Europei di pesistica: Nino Pizzolato vince l’oro, Alessia Durante è argento

pizzolato europeiSulle pedane di Mosca le Fiamme oro hanno dato spettacolo, portando a casa il titolo continentale con Nino Pizzolato e quello di vice campionessa europea con Alessia Durante.

Di questo Campionato europeo sarà ricordata l’emozionante e avvincente battaglia per la vittoria finale avvenuta  nella categoria 81 chilogrammi grazie a due grandi atleti che si sono espressi su livelli altissimi. Alla fine l’ha spuntata il nostro Nino Pizzolato che, con sei alzate valide su sei, ha risposto colpo su colpo agli attacchi del 16enne bulgaro Karlos Nasar.

La sfida è iniziata nello strappo, con l’atleta delle Fiamme oro che è entrato in gara con 159 chili, sollevando poi 162 e 164, che è anche il nuovo record italiano della categoria. Nasar, dopo aver sollevato 158 e fallito i 162, si è fermato a 163. Quindi oro per Pizzolato e argento per Nasa. Un chilo che alla fine sarà determinante per la conquista del titolo europeo.

pizzolatoNello slancio Nasar è partito forte a 194 chili, ma Nino ha risposto con 195, entrambi senza errori. Per la seconda alzata il bulgaro ha chiesto e sollevato i 200 chili, e la stessa cosa ha fatto Pizzolato. Per la terza alzata, quella decisiva, Naser ha superato con successo i 206 chili, appena uno sotto il record del mondo. Il campione cremisi non si è tirato indietro, per vincere l’oro doveva fare la stessa cosa. Nel silenzio assordante dell’impianto moscovita, Nino ha trovato la massima concentrazione e raccolto tutte le sue forze, realizzando il l’alzata capolavoro che gli ha consegnato, per la seconda volta consecutiva, il titolo continentale e il record italiano. Quindi alla fine argento nello slancio e splendida medaglia d’oro nel totale con 370 chilogrammi, nuovo record europeo.

“Ancora non so come sono riuscito a sollevare 206 kg – ha detto Nino dopo la gara – non era scritto da nessuna parte che riuscissi a farli. Invece li ho provati per la prima volta e li ho fatti, è stata una magia e una bellissima lotta. In gara non vince il più forte, ma chi è più testardo, e oggi lo sono stato io. Ma ce l’abbiamo fatta, uniti, tutti insieme, come una grande squadra. Oggi ho raccolto i frutti del mio lavoro ma quello migliore deve ancora arrivare. Non è ancora uscito il ranking ufficiale ma con i 370 chili direi che abbiamo chiuso la parentesi qualificazione per Tokyo. Ora ci aspettano mesi lunghi e tosti per andare a lottare con i grandi big del mondo in quella pedana olimpica che aspetto dal 2016”.

duranteDella categoria 71 chili femminile è arrivato l’argento vinto dalla portacolori delle Fiamme oro Alessia Durante. Anche lei ha realizzato un percorso netto, con sei alzate valide su sei.

La pesista cremisi ha confermato il suo ottimo stato di forma e, dopo i recenti titoli italiani conquistati nello strappo e nello slancio, ha alzato notevolmente l’asticella andandosi a prendere l’argento continentale con un totale di 219 chilogrammi sollevati.

Nello strappo Alessia è entrata in gara con 93 chili, poi ha superato i 96, e nella terza alzata ha raggiunto i 97, mettendosi al collo il bronzo.

Nella gara di slancio l’azzurra è partita da 115 chili, e poi, passando per i 120, ha raggiunto i 122, che le hanno consegnato la medaglia d’argento.

“Tornare in gara è stato emozionante – ha detto Alessia commentando la sua prestazione – ma sono riuscita a rimanere concentrata, lucida e serena. Adesso si torna subito ad allenarsi per l’Europeo under 23, dove voglio arrivare prontissima”.

Sergio Foffo

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