Polizia postale: attenzione ai falsi siti di videoconferenze

VideocallLa Polizia postale segnala la diffusione sul web di numerosi siti internet, contenenti la parola “zoom”, che simulano una delle piattaforma di videoconferenze più utilizzate in questo periodo in cui incontri di lavoro, socializzazione e didattica avvengono da remoto. 

E dove c’è un grande interesse della Rete arriva l’attenzione dei truffatori online che, cavalcando l’onda, diffondono link e file dannosi, sfruttando la parola del momento.

In realtà si tratta di siti creati appositamente da cybertruffatori per rubare, attraverso il phishing, dati personali, credenziali di accesso e codici di pagamento. Di solito il link a questi siti è contenuto all’interno di messaggi o pubblicità che arrivano agli utenti da diverse fonti, con la scusa di proporre un abbonamento alla piattaforma di videoconferenze.

Fate attenzione. Non cliccate mai sui link che vengono proposti ma digitate sempre sulla barra degli indirizzi la Url del sito ufficiale della società titolare del marchio, verificando con attenzione l’autenticità dei siti internet o delle app nelle quali inserite i vostri dati personali, o che installate sui vostri dispositivi.

In caso di sospetti fate una segnalazione alla Polizia postale.

In pattuglia con i poliziotti delle Volanti

la terza avventura di Vis Musa e lampo prima vignettaQuesta settimana accompagniamo Vis, Musa e Lampo in una videochiamata con i poliziotti delle Volanti.

Sono loro i supereroi sempre al lavoro nelle strade delle nostre città e intervengono quando chiamiamo il pronto intervento, anche per motivi molto particolari, legati alla solidarietà.

la terza avventura di Vis Musa e lampo seconda vignettaVuoi diventare anche tu un Supereroe? Gioca con la fantasia insieme a Vis Musa e Lampo.

Scarica la tabella dei caratteri, prendi un dado e… costruisci il tuo personaggio.

Disegna il tuo Supereroe e scrivi il suo Superpotere.

la terza avventura di Vis Musa e lampo terza vignettaManda il tuo disegno alla mail andratuttobene@poliziadistato.it entro giovedì 23 aprile e non dimenticare di scriverci il tuo nome e quanti anni hai!

I Supereroi più fantasiosi saranno pubblicati su questa pagina sabato mattina!

Smascherata truffa delle mascherine dalla Postale di Mantova

La truffa delle mascherineUn’ennesima truffa sulla falsa vendita di mascherine chirurgiche è stata smascherata questa volta dalla Polizia postale di Mantova.
Un 34enne residente a Civitavecchia approfittando dell’emergenza per Covid19, aveva messo in piedi un sito internet creato in Germania e adibito alla vendita di mascherine chirurgiche online a prezzi esorbitanti, senza, peraltro, spedire il materiale agli acquirenti.

I poliziotti, dopo una serie di segnalazioni e denuncie da parte di numerose vittime, è riuscita a risalire all’uomo che dopo avere clonato il numero R.e.a. , il codice che identifica un’azienda e ciò che commercia, di un’impresa enologica milanese, aveva messo su un vero e proprio commercio al prezzo esorbitante di 73 euro circa per 10 mascherine.
 

Attraverso le indagini, gli agenti sono riusciti a ricostruire tutta la catena di vendita fino all’individuazione del conto corrente postale intestato al 34enne, collegato ad una carta di credito ricaricabile, dove i malcapitati avevano versato il denaro senza poi ricevere la merce.

Pertanto, l’uomo è stato denunciato per il reato di truffa aggravata, mentre il conto corrente e la carta di credito sono stati bloccati e sequestrati. Sul conto corrente risultano oltre 50 versamenti effettuati per i quali si sta procedendo all’identificazione di tutti i compratori.

Si raccomanda sempre, prima di procedere ad acquisti online, di valutare attentamente le recensioni dei siti web consultati, e di segnalare eventualmente casi sospetti al Portale della Polizia postale.

Napoli: le Fiamme oro vicine ai cittadini del Rione Sanità

atleti Fiamme OroDa circa due anni gli atleti del Gruppo sportivo della Polizia di Stato stanno promuovendo la boxe nel Rione Sanità di Napoli con l’intento di diffondere tra i più giovani, attraverso lo sport, i valori connessi alla legalità. 

In questi giorni di emergenza gli sportivi delle Fiamme oro, consapevoli delle difficoltà che tante famiglie stanno attraversando, hanno donato alla fondazione San Gennaro, che opera nel cuore del quartiere, 200 chili di pasta.

atleti Fiamme OroIl progetto “Boxe al Rione Sanità”, portato avanti dai tecnici delle Fiamme oro, ha lo scopo di creare un’alternativa alla strada, alla violenza e al bullismo in un luogo ad alta concentrazione criminale e dispersione scolastica. Il progetto, che si avvale della collaborazione delle istituzioni cittadine e della fondazione Comunità San Gennaro, prevede allenamenti in una palestra allestita presso la Basilica Santa Maria della Sanità.

In questo particolare periodo il Gruppo sportivo ha dato vita anche ad un’altra iniziativa per incentivare i cittadini a restare a casa: propone una serie di allenamenti a corpo libero con appuntamenti settimanali, anche in diretta, sul canale instagram delle Fiamme oro Napoli.

Ascoli Piceno: la Polizia dona un mese di speranza a 33 famiglie

In tutta Italia si moltiplicano le iniziative di solidarietà della Polizia in favore dei più bisognosi e di collaborazione con enti e strutture che fanno dell’assistenza il loro scopo principale.

Ad Ascoli Piceno è stato avviato il progetto “Il tempo della gentilezza”, nell’ambito del quale la Polizia di Stato collabora con la Croce rossa italiana. In tale contesto la Questura ha donato all’organizzazione di volontariato della città 33 pacchi viveri da destinare ad altrettante famiglie bisognose.

I pacchi contengono beni di prima necessità e alimenti che potranno aiutare i nuclei familiari più fragili, a rischio anche a causa della crisi economica provocata dalla pandemia, a sostenersi per circa un mese.

La polizia collabora con la Croce rossa anche per la consegna dei farmaci alle persone che non hanno la possibilità di allontanarsi da casa nemmeno per le necessità più urgenti, in particolare anziani soli e persone in stato di bisogno.

Le speciali “consegne a domicilio” sono affidate a uomini e donne della Polizia stradale che si alternano con i volontari della Croce rossa.

Sergio Foffo