Siracusa: rapinatore catturato in Germania

Catturato in Germania l’autore di una rapina particolarmente violenta commessa nel 2016 a Siracusa.

Il criminale, insieme ad altri tre complici già finiti in carcere, con il volto nascosto e armato di pistola, aveva fatto irruzione in una gioielleria: il gioielliere era stato minacciato con l´arma, malmenato con calci e pugni e colpito con il calcio della pistola. I rapinatori si erano poi dati alla fuga con i gioielli per un valore di circa 74 mila euro.

Durante l´attività investigativa i poliziotti hanno scoperto anche l’implicazione del latitante nell´acquisto, nel trasporto e nello spaccio di marijuana e cocaina.

L’arresto del latitante ad Amburgo, individuato nella città tedesca attraverso il monitoraggio di persone vicine al latitante e a un lavoro di analisi delle fonti aperte, è avvenuto grazie alla collaborazione con la polizia tedesca nell´ambito del progetto denominato Wanted 3, promosso dal Servizio centrale operativo.

Operazione di Polizia nei clan D´Amico-Mazzarella e Formicola a Napoli

Si sono concluse, questa mattina, due operazioni di Polizia condotte dalla Squadra mobile partenopea insieme ai Carabinieri nel quartiere di San Giovanni a Teduccio.

La prima con il fermo di 6 esponenti del clan D´Amico-Mazzarella per il recente omicidio di Luigi Mignano e la seconda con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 4 persone appartenenti al clan dei Formicola, per gli omicidi dei fratelli Petriccione.

L’omicidio di Luigi Mignano è avvenuto lo scorso 9 aprile davanti alla scuola del nipotino di 4 anni, mentre gli omicidi dei fratelli Massimo e Salvatore Petriccione sono avvenuti il 29 giugno 2002 e l´8 marzo 2004.

A carico di tutti gli arrestati sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza che hanno consentito all´Autorità giudiziaria di emettere i due provvedimenti. Tutta l’operazione è stata coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli.

Polizia ferroviaria: prevenzione e arresti durante il ponte di primavera

I controlli della Polizia Ferroviaria per garantire la sicurezza ai tantissimi viaggiatori che durante il lungo ponte di primavera si sono spostati in treno, sono stati numerosi, soprattutto nelle grandi stazioni, e indirizzati maggiormente nella prevenzione dei reati.

Infatti, con l’operazione “Stazioni sicure”, da Pasqua al 30 aprile, in 473 stazioni ferroviarie sono state identificate quasi 8 mila persone di cui 5 sono state arrestate e 42 denunciate.

I controlli ai bagagli sono stati oltre 2.500 e le sanzioni amministrative in materia di sicurezza ferroviaria sono state 76.

L’attività di prevenzione è stata svolta con il supporto di unità cinofile, metal detector e con smartphone di ultima generazione per il controllo in tempo reale dei documenti.

Nella rete degli accertamenti sono finiti anche due ricercati e un trafficante di droga.

Mentre nella sola giornata del 1° maggio sono state 9 mila le persone identificate con 8 arrestati e 54 indagati; invece sono state 41 le sanzioni elevate in materia di sicurezza ferroviaria.

La presenza della Polizia ha consentito, inoltre, a 15 minori non accompagnati di essere riaffidati alle famiglie o alle comunità.

I Poliziotti hanno anche sorpreso una coppia di pregiudicati che a Messina, con i martelletti frangivetro, rompevano i finestrini delle carrozze in sosta; a Genova Brignole, invece, a seguito dell’intervento degli artificieri, per il rinvenimento di un pacco sospetto all’interno di un bagno a bordo treno, è stato trovato e sequestrato oltre mezzo chilo di cocaina.

Al via il Progetto passaporto per le comunità montane bergamasche

Firmato un protocollo d’intesa tra la questura di Bergamo, la provincia di Bergamo e le Comunità montane della Valle Brembana, dei Laghi Bergamaschi e della Valle Seriana per l’istituzione di sportelli per il rilascio dei passaporti presso le sedi delle tre comunità firmatarie: Zogno, Clusone e Lovere.

Il progetto, ispirato dai principi di prossimità e vicinanza al cittadino, partirà il 15 maggio prossimo da Zogno, per poi proseguire il 22 maggio a Lovere e il 29 a Clusone dove, in appositi uffici messi a disposizione della Questura, sarà possibile presentare la documentazione per prenotare il passaporto.

Gli sportelli saranno aperti nei giorni feriali, con orario 8.30-13.00, il primo mercoledì del mese a Zogno, il secondo a Lovere e il terzo a Clusone.

La questura di Bergamo attiverà anche 3 sotto-agende elettroniche riservate agli abitanti delle Comunità e facilmente individuabili nel sito web del passaporto online.

I cittadini che presenteranno la richiesta potranno poi ritirare il documento direttamente presso la Questura, oppure attendere il mese successivo l’apertura dello sportello secondo le date stabilite per l’ufficio nei rispettivi comuni.

Taranto: violenze al pensionato di Manduria, fermati otto giovani

Sottoponevano un anziano signore di Manduria (Taranto) a continue angherie e violenze che registravano con i loro cellulari.

Ora gli indagati, due maggiorenni e sei minorenni devono rispondere a vario titolo dei reati di tortura, danneggiamento, violazione di domicilio e sequestro di persona aggravati.

La vittima era stata soccorsa dalla Polizia nella sua abitazione il 5 aprile scorso, circostanza che ha consentito agli agenti di farlo ricoverare in ospedale per le precarie condizioni fisiche in cui lo hanno trovato e di venire a conoscenza delle diverse violenze subite ad opera di un gruppo di giovani.

Antonio Stano, il 66enne pensionato, è morto il 23 aprile scorso, dopo 18 giorni di ricovero in ospedale, per “shock cardiogeno”.