Si è svolta, questa mattina, alla presenza del ministro della Salute, Orazio Schillaci, del sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco e del capo della Polizia Lamberto Giannini, presso l’Istituto malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, la cerimonia di svelamento dell’Angelo monumentale “Primavera di Rinascita”, scultura realizzata dal maestro ed ex poliziotto Giorgio Bisanti e donata dall’Associazione nazionale funzionari di Polizia (Foto).
L’opera in marmo è stata realizzata per testimoniare il forte sentimento di gratitudine e di unità interistituzionale sia al personale sanitario dello Spallanzani che a quello impegnato in tutte le strutture sanitarie del nostro Paese, che ha dato prova durante la pandemia di uno spirito di sacrificio senza precedenti, anche a costo della propria vita, nel prestare le cure ai malati di Covid19.
A svelare l’opera, insieme alle autorità presenti, sono stati il direttore generale dell’ospedale Spallanzani, Francesco Vaia e il segretario nazionale dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia, Enzo Letizia. All’evento hanno preso parte, inoltre, il vice capo vicario della Polizia, Maria Luisa Pellizzari, il questore di Roma Carmine Belfiore e il direttore centrale di Sanità Fabrizio Ciprani.
Nel corso della cerimonia, il direttore Vaia ha dato lettura del messaggio che il sottosegretario alla Presidenza del consiglio Alfredo Mantovano ha inviato per esprire la gratitudine, anche a nome del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al personale medico dell’Istituto Spallanzani per l’attività svolta a favore dei cittadini durante il periodo segnato dalla pandemia.
Nel suo intervento, il prefetto Giannini, riferendosi al periodo della Pandemia ha sottolineato come “Siamo riusciti ad andare avanti in quel particolare momento senza che ci fosse un precedente a cui far riferimento, grazie allo sforzo e al sacrificio di tutti. L’opera donata oggi, realizzata da un artista molto apprezzato, suggella quello che è successo e rende, così, un tributo anche ai caduti per Covid tra il personale sanitario e quello delle Forze dell’ordine”.
A conclusione della giornata, la Banda musicale della Polizia di Stato, in formazione ridotta, ha eseguito alcuni brani accompagnata dal tenore Francesco Grollo.