Roma: un workshop di studio e approfondimento per Forze di Polizia

Le foto dell'incontroSi è appena concluso a Roma un workshop di studio e approfondimento sull’organizzazione delle forze di Polizia nazionali a favore di una delegazione di alti funzionari pakistani della National School of Public Policy (NSPP).

Il workshop si è svolto presso il Servizio relazioni internazionali dell’Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle forze di Polizia, ed è stata un’occasione d’incontro e di scambio di rispettive conoscenze e competenze.

Hanno partecipato all’evento i rappresentanti della direzione centrale per gli Affari Generali e le politiche del personale della Polizia di Stato, del comando generale dell’Arma dei carabinieri e della Scuola di Perfezionamento per le forze di Polizia.

Le tematiche proposte hanno riscosso il plauso della delegazione pakistana presente che ha rinnovato l’auspicio per una prosecuzione di questi momenti formativi da programmare sulla base di comuni esigenze e individuazione di settori prioritari condivisi.

Torino: denunciati 6 appartenenti del gruppo “Novax V_V”

Parrucche, abiti e zaini scuri con adesivi è ciò che hanno usato 6 appartenenti al gruppo oltranzista novax “V_V” per imbrattare i muri di diversi luoghi cittadini, come scuole, università, istituti di credito, ospedali, sedi sindacali e giornalistici.

Tutti sono stati denunciati dai poliziotti della Digos di Torino. Hanno una età compresa tra i 41 e i 53 anni e sono ritenuti responsabili dell’azione di gruppo ai danni della scuola media statale “Alberti” e di essere gli autori dei 23 danneggiamenti a sedi d’interesse pubblico.

Nel corso delle successive perquisizioni domiciliari, a casa degli indagati sono state trovate altre parrucche, bombolette di vernice e scale di corda utili per raggiungere i loro obiettivi, nonché magliette, bandiere, adesivi e volantini con la simbologia del sodalizio novax.

Inoltre, sono stati sequestrati dei telefoni cellulari e alcuni computer che verranno analizzati per la prosecuzione dell’attività di indagine.

Foggia: violenza sessuale ai danni di una 13enne, arrestate tre persone

operazioneAdescata sui social, drogata e violentata in un box di Cerignola (Foggia): questo ha subito una ragazza 13enne da parte di tre persone nell’ottobre scorso e ora arrestate per violenza sessuale e cessione di sostanza stupefacente aggravata.

Secondo gli elementi raccolti dai poliziotti della squadra mobile di Foggia e del Commissariato di P.S. di Cerignola, a seguito della denuncia da parte dei genitori della minorenne, lo scorso mese di ottobre uno dei giovani maggiorenni, dopo aver conosciuto la vittima su una piattaforma social, l’ha invitata in un box alla periferia di Cerignola, dove poi è stata consumata la violenza di gruppo.

In particolare, dopo aver offerto alla 13enne sostanza stupefacente, i tre giovani, approfittando dello stato di incapacità fisica e psichica della minorenne, l’hanno obbligata a subire rapporti sessuali.

A Latina una nuova sala per l’ascolto protetto

A Latina una nuova sala per l’ascolto protettoÈ stata inaugurata questa mattina, nella questura di Latina, alla presenza del capo della Polizia Lamberto Giannini, la sala per l’audizione protetta delle vittime vulnerabili.

Un ambiente rassicurante dove il personale specializzato della Polizia di Stato procederà alla raccolta delle testimonianze rese dalle vittime vulnerabili, anche alla presenza di psicologi, consulenti, assistenti sociali e difensori.

Alla cerimonia erano presenti il prefetto della città pontina Maurizio Falco, il direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato, Francesco Messina ed il questore Raffaele Gargiulo, il procuratore aggiunto di Latina Carlo Lasperanza, il procuratore capo Giuseppe De Falco.

La realizzazione del nuovo ambiente protetto è stata possibile grazie al contributo dell’associazione Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni e affari, movimento di opinione indipendente senza fini di lucro per la promozione, il coordinamento e il sostegno delle iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari) come ha spiegato il presidente, l’Avvocato Maria Antonietta Cestra, nel suo intervento.

A Latina una nuova sala per l’ascolto protettoPrima di procedere allo scoprimento della targa della sala e al taglio del nastro inaugurale, il prefetto Giannini, ha sottolineato che “Questo è un momento veramente importante perché con la Direzione centrale anticrimine stiamo investendo molto per fronteggiare l’odiosa piaga della violenza di genere. Abbiamo la consapevolezza che si tratta di una emergenza nazionale, ed avere la consapevolezza significa che si è lavorato tanto al riguardo, con l’attività investigativa, con gli interventi sul territorio e con iniziative come questa. Riuscire a creare strutture come queste, affinché le persone si sentano sicure, per far sì che le vittime siano messe sempre più nella condizione di denunciare, è un passaggio fondamentale. Fondamentale è anche la formazione che deve essere organica e andare di pari passo con la realizzazione di situazioni come questa. L’obbiettivo è quello di dotare ogni questura di una sala d’ascolto.
La cronaca purtroppo molto spesso ci racconta di femminicidi ed episodi di violenza ma a me piace pensare a quello che non ci viene raccontato, a tutte le volte che questi episodi vengono evitati, prevenuti”.

