Palermo ricorda Beppe Montana

Palermo ricorda Beppe MontanaOggi a Palermo le commemorazioni in ricordo del commissario Giuseppe Montana.

Era il 28 luglio 1985 quando il capo della Catturandi di Palermo fu ucciso da colpi di arma da fuoco mentre, con la fidanzata, era al molo Porticello. Aveva solo 34 anni, credeva nella legalità, nel futuro delle nuove generazioni tanto da andare spesso nelle scuole a raccontare ai ragazzi storie di uomini coraggiosi che in Sicilia avevano tentato di sfidare la mafia, storie di uomini come lui. 
Beppe Montana è stato uno di quei poliziotti che, con le proprie azioni, ha segnato un periodo storico per il nostro Paese, arrestando numerosi esponenti della Mafia e pagando il suo impegno con il prezzo della vita. 

Palermo ricorda Beppe MontanaQuesta mattina il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, ha deposto una corona d’alloro a Porticello, dove è presente una targa in ricordo del giovane poliziotto.

Mondiali di scherma: Volpi e Marini oro, Santuccio e Di Veroli argento, Favaretto bronzo

mondiali di schermaSulle pedane del centro congressi Allianz MiCo di Milano, dove si stanno svolgendo i Campionati del mondo di scherma 2023, oltre al verde bianco rosso della bandiera italiana, il colore che sicuramente sta dominando è il cremisi della Polizia di Stato.

Delle sette medaglie vinte dagli azzurri ben cinque arrivano infatti dai portacolori delle Fiamme oro: due d’oro, due d’argento e una di bronzo.

La prima a salire sul podio iridato è stata Alberta Santuccio che si è messa al collo l’argento nella spada femminile, dopo aver superato in semifinale l’altra azzurra Mara Navarria, medaglia di bronzo.

La nostra Alberta nella finalissima per l’oro non è riuscita a superare la francese Marie-Flore Candassamy, che si è imposta con il punteggio di 15-11.

Dominio Fiamme oro nel fioretto femminile, con Alice Volpi che è la nuova campionessa del mondo grazie alla vittoria per 15-10 ottenuta in finale contro l’altra azzurra Arianna Errigo.

Per la portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato si tratta del secondo titolo iridato individuale in carriera dopo il trionfo ottenuto a Wuxi (Cina) nel 2018.

Fiamme oro anche sul terzo gradino del podio con Martina Favaretto, superata in semifinale dalla Errigo, ma comunque felicissima per la sua prima medaglia mondiale.

Il quarto metallo prezioso è arrivato dal torneo individuale di spada maschile, nel quale il nostro Davide Di Veroli ha conquistato uno splendido argento a poco più di un mese dall’oro continentale di Plovdiv.

Dopo aver annientato in semifinale il campione del mondo in carica, il francese Romain Cannone, con un perentorio 15-5, Davide ha incrociato le lame con l’ungherese Tamas Koch che ha fermato la sua corsa superandolo con il punteggio di 14-10.  

Infine, la strepitosa medaglia d’oro appena conquistata dal giovane campione cremisi Tommaso Marini che ha trionfato nel fioretto maschile battendo in finale lo statunitense Nick Itkin con il punteggio di 15-13, dopo aver superato in semifinale il campione del mondo in carica.

Sergio Foffo

Trapani: operazione “Spurgo low cost”

Sono 7 le persone arrestate dai poliziotti della Squadra mobile di Trapani per associazione a delinquere finalizzata all’illecito smaltimento di rifiuti e inquinamento ambientale.

All’operazione hanno collaborato gli agenti del commissariato di Castellammare del Golfo, con il supporto dei militari della Guardia di finanza di Alcamo, sotto il coordinamento del Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine.

Le indagini, grazie all’utilizzo di sistemi di videosorveglianza, delle intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno consentito di ricostruire un consolidato modus operandi della ditta di smaltimento rifiuti in cui lavoravano gli arrestati. In sostanza, una volta prelevati i liquami e i rifiuti dai loro clienti (abitazioni private, stabilimenti balneari, esercizi commerciali) gli stessi venivano riversati in segreto dei tombini finendo quindi nella condotta fognaria e conseguentemente in mare, in assenza di un idoneo impianto di depurazione funzionante. In più, proprio a causa dello sversamento, spesso le condotte si intasavano causando l’avaria o la rottura delle pompe di sollevamento all’interno dei tombini.

Proprio per risolvere tale problematica il comune di Trapani era costretto poi ad incaricare la stessa società ad intervenire per porre rimedio al malfunzionamento.

Tra gli indagati risulta anche il titolare di uno studio di biologia che stilava referti falsificati facilitando le attività illecite dei criminali.

