Questa mattina a Bari si è svolta la cerimonia (foto) di intitolazione dell’aula riunioni del Reparto prevenzione crimine “Puglia centrale”, alla memoria dell’ispettore superiore Gabriele Schino e del vice sovrintendente Adriano Epifani.
Alla cerimonia ha preso parte il vicecapo della Polizia Vittorio Rizzi.
Erano presenti anche il questore di Bari Giuseppe Bisogno, i familiari dei due poliziotti caduti, l’assistente capo in quiescenza Filippo Di Maso, terzo componente della pattuglia coinvolta nell’incidente, e le autorità locali.
Nel suo intervento il prefetto Rizzi ha sottolineato come “Questa non è solo una celebrazione noi vogliamo fare qualcosa di più: noi vogliamo coltivare la cultura della memoria perché la memoria di chi ha servito con dignità ed onore fino all’estremo sacrificio della propria vita è cultura per tutti noi; è rispetto delle regole, della costituzione del nostro stesso senso dello Stato”.
Subito dopo il prefetto Rizzi, il Questore e i familiari dei caduti hanno scoperto la targa di intitolazione dell’aula a Gabriele Schino e Adriano Epifani, che è stata benedetta dall’assistente spirituale al personale della Polizia di Stato don Cosimo Memoli.
Il 29 settembre 2010 i due poliziotti del Reparto prevenzione crimine rimasero uccisi in un incidente stradale, avvenuto sulla strada provinciale 156, che coinvolse l’auto di servizio sulla quale viaggiavano insieme ad un terzo collega, che rimase gravemente ferito.
Al termine dell’intitolazione il Prefetto si è recato a Putignano per presenziare all’inaugurazione del locale commissariato distaccato della questura di Bari.
La cerimonia (foto) si è svolta nell’area esterna del Commissariato, appositamente attrezzata per l’evento, al quale hanno preso parte anche il sindaco di Putignano Luciana Laera, il questore di Bari e il prefetto della provincia Antonia Bellomo.
Il vicecapo della Polizia ha evidenziato che: “Il commissariato distaccato di Putignano è un nuovo presidio di legalità attraverso cui lo Stato rinforza la propria presenza sul territorio implementando la prossimità”.
Dopo la benedizione della struttura da parte del vescovo della diocesi di Conversano-Monopoli Giuseppe Favale, il prefetto Rizzi ha proceduto al tradizionale taglio del nastro. Subito dopo il vicecapo ha scoperto una targa intitolata ai caduti della Polizia e al tenente generale di pubblica sicurezza Guido D’Aprile.
Infine, ultimata la visita agli uffici del commissariato, il prefetto Rizzi e le altre autorità hanno assistito all’esibizione della Fanfara della Polizia di Stato che si è svolta nella vicina piazza Plebiscito, dove i presenti hanno potuto anche ammirare la Lamborghini con i colori della Polizia.