I poliziotti della Squadra mobile di Cagliari hanno arrestato un uomo di 42 anni per aver adescato su Instagram una dodicenne.
Il pedofilo aveva contattato via chat la bambina e col passare del tempo era arrivato a chiederle di incontrarlo per avere rapporti sessuali in cambio di denaro.
La vittima, sconvolta dalle proposte oscene, ha raccontato tutto al padre che si è rivolto agli investigatori della Squadra mobile di Cagliari.
A questo punto una poliziotta della Sezione criminalità diffusa ha preso il controllo del cellulare della bimba ed ha continuato a chattare con il criminale fingendo di essere lei, organizzando un incontro e indicando come punto di ritrovo, una panchina appartata nel parco di Monte Urpinu.
L’agente ha quindi aspettato l’arrivo dell’uomo mentre i suoi colleghi attendevano nascosti in diversi punti del parco. Quando il pedofilo è arrivato, si è seduto accanto alla poliziotta e subito ha cercato di abbracciarla ma è stato immediatamente immobilizzato e ammanetto dagli agenti appostati nelle vicinanze.
Da una prima analisi del cellulare sequestrato all’uomo, sono emerse numerose chat su Instagram con altre minorenni. Durante la perquisizione a casa del pedofilo è stato sequestrato un computer, che sarà analizzato dalla Polizia scientifica.