A Latina una nuova sala per l’ascolto protetto

Coppa del mondo: le Fiamme oro trionfano nella scherma olimpica e paralimpica

coppa del mondo schermaGrandi risultati per gli schermitori delle Fiamme oro che in Coppa del mondo hanno vinto medaglie sia nelle prove di Parigi, dove si sono svolte le gare del fioretto maschile e femminile, che in quelle di Whashington, prima tappa dell’anno per la scherma paralimpica.

Sulle pedane dello Stade Pierre de Coubertin di Parigi la nostra Alice Volpi ha trionfato nel torneo individuale, conquistando la seconda vittoria stagionale, dopo quella di Belgrado, nella prestigiosa competizione internazionale, la settima in carriera. Nella finalissima la portacolori cremisi ha incrociato le lame con la statunitense Lee Kiefer, campionessa olimpica in carica, vincendo per 15-13 al termine di un match tiratissimo ma sempre comandato dall’azzurra.

Per arrivare in finale Alice aveva affrontato la portacolori di Hong Kong Wu, superandola per 15-13, poi è stata la volta della romena Calugareanu, battuta 15-4. Subito dopo ha vinto 15-10 il derby azzurro con Martina Sinigalia. Al cardiopalma la semifinale contro la francese Ysaora Thibus, spinta dagli oltre 3mila spettatori presenti sugli spalti, che al termine dell’assalto vinto per 15-13, hanno applaudito la nostra campionessa.

La nostra portacolori si è ripetuta con la squadra di fioretto femminile, insieme alle altre poliziotte delle Fiamme oro Erica Cipressa e Martina Favaretto, e all’azzurra Francesca Palumbo. Senza storia la finale contro il team statunitense vinto 45-32, che ha portato le azzurre sul gradino più alto del podio, proprio come un mese fa nella prima tappa di Belgrado.

In precedenza le azzurre avevano superato senza problemi la Romania con il punteggio di 45-16, poi nei quarti di finale, avevano sconfitto la Polonia per 45-31, per poi affrontare in semifinale il Giappone, in un assalto veramente difficile e sofferto. A lungo in svantaggio, le italiane hanno tenuto botta, rimanendo a poca distanza grazie anche alla bella prova di Martina Favaretto ed Erica Cipressa, con Alice Volpi che alla fine ha rimontato e compiuto il sorpasso, chiudendo l’assalto sul 45-43.

Medaglia d’oro anche per il giovane talentuoso delle Fiamme oro Tommaso Marini, che ha vinto la prova con la squadra di fioretto maschile insieme agli azzurri Garozzo, Bianchi e Foconi, battendo in finale gli Stati Uniti per 45-42 grazie anche al determinante contributo del fiorettista cremisi. Senza storia i primi due assalti contro Spagna e Corea, vinti rispettivamente per 45-16 e 45-22, l’ostacolo più arduo da superare è stato senza dubbio la semifinale contro il Giappone. Grande equilibrio, con sorpassi reciproci e tentativi di fuga stoppati da immediate rimonte, con gli azzurri vincenti all’ultima stoccata per 45-44.

Nella tappa di Whashington della scherma paralimpica l’atleta delle Fiamme oro Edoardo Giordan, ha vinto la prova di sciabola maschile categoria A, confermando le aspettative che lo vedevano favorito in quanto leader del ranking internazionale della sua classe. Vittoria in finale contro il numero tre del mondo, il tedesco Maurice Schmidt, per 15-13. In precedenza, l’azzurro aveva superato lo statunitense Nicholas Badeaux (15-1) e poi il francese Serge Robin (15-4). Superata agevolmente anche la semifinale contro l’azzurro Matteo Dei Rossi, vinta 15-3, prima del trionfo ottenuto in finale.

Argento per l’altra portacolori cremisi Ionela Andreea Mogos nel fioretto femminile categoria A. Anche lei, che si presentava come prima del ranking internazionale, ha superato tutti gli incontri fino alla finale: la canadese Briar (15-3), l’atleta di Hong Kong Ka Man Lam (15-5) e in semifinale l’azzurra tesserata per le Fiamme oro Loredana Trigilia, sconfitta per 15-1, che si è dovuta così accontentare della medaglia di bronzo. In finale è arrivato lo stop da parte della rappresentante di Hong Kong Chiu Yee Yu (15-9).

Medaglie anche per altri due atleti tesserati per le Fiamme oro. Secondo gradino del podio per Rossana Pasquino, che ha vinto l’argento nella categoria B della sciabola femminile, mentre Emanuele Lambertini ha conquistato la medaglia di bronzo nella categoria A della spada maschile.