Gabrielli a Reggio Calabria per il Premio “Comitato della croce”

Questura di Reggio CalabriaIl capo della Polizia Franco Gabrielli, questa sera, a Reggio Calabria, ha partecipato all’intitolazione di una strada in onore del dirigente generale Andrea Caridi scomparso a gennaio del 2018 e poi ha ricevuto nell’ambito della manifestazione “Premio internazionale della bontà”, il premio speciale “Comitato della Croce”.

Alle 18, il prefetto Gabrielli, in Questura, ha deposto una corona d’alloro in ricordo dei caduti e subito dopo ha incontrato i dirigenti, i funzionari e il personale della questura e delle Specialità, all’interno dell’aula Calipari.

Alle 19 ha scoperto la targa intitolata ad Andrea Caridi che darà il nome ad una parte di via Guglielmo Pepe, strada adiacente alla Questura.
Alla cerimonia hanno partecipato i familiari, le autorità civili, militari e religiose, nonché numerosi colleghi provenienti da tutta Italia che hanno collaborato con il dirigente prematuramente scomparso.  

Dopo la visita in Questura, il capo della Polizia ha ricevuto il premio speciale “Comitato della Croce” nella Chiesa della Candelora nell’ambito dell’evento organizzato dal Comitato che porta il nome del premio speciale.

Quest’anno la manifestazione è dedicata a tutti i magistrati, agli appartenenti alle Forze di polizia in attività di servizio e a tutte le vittime della criminalità e del terrorismo.

Olivia Petillo

Mondiali di canottaggio: Goretti d’oro, Ruta d’argento e 5 pass olimpici

Mondiali canottaggio GorettiSi sono conclusi il primo settembre a Linz (Austria) i Campionati del mondo assoluti di canottaggio, con i portacolori delle Fiamme oro che hanno portato a casa una medaglia d’oro e una d’argento, e quattro pass per Tokyo 2020.

Martino Goretti è il re della specialità non olimpica del singolo pesi leggeri maschile. Il campione cremisi dopo aver dominato la semifinale, accedendo in finale con il miglior tempo, ha dimostrato di essere il più forte del mondo andando a tagliare il traguardo in solitaria, precedendo l’ungherese Galambos e l’australiano Murphy.

Mondiali canottaggio RutaL’azzurro è riuscito nell’impresa di riportare in Italia un titolo mondiale che mancava nella nostra bacheca dal 2014, conquistando il sesto oro mondiale della sua carriera.

La prima medaglia azzurra nelle discipline olimpiche è arrivata dal doppio pesi leggeri del nostro Pietro Willy Ruta che, in coppia con l’azzurro Stefano Oppo si è messo al collo una spendente medaglia d’argento e il biglietto per Tokyo.

Mondiali canottaggio GorettiOrmai affiatatissima, la coppia Ruta-Oppo ha disputato una finale caratterizzata dai ritmi molto elevati, combattuta fino alla fine, con una lotta a tre per il podio. Alla fine è stato oro per l’Irlanda davanti all’Italia, bronzo per la Germania.

Anche Marco Di Costanzo sarà a Tokyo 2020 con il quattro senza che, dopo aver conquistato l’accesso in finale, non è riuscito ad andare oltre il quarto posto, nonostante una gara condotta sempre nel gruppo di testa.

Mondiali canottaggio RutaPass olimpico anche per la portacolori delle Fiamme oro Kiri Tontodonati che si è qualificata per la finale del due senza senior femminile, piazzandosi al sesto posto.

Stacca il biglietto per i prossimi Giochi olimpici anche Federica Cesarini; l’atleta cremisi è rimasta fuori dalla finale del doppio pesi leggeri femminile, ma compie l’impresa vincendo la finale B e conquistando l’ultimo posto a disposizione per le olimpiadi.

Sergio Foffo

Gran premio di Monza, sicurezza e viabilità particolare

Sicurezza GP F1 MonzaSarà un Gran premio caratterizzato dalla massima sicurezza quello che si svolgerà nel prossimo fine settimana all’autodromo di Monza.

Già da diversi giorni la macchina della sicurezza si è attivata, mettendo in atto le direttive stabilite durante l’ultimo comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, svolto proprio all’Autodromo.

Sicurezza GP F1 MonzaSaranno centinaia gli uomini e le donne messi in campo da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia penitenziaria e Polizia provinciale; in particolare gli agenti al lavoro il 7 saranno 463 e l’8 623, ai quali si sommeranno gli operatori di Polizia locale, Protezione civile, Croce rossa e Guardie ecologiche.

Confermati tutti i dispositivi di controllo già utilizzati nelle passate edizioni, con i filtri agli ingressi dell’autodromo e vigilanza ininterrotta sia all’interno che all’esterno del circuito.

Sicurezza GP F1 MonzaConfermato anche il piano speciale per il traffico: anche quest’anno, non sarà possibile parcheggiare all’interno e nelle immediate vicinanze dell’Autodromo. Sono state pertanto predisposte apposite aree segnalate opportunamente sui percorsi, dove i tifosi potranno parcheggiare e raggiungere l’impianto sportivo con bus-navette gratuiti.

Si consiglia quindi di non avvicinarsi con l’auto all’autodromo, ma di indirizzarsi agli appositi parcheggi seguendo i percorsi consigliati.

Catania: furti di fiori all’obitorio, arrestato fioraio abusivo

furtoArrestato a Catania un uomo che rubava composizioni floreali dall’obitorio approfittando dello stato emotivo dei parenti dei defunti. Ma questo non è stato l’unico fatto contestato all’uomo.

I poliziotti, oltre a documentare la commissione dei furti, hanno riscontrato la mancanza della copertura assicurativa del veicolo utilizzato per portare le composizioni floreali nella sua rivendita di fiori; inoltre, l’attività commerciale, posizionata di fronte al cimitero, è risultata abusiva, priva del regolare contratto di locazione, e l’allaccio alla rete elettrica era abusivo.

Infine gli agenti hanno anche scoperto che l’uomo percepisce indebitamente e già da tempo il reddito di cittadinanza per un importo pari a 900 euro.

Durante l’indagine i poliziotti hanno inoltre indagato per truffa aggravata, un dipendente non in regola di un’agenzia funebre, per il conseguimento del reddito di cittadinanza.

Fermata la gang delle “spaccate” notturne, 7 arresti a Palermo

Porte sfondate e vetrine spaccate in almeno 15 colpi messi a segno nell’arco di pochi mesi  a Palermo da un gruppo criminale specializzato in furti e rapine ai danni di esercizi commerciali, in particolare gioiellerie, ma anche profumerie e sale giochi.

Con l’operazione “Gold night” la Squadra mobile del capoluogo siciliano ha posto fine ai raid della banda eseguendo nove provvedimenti emessi dalla Procura della Repubblica e dal Tribunale dei minorenni di Palermo: cinque ragazzi sono finiti in carcere, due ai domiciliari, mentre sono due gli obblighi di dimora notificati agli indagati.

Per cinque arrestati, di cui due minorenni, l’accusa è di associazione per delinquere, mentre gli altri collaboravano occasionalmente con il gruppo criminale.

I colpi erano ben organizzati, spesso preceduti da accurati sopralluoghi all’interno degli esercizi commerciali scelti come obiettivo, con lo scopo di pianificare i dettagli e studiare il tipo di serrature da scardinare. Per l’esecuzione dei raid notturni venivano utilizzati scooter rubati e schede telefoniche dedicate esclusivamente alle comunicazioni tra i membri del gruppo, che avvenivano anche in teleconferenza.

Durante l’indagine gli investigatori della Mobile hanno recuperato parte del bottino accumulato dalla banda, per un valore complessivo di circa 35mila euro.

Sergio Foffo