Celebrazioni per la Festa della Repubblica: l’Italia siamo noi

Con il referendum del 2 giugno 1946 il voto popolare scelse la forma repubblicana per lo Stato italiano, e per ricordare quella data storica, si è svolta oggi la tradizionale sfilata che quest’anno celebra il 77° anniversario della Repubblica italiana.

La giornata commemorativa (Foto) è iniziata questa mattina all’Altare della Patria, a Roma, dove il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla presenza delle massime cariche dello Stato, ha deposto una corona al sacrario del Milite ignoto.

2 giugno frecceAlla cerimonia erano presenti il capo della Polizia Vittorio Pisani e i vertici delle Forze armate e di polizia. A rendere gli onori al capo dello Stato all’Altare della Patria un reparto misto delle Forze armate e di polizia con una rappresentanza di agenti della Polizia di Stato.

2 giugno - altare della patriaSubito dopo, su via dei Fori Imperiali, si è svolta la consueta rivista, alla quale hanno preso parte tutte le organizzazioni, militari e civili, che fanno parte del sistema di protezione e sicurezza nazionale. Il tema scelto per le celebrazioni di quest’anno è “L’Italia siamo noi. Italiani un patrimonio di valori”, a sottolineare che l’Italia è l’insieme dei valori che i suoi cittadini esprimono.

Parole che esprimono un concetto fondamentale: la Repubblica non esisterebbe senza la coesistenza di differenti sogni, provenienza, età, professioni, condizioni sociali che senza alcuna distinzione si identificano in una unità che affratella tutti i cittadini e le cittadine del nostro Paese.

2 giugno - fiamme oro paralimpicheNel primo settore, tra i gruppi sportivi dei corpi armati e non dello Stato, hanno sfilato alcuni atleti rappresentativi delle Fiamme oro, il Gruppo sportivo della Polizia di Stato: la campionessa del mondo di ginnastica ritmica Sofia Raffaeli e il campione del mondo di nuoto Thomas Ceccon. Importante la rappresentanza di atleti paralimpici, che oggi hanno la possibilità di accedere ai ruoli tecnici della Polizia di Stato attraverso un concorso pubblico; nello schieramento c’erano gli allievi agenti tecnici Carlotta Gilli, Monica Boggioni, Andrea Liverani, Emanuele Lambertini, Edoardo Giordan e Renè De Silvestro.

Gli atleti portano lustro e prestigio all’Italia nel mondo e sono ambasciatori dei valori come il rispetto delle regole, lo spirito di sacrificio, l’inclusione, l’impegno e la passione nel perseguire i propri obiettivi che veicolano con il loro esempio soprattutto tra i giovani.

2 giugno - funzionariLa Polizia di Stato ha sfilato nel IX settore della rassegna, dedicato ai Corpi armati e non dello Stato, nel quale erano inquadrate le rappresentanze di tutte le componenti impegnate nell’area della sicurezza, delle emergenze e della cooperazione. Elementi che ogni giorno garantiscono la sicurezza della comunità e gli interventi di soccorso e assistenza. Il comando del settore è stato affidato al dirigente superiore della Polizia di Stato Elisabetta Mancini.

2 giugno - poliziotti divisaAd aprire lo sfilamento del settore la Banda della Polizia, diretta dal maestro Maurizio Billi, da oltre 90 anni importante veicolo di divulgazione della musica in Italia e all’estero. A seguire, lo schieramento della Polizia di Stato, comandato dal vice questore Pasquale Ciocca. Preceduta dalla Bandiera, ha sfilato una compagnia di commissari frequentatori di corso con la sciarpa tricolore, simbolo delle esclusive funzioni di Autorità di pubblica sicurezza affidate ai funzionari della Polizia di Stato.

Subito dopo una compagnia di allievi agenti, frequentatori del 221° corso di formazione, che a fine mese lasceranno la scuola di Nettuno per essere destinati al servizio operativo su tutto il territorio nazionale. Nel blocco successivo una compagnia di allievi agenti in divisa operativa di base. Fra di loro alcuni operatori dei Reparti mobili della Polizia di Stato per la cui attività di tutela dell’ordine pubblico, quest’anno, la Bandiera della Polizia è stata insignita della medaglia d’oro al Valor civile da parte del Presidente della Repubblica.

