazioni internazionali Eufemia Esposito, ha successivamente evidenziato la necessità di una collaborazione strutturata con i diversi attori della sicurezza.  In questo contesto, le linee strategiche della cooperazione di polizia non possono che avere, quali elementi fondamentali, una cornice giuridica a livello bilaterale, europeo e multilaterale unitaria, nonché la formazione quale volano di rafforzamento per la cooperazione internazionale.

Nella seconda sessione operativa è stata data la parola ai rappresentanti esperti nell’ambito della cooperazione internazionale della Direzione centrale della polizia criminale, della Direzione centrale per i servizi antidroga, del Comando generale dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.

Tutte le componenti intervenute hanno espresso la volontà di collaborare mettendo a sistema le rispettive reti di esperti, così da diffondere il modello italiano della sicurezza attraverso lo sviluppo delle diverse iniziative di rafforzamento delle capacità e di  assistenza tecnica nell’Area latino-americana e caraibica.

Polizia ferroviaria: i dati della scorsa settimana

polferÈ stata una settimana di intenso lavoro quella appena trascorsa, che ha visto donne e uomini della Polizia ferroviaria impegnati in tutto il Paese per garantire la sicurezza in ambito ferroviario.

In particolare sono state impegnate 4.347 pattuglie nelle stazioni e 849 a bordo di 1.820 treni, svolgendo anche 215 servizi antiborseggio.

Nell’arco della settimana sono state sottoposte a controlli 87.672 persone, 16 delle quali sono state arrestate per diverse tipologie di reati, mentre 159 sono quelle indagate in stato di libertà; sono state, inoltre, contestate 197 sanzioni amministrative.

Durante le verifiche i poliziotti della Ferroviaria hanno rintracciato 11 minori non accompagnati, e li hanno riaffidati alle famiglie o alle comunità; sono invece 56 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare sul territorio nazionale.

Oltre ai servizi ordinari, la Polizia ferroviaria ha portato a termine l’operazione straordinaria “Stazioni sicure”, che si è svolta il 3 febbraio scorso in tutte le principali stazioni italiane, impegnando, durante la giornata, 1.559 operatori della Specialità, che hanno controllato 14.750 persone e ispezionato 1.990 bagagli.

Cortina 2021:Gabrielli incontra i poliziotti impegnati nell’evento

prefetto GabrielliIl capo della Polizia Franco Gabrielli questa mattina, accompagnato dal questore di Belluno Lilia Fredella, ha incontrato a Borca di Cadore (Belluno) nel Polo Logistico della Polizia di Stato, le rappresentanze delle forze di polizia impegnate nei servizi operativi connessi ai Campionati del mondo di sci “Cortina 2021” che saranno inaugurati domenica sera per terminare il 21 febbraio.

sala operativail prefetto Gabrielli successivamente ha visitato l’altro luogo strategico per la sicurezza dell’importante evento sportivo a cui partecipano gli atleti di 70 nazioni: la Sala Operativa interforze allestita a Cortina d’Ampezzo (Belluno), da dove saranno coordinati tutti i servizi di controllo.