Grazie alle indagini è stato possibile anche risalire a due persone, impiegate nella discarica di Camporeale (Palermo) che sversavano percolati nei terreni limitrofi all’area adibita a discarica.

Polizia di Stato e Istituto poligrafico e zecca dello Stato uniti contro il cybercrime

convenzione poligrafico capoÈ stato rinnovato l’accordo tra Polizia di Stato e Istituto poligrafico e zecca dello Stato Spa, per la tutela delle reti e dei sistemi informativi di supporto alle funzioni essenziali dell’istituto.

La convenzione, firmata dal capo della Polizia Vittorio Pisani e dall’amministratore delegato dell’Istituto Francesco Soro, rientra nell’ambito delle attività che, secondo le direttive impartite dal ministro dell’Interno, mirano al potenziamento dell’attività di prevenzione alla criminalità cibernetica e che prevedono la possibilità di stipulare accordi con gli operatori che forniscono prestazioni essenziali.

Alla firma erano presenti per il Dipartimento della pubblica sicurezza, il direttore centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato, Daniela Stradiotto, il dirigente generale di pubblica sicurezza Antonio Borrelli e il direttore supplente del Servizio polizia postale e delle comunicazioni, Ivano Gabrielli.

convenzione poligrafico capoL’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa era invece rappresentato dal responsabile direzione sistemi di prevenzione e tutela aziendale, Marco Ferraro, dal responsabile della struttura Security & cyber defence, Alessandro Tarantino e dalla responsabile della direzione affari istituzionali e comunicazione, Sabrina Romani.

La tutela degli asset digitali di rilevanza nazionale è affidata alla Polizia di Stato con la specialità della Polizia postale e delle comunicazioni, che agisce attraverso il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic).

convenzione poligrafico capoIl Centro è quotidianamente impegnato a garantire l’integrità e funzionalità delle strutture informatiche di carattere strategico per il Paese attraverso uno scambio informativo ed operativo costante con i tecnici delle infrastrutture convenzionate e, con una sala operativa disponibile h24 rappresenta, inoltre, il punto di contatto nazionale per la gestione degli eventi critici alle infrastrutture di rilievo nazionale operanti in settori sensibili.

L’Istituto poligrafico e zecca dello Stato Spa realizza e sviluppa sistemi per la sicurezza e per la garanzia della fede pubblica, attraverso tecnologie all’avanguardia che garantiscono l’identità fisica e digitale dei cittadini, avvalendosi di sofisticati sistemi di anticontraffazione e tracciabilità. Queste attività, che fanno del Poligrafico una realtà tecnologica evoluta e uno dei principali partner istituzionali operativi a supporto della pubblica amministrazione, richiedono dei livelli di sicurezza sempre più elevati, a garanzia dell’integrità dei sistemi informatici, tecnologici e delle reti telematiche.

Mondiali sport acquatici: Thomas Ceccon è oro nei 50 farfalla

cecconPoliedrico, determinato, dotato di una capacità di recupero fuori dal comune, che gli ha consentito di dominare la semifinale dei 100 metri dorso con il miglior tempo e, dopo appena 29 minuti, scendere di nuovo in acqua e vincere la medaglia d’oro nei 50 farfalla ai Campionati del mondo di sport acquatici in corso a Fukuoka (Giappone).

Semplicemente Thomas Ceccon, campione delle Fiamme oro e fenomeno del nuoto mondiale, che è arrivato dove mai nessun italiano era riuscito: conquistare una medaglia mondiale in una finale della farfalla, e lo ha fatto nel modo migliore, sul gradino più alto del podio.

cecconImportante anche il riscontro cronometrico, un 22”68 che va a limare il suo record italiano, quel 22”79 siglato lo scorso anno in semifinale a Budapest quando poi fu quinto, e che gli ha consentito di precedere il portoghese Diogo Matos Ribeiro, argento in 22”80, e il francese Maxime Grousset, bronzo in 22”82.

“Sono contentissimo – ha detto Thomas con la medaglia al collo – Forse desidero più questa medaglia che quella nei 100 dorso, che proverò a conquistare. Sapevo di valere questo tempo, ma non mi aspettavo di riuscire ad andare così forte. Ho disputato una gara fantastica”.

“Davvero una grande gioia e soddisfazione – ha poi aggiunto il portacolori della Polizia di Stato – voglio godermi appieno il successo nei 50 farfalla, una gara che non so quante altre volte disputerò”.

Con questo risultato Ceccon è diventato il quarto nuotatore italiano a salire almeno cinque volte sul podio iridato in vasca lunga, e mai nessuno, prima di lui, era riuscito a trionfare in due campionati mondiali in stili differenti.