Nella tappa romana della Coppa del mondo di pesistica, il campione delle Fiamme oro Nino Pizzolato ha messo in pedana uno splendido tris di ori, conquistando la vittoria in tutte e tre le specialità della categoria 81 chili.
La “Roma 2020 Weightlifting World Cup”, che si è svolta al PalaPellicone di Ostia, era una gara di categoria “silver”, valida anche come qualificazione ai Giochi olimpici di Tokyo 2020, quindi con le sue vittorie Nino ha compiuto un bel passo in avanti proprio in chiave olimpica.
Il portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato si è imposto nello strappo sollevando 160 chili, nello slancio con 195 e nel totale con 355; secondo gradino del podio per lo statunitense Harrison James Maurus con 353 (158 + 195), mentre il canadese Alex Bellemarre si è piazzato terzo con un totale di 323 chili (148 + 175).
Una gara di alto livello per il pesista cremisi, soddisfatto per il riscatto dopo la prova disputata in Qatar: “Avevo voglia di riscattarmi e conquistare questo podio, che è stato fondamentale per il mio percorso; anche se non ho fatto i chili che volevo sono riuscito a tirare fuori il meglio di me. Adesso testa bassa e lavorare. Da oggi inizia un nuovo percorso; mi conosco bene e so dove devo lavorare per fare ancora meglio di oggi. L’unica cosa che importa è avere fame di vittorie e io ne ho tanta. Tokyo è sempre più vicina e non vedo l’ora di varcare quella pedana per dimostrare chi è Nino Pizzolato”.
Sul podio anche l’olimpionico delle Fiamme oro Mirco Scarantino che nella categoria 61 chili si è messo al collo la medaglia di bronzo nello strappo sollevando 118 chilogrammi.
Sergio Foffo