L’augurio del Capo della Polizia alle donne e agli uomini della Polizia di Stato

Lamberto Giannini

Donne e uomini della Polizia di Stato. 

Care colleghe e colleghi tutti, in servizio e in congedo, auguri affettuosi per questo Anno Nuovo che inizia proprio oggi. Sempre, all’inizio di una nuova stagione, di un anno nuovo, insieme ad uno sguardo verso il futuro, ai prossimi impegni, ci si guarda indietro, a quello che è stato, che abbiamo fatto.

L’anno passato è stato un anno duro, complesso, stretti, noi come tutto il mondo, nella morsa di questa pandemia che spaventa, ferisce  miete vittime, disorienta e divide, ha portato e porterà tante gravi difficoltà.

Posso affermare , fiero, che la Polizia di Stato ha fatto per intero il suo dovere, nelle strade, nelle  piazze, vicino alla gente, dal nord al sud, onorando  la nostra divisa e servendo il nostro Paese. Ma non bisogna dimenticare che tutto questo ha avuto un costo. Un costo molto grande.Moltissimi di noi si sono ammalati, alcuni purtroppo non ci sono più.
Quattro valorosi colleghi hanno perso la vita espletando con coraggio il loro servizio, altri sono stati feriti e hanno riportato gravissime lesioni. Altri, purtroppo, li abbiamo persi, forse perché la loro particolare sensibilità non gli ha consentito di superare le avversità della vita, in questo momento ancora più gravose , oppure perché il destino ce li ha strappati, dolorosamente, troppo presto. Ricordiamoli tutti con infinito affetto e abbracciamo le loro famiglie, in un legame indissolubile di appartenenza.                 

Anche quest’anno non ci fermeremo, facendo il nostro dovere giorno dopo giorno, come siamo soliti dire h 24, affrontando le difficoltà e le nuove sfide che si presenteranno senza timori, a viso aperto, forti della nostra onestà e professionalità, certi della capacità di dare sempre il meglio per essere all’altezza della situazione.                      

Voglio poi ringraziare tutti coloro che confidando con coraggio e senso del dovere nei progressi della scienza, talvolta vincendo timori, hanno generosamente aderito alla campagna vaccinale ed hanno contribuito a rafforzare la nostra comunità, permettendo alla Polizia di Stato di essere sempre efficiente e al servizio del cittadino.    

Al contempo esorto le colleghe e i  colleghi che ancora non hanno fatto questa scelta a rivedere le proprie posizioni, valutando serenamente i risultati che sono stati ottenuti dalle vaccinazioni che tante vite hanno salvato, come è possibile chiaramente vedere confrontando i dati delle varie fasi della pandemia.                       

Concludo inviando i miei migliori auguri alle nostre famiglie, un pezzo importante della nostra vita che spesso sacrifichiamo per il servizio. Sono certo che anche nel 2022 la Polizia di Stato , fedele alla sua storia, sarà un solido punto di riferimento per i cittadini e fornirà un decisivo contributo per superare questo difficile momento. 

Lamberto Giannini

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