La costringeva a prostituirsi