Sono stati localizzati e arrestati in Bulgaria 5 cittadini romeni latitanti grazie all’attività di localizzazione avviata dal Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia della Direzione centrale della polizia criminale in collaborazione con la autorità di polizia bulgare (Fast Team) e l’Ufficio per l’esperto per la Sicurezza presso l’ambasciata.
Un altro romeno ricercato è stato invece localizzato in Svezia dove nel frattempo era stato arrestato per reati legati agli stupefacenti.
Sono accusati dei reati di partecipazione ad organizzazione criminale, favoreggiamento dell’immigrazione, sfruttamento della prostituzione, violenza sessuale nei confronti di minori, traffico di sostanze stupefacenti, furto.
L’attività è partita dall’Italia dove gli indagati erano ricercati da tempo.
Attraverso l’analisi delle informazioni sui loro movimenti i poliziotti sono riusciti ad individuarli in Bulgaria, tranne quello catturato in Svezia, attraverso la rete Enfast (European Network Fugitives Active Searching Teams).
Sono attualmente in corso le procedure per riportare i 6 latitanti in Italia a scontare la pena.