Grande prova per le pistard delle Fiamme oro ai Campionati europei di ciclismo su pista appena conclusi ad Apeldoorn (Olanda). Maria Giulia Confalonieri si è confermata, per il secondo anno consecutivo, sul gradino più alto del podio della specialità corsa a punti, dimostrando per l’ennesima volta di essere una delle leader in questa disciplina.
Dopo la delusione per il quarto posto ottenuto nella prova ad eliminazione, la campionessa cremisi, che ha corso con il caschetto delle Fiamme oro, ha trionfato al termine di una gara spettacolare e combattuta fino all’ultimo giro, nella quale ha dimostrato grande acume tattico, talento e forza fisica.
Dopo una partenza in sordina, Maria Giulia era ottava con cinque punti al suo attivo. Poi l’azzurra ha iniziato la sua spettacolare rimonta, con piazzamenti e vittorie nel terzo, settimo, ottavo e nono sprint, che l’hanno riportata in testa alla classifica.
A quel punto l’azzurra doveva solo controllare la corsa, e per conquistare l’oro serviva vincere o arrivare seconda nell’ultima volata. E così è stato e con il secondo posto nello sprint conclusivo la ciclista delle Fiamme oro ha avuto la sicurezza della medaglia d’oro con 46 punti, davanti alla bielorussa Tatsiana Sharakova (44) e all’Ucraina Ganna Solovei (38).
“È una grande gioia indossare per il secondo anno consecutivo questa maglia – ha detto Maria Giulia commentando la gara – Fino agli ultimi 20 giri ho puntato tutto sul tentativo di prendere il giro. Poi la corsa è esplosa, e ho iniziato a guadagnare dei punti anche in volata. La più forte era di gran lunga la Sharakova e mi sono messa alla sua ruota. Il secondo posto finale mi è bastato per salire sul più alto gradino del podio”.
Ancora Fiamme oro sul podio con Elisa Balsamo, Marta Cavalli e Vittoria Guazzini che, insieme a Letizia Paternoster e Martina Alzini, si sono messe al collo la medaglia di bronzo nell’inseguimento a squadre, fermando il cronometro sul tempo di 4’17”61, nuovo record italiano. Il team azzurro si è piazzato dietro alla Gran Bretagna e alla Germania, grazie alla vittoria ottenuta contro la Francia nella sfida decisiva per il terzo posto, salendo così sul podio continentale per il quarto anno consecutivo.
Sergio Foffo