Scambio di latitanti tra l’Italia e la Spagna

Questa mattina 12 latitanti, arrestati in Spagna, hanno raggiunto l’Italia con un volo atterrato a Milano-Malpensa. Viceversa, una donna spagnola, arrestata nel nostro Paese, è stata trasferita da Roma a Madrid.

Su di loro pendevano mandati d’arresto europei emessi da dodici Procure nazionali (Catania, Como, Ferrara, Firenze, L’Aquila, Milano, Modena, Napoli, Torino, Roma, Sassari e Vibo Valentia) soprattutto per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, reati contro il patrimonio e favoreggiamento dell’immigrazione illegale.

Per sei di loro, le misure erano state emesse a seguito di indagini condotte da articolazioni operative della Polizia di Stato.

L’operazione di oggi è il risultato dell’efficace collaborazione tra gli uffici investigativi territoriali e lo Scip, Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia, della Direzione centrale della Polizia criminale guidata dal vice capo della polizia Vittorio Rizzi.

L’Organismo interforze funge da unico punto di contatto italiano per la cooperazione internazionale di Polizia; garantisce un costante interscambio info-operativo globale e può contare su una rete di Esperti per la Sicurezza dislocata in oltre sessanta Paesi del mondo.

Padova: denunciati 2 giovani per scritte neo naziste

Padova: Digos denuncia 2 giovani per scritte antisemiteAlla vigilia del Giorno della Memoria in cui si ricorda la Shoah, i poliziotti della Digos di Padova hanno denunciato due uomini di 26 e 27 anni per propaganda neo nazista.
I due giovani infatti sono accusati di danneggiamento aggravato dall’odio razziale quali autori di scritte di stampo neo-nazista effettuate lo scorso 2 ottobre in centro a Padova. 
Lo scorso autunno, gli indagati avevano imbrattato i muri del parco comunale “Cavalleggeri” e dell’Istituto “L. Einaudi” con croci celtiche, stelle di David, scritte del tipo “Comunisti a morte” e “1488” che la simbologia nazista accosta a frasi antisemite e al richiamo “Heil Hitler”, oltre che a numerose invettive contro il centro sociale Pedro.

Padova: Digos denuncia 2 giovani per scritte antisemiteUno dei due autori è stato individuato dalle telecamere di videosorveglianza della città, l’altro dagli stretti contatti telefonici del primo sospettato.
Nel corso della perquisizione, avvenuta in giornata, sono stati trovati gli abiti usati durante gli imbrattamenti e materiale che porta inequivocabilmente all’area nazista, tra cui adesivi riportanti la dicitura “Islamisti non benvenuti – Generazione identitaria”, manifesti del gruppo “Legio Europae”.

A uno dei due indagati è stato sequestrato una copia del libro Mein Kampf e una mappa di Padova su cui erano annotate il posizionamento di alcune telecamere comunali e di istituti scolatici dove effettuare le iniziative di propaganda.

Rimini: vendita di cuccioli di cane online, arrestato truffatore

Sono state le numerose querele presentate da chi pensava di acquistare online un cane di razza, a un prezzo conveniente, a far scoprire agli uomini della Polizia di frontiera di Rimini un giro di cuccioli gestiti senza autorizzazioni. Al termine dell’operazione “Sweet Puppies” è stato arrestato un uomo per vendita di cuccioli di cane privi di pedigree.

Gli ignari acquirenti, invogliati dalla facilità di ricerca sul Web e di acquisto online dei cuccioli, rassicurati dalla dichiarata sussistenza di pedigree, non esitavano a pagare somme tra i mille e i 2mila euro per ottenere cagnolini di razze cosiddetti toy, prevalentemente bulldog francesi e maltesi.

Il truffatore, utilizzando canali di e-commerce, pubblicava annunci con cui attirava i potenziali clienti prospettando l’acquisto di un cane di razza, con pedigree e in regola con le vaccinazioni. In realtà, dopo aver ricevuto il pagamento di una somma a titolo di caparra, mediante bonifici, l’uomo non faceva fronte agli impegni assunti: o non consegnava affatto i cuccioli, trattenendo la caparra, o li consegnava privi di pedigree e, spesso, affetti da malattie parassitarie gravi che costringevano i clienti a rivolgersi al veterinario ed affrontare ulteriori spese.

Per modus operandi adottato e tipologie di annunci online, il truffatore veniva subito individuato dagli investigatori per essere una delle persone già sottoposte a misura cautelare nell’ambito dell’operazione Luxury Dog, conclusa dalla Polizia di frontiera di Rimini nel febbraio 2019. Il truffatore era inoltre già destinatario di un’ordinanza di divieto di detenzione di animali di affezione nel comune di Rimini.

Le analisi sui conti correnti intestati all’arrestato hanno evidenziato movimentazioni per decine di migliaia di euro, tutte riferibili alla vendita di animali sull’intero territorio nazionale. Nell’ordinanza il GIP ha anche disposto il sequestro preventivo, mediante oscuramento, della pagina web utilizzata per la pubblicazione degli annunci di vendita.

L’attività investigativa si è conclusa con il sequestro di tre telefoni e due tablet di ultima generazione usati quale strumento di lavoro per perpetrare le truffe online e di 17 cani pittbull la cui detenzione era vietata all’indagato in virtù di precedenti condanne per reati specifici di maltrattamento di animali.

Per non incorrere in simili truffe è bene porre la massima cautela nell’acquisto online poiché spesso la distanza tra venditore e acquirente non consente di vedere gli animali, di poter effettuare un controllo preventivo e di verificare che il pedigree sia rilasciato dall’Ente nazionale cinofilia italiano, unico organo individuato dalla Legge italiana alla tenuta del libro genealogico.

Napoli: deposta targa in ricordo di Pasquale Apicella

Targa per Pasquale ApicellaA Napoli, questa mattina, nel luogo dove l’assistente della Polizia di Stato Pasquale Apicella, lo scorso anno, ha perso la vita, è stata posta una targa in suo ricordo.

Targa per Pasquale ApicellaAlla cerimonia, svolta nel rispetto delle norme anti Covid a Calata Capodichino, hanno preso parte la moglie e i figli del poliziotto, il prefetto di Napoli, Marco Valentini, il questore di Napoli Alessandro Giuliano, il sindaco della città Luigi de Magistris e l’assessore alla toponomastica Alessandra Clemente.

Deposte anche due corone d’alloro del Capo della Polizia e del Sindaco di Napoli.

Targa per Pasquale ApicellaPasquale aveva 37 anni e la notte in cui è morto stava cercando di sventare un furto in una banca ma, mentre provava a bloccare con l’auto di servizio la fuga dei malviventi, la macchina è stata violentemente speronata e l’impatto gli è stato fatale.

Sicurezza ferroviaria: riprendono gli incontri con gli studenti

polizia ferroviariaIl progetto di educazione alla legalità “Train…to be cool”, della Polizia ferroviaria, è tornato sui banchi di scuola in modalità a distanza.

In molte regioni italiane sono stati già realizzati numerosi incontri e pianificate per i prossimi mesi, in accordo con gli Istituti scolastici, le lezioni in modalità telematica e dove possibile, in presenza, per diffondere tra i ragazzi la cultura della legalità in ambito ferroviario.

 “Train… to be cool” il progetto ideato dal Servizio Polizia ferroviaria, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione ha la validazione scientifica da parte della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma La Sapienza, che elabora ogni anno una ricerca sulla percezione del rischio ferroviario da parte del pubblico adolescenziale, oltre che sul gradimento e l’efficacia degli incontri.

L’iniziativa, nata nel 2014, è realizzata prevalentemente con incontri presso le scuole primarie e secondarie di I e II grado al fine di richiamare l’attenzione dei ragazzi, che utilizzano il mezzo ferroviario per raggiungere la scuola o anche nel tempo libero, su condotte che per superficialità o addirittura per sfida o folle “gioco” poi si rivelano fatali.

Dall’inizio del progetto a oggi, nei 3.464 incontri realizzati, sono stati informati più di 300 mila studenti in tutta Italia.