2 giugno - mezzi poliziaIn coda al settore alcuni mezzi rappresentativi delle principali attività della Polizia di Stato. Una Lamborghini Huracan, un Fiat Fullback in uso alla Polizia Scientifica, un Land Rover Defender in uso ai Reparti mobili e 12 moto della Polizia stradale.

La parata è stata conclusa dal X settore, dedicato ai reparti a cavallo, chiuso da un plotone della Polizia a cavallo, guidato dal Comandante, dallo stendardo e da un trombettiere. Oggi i cavalieri della Polizia di Stato partecipano ai servizi di controllo del territorio, di ordine pubblico e di rappresentanza nelle principali città italiane.

2 giugno - cavalli poliziaLo sfilamento è stato sorvolato da tre elicotteri della Polizia di Stato: un Agusta-Bell AB212, utilizzato in missioni operative, e due Leonardo AW139 dedicati al controllo delle frontiere.

A conclusione della giornata, questo pomeriggio, nei giardini del Quirinale, due bande composte da musicisti delle diverse Forze armate e di polizia, si alterneranno in un concerto che celebrerà la ricorrenza. Ai gruppi musicali interforze parteciperanno anche nove elementi della Banda musicale della Polizia di Stato.

Viabilità: info-traffico per il ponte del 2 giugno

stradale trafficoIn occasione del prossimo fine settimana che inizia con la festività del 2 giugno, si prevede un significativo incremento della circolazione stradale verso le principali località di villeggiatura italiane, oltre ad una previsione di traffico intenso in ingresso dai valichi di confine. Le società concessionarie autostradali prevedono flussi di traffico intenso già per il pomeriggio odierno a cui si aggiungono previsioni di pari intensità anche per la mattinata di domani, mentre le proiezioni indicano che nel pomeriggio di domenica 4 giugno si concentrerà la gran parte del traffico di rientro verso le maggiori città.

Per le giornate festive di domani e domenica i mezzi superiori alle 7,5 tonnellate non potranno circolare nella fascia oraria compresa tra le ore 07:00 e le ore 22:00.

Per quanto riguarda la rete stradale e autostradale in gestione alla società Anas si attendono elevati volumi di traffico sulla A2 “Autostrada del Mediterraneo”; sulle SS106 “Jonica” e SS18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; sulla SS148 “Pontina” nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio.

Traffico intenso è previsto anche tra il Centro Italia e il nord sull’itinerario E45 che attraversa le regioni Umbria, Toscana, Emilia-Romagna, nonché sulle direttrici SS1 “Aurelia” e SS4 “Salaria” e lungo l’intero versante adriatico della SS16.

Il Dipartimento protezione civile, per quanto riguarda il meteo atteso per i prossimi giorni, segnala che la presenza di una vasta area di bassa pressione sul bacino mediterraneo continuerà a determinare condizioni di spiccata instabilità atmosferica su gran parte del nostro Paese.

La fenomenologia venerdì sarà a prevalente carattere di rovescio o temporale ad evoluzione diurna sulle zone interne e montuose di tutte le regioni. Per sabato e domenica il tempo sarà perturbato su tutto il Centro-Nord con fenomenologia più diffusa, mentre al Sud l’instabilità sarà più localizzata, ovunque sempre con maggiore probabilità sulle zone interne e montuose.

La ventilazione risulterà debole di direzione variabile, dai quadranti settentrionali o orientali. Le temperature subiranno poche variazioni, rimanendo su valori prossimi alle medie del periodo, con un calo sabato e domenica al Nord.

Inviti alla prudenza
Si richiama l’attenzione di quanti si metteranno in viaggio affinché adottino comportamenti di guida prudenti e rispettosi delle norme di comportamento stradale.
In particolare, prima di partire:

– verificare l’efficienza del veicolo;
– sistemare razionalmente i bagagli equilibrando i pesi e non sovraccaricando l’autovettura;
– individuare una corretta posizione per il trasporto degli animali;
– evitare pasti abbondanti e alcool;
– essere sufficientemente riposati;
– tenersi costantemente aggiornati sulle condizioni del traffico, non potendosi escludere locali disagi o l’adozione di provvedimenti di regolazione della circolazione per favorire la fluidità degli spostamenti.

Livorno: arrestati due fratelli per caporalato

Livorno: arrestati due fratelli per caporalatoI poliziotti della Squadra mobile di Livorno e del commissariato di Piombino hanno arrestato due fratelli di cittadinanza pakistana di 50 e 45 anni per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.

L’accusa di “caporalato” è il frutto di un’intensa indagine, iniziata nel luglio del 2020, a seguito di una denuncia sporta da un operaio agricolo di nazionalità pakistana per un grave infortunio sul lavoro.

L’uomo, mentre stava caricando su un trattore alcune casse di meloni, si era procurato la parziale amputazione di una falange. Per “depistare” ed evitare l’intervento delle Forze di polizia, la persona che aveva accompagnato la vittima, aveva fatto indicare sul referto medico che questi si era fatto male mentre “trinciava il pollo”.

L’evento ha attirato la curiosità dei poliziotti che hanno cominciato ad investigare sul fatto scoprendo una società interinale, rappresentata dai due arrestati, che forniva alle varie aziende agricole delle province di Livorno e Pisa, braccianti, prevalentemente loro connazionali, per raccogliere ortaggi e frutta, con una paga giornaliera di 5 euro l’ora, lavorando per più di 10 ore al giorno e senza nessun versamento dei contributi previdenziali.

Nessuno degli operai era dotato delle protezioni né di mascherine e disinfettante, condizione di particolare rilievo visto che operavano, in piena pandemia, a stretto contatto l’uno con l’altro.

I lavoratori vivevano all’interno di diverse abitazioni, tutte fatiscenti ed in pessime condizioni, per le quali gli arrestati percepivano 150 euro di affitto mensili, decurtate dal già esiguo stipendio.

Le vittime venivano costantemente minacciate che, in caso di proteste o disobbedienza, sarebbero state cacciate dalle case e avrebbero perso il posto di lavoro.

Giugno: le date per donare il sangue

Banner donazioni sangue GiugnoL’Associazione donatori e volontari personale della Polizia di Stato (Donatorinati) prosegue la sua attività di raccolta sangue anche per il mese di Giugno.

L’invito alla donazione è rivolto a tutti i cittadini in buona salute e di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Si ricorda che per donare il sangue è necessario avere un peso corporeo non inferiore ai 50 chili. È essenziale recarsi al prelievo a digiuno con l’eccezione di poter bere un caffè, un tè o un succo di frutta. Non è consentito ingerire latte e derivati. (Requisiti)

Consultate la locandina nazionale per conoscere le date e le città dove è possibile donare.

Roma: presi gli autori di 17 truffe ad anziani

refurtivaArrestati dai poliziotti della questura di Roma 3 uomini autori di almeno 17 truffe a persone anziane della capitale e provincia. I tre devono rispondere anche di sostituzione di persona e furto.

L’indagine, degli agenti del VII Distretto San Giovanni, è scaturita da una denuncia presentata da una anziana di 79 anni, vittima del raggiro della telefonata del finto nipote in difficoltà che aveva bisogno di un’ingente somma di denaro, seguita dalla successiva chiamata del “direttore” delle poste che chiedeva alla signora di mandare il marito presso l’ufficio postale per ritirare due raccomandate.

Durante l’assenza del marito, il finto nipote aveva contattato la donna chiedendole di preparare il denaro ed eventualmente l’oro che aveva in casa. Poi il fantomatico direttore l’aveva avvisata che sarebbe arrivato poco dopo un corriere per ritirare la merce. I truffatori sono riusciti così a farsi consegnare diversi monili in oro, 450 euro in contanti e una tessera bancomat con relativo codice pin, con cui hanno prelevato 150 euro.

Grazie all’analisi delle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza presenti presso nei vari istituti di credito coinvolti, alle dichiarazioni rese dalle vittime in sede di denuncia e alla geo localizzazione delle utenze telefoniche utilizzate dai truffatori, i poliziotti sono risaliti agli autori di questi odiosi reati.

Da questa denuncia gli agenti hanno ricondotto ai tre truffatori anche una serie di colpi messi a segno con le medesime modalità.

Ricordiamo a tutti di stare sempre attenti e diffidare degli sconosciuti, anche se millantano l’appartenenza alle Forze dell’ordine, soprattutto al telefono.

Parliamone con i nostri anziani e sensibilizziamoli su questi argomenti. Raccomandiamo loro di segnalare qualsiasi richiesta sospetta o inconsueta, e in caso di dubbi non devono esitare a chiamare il Numero unico di emergenza 1 1 2 (Nue) per chiedere l’intervento della Polizia.

Per conoscere le tipologie di truffe maggiormente utilizzate dai criminali potete consultare la pagina sul nostro sito dedicata proprio a questo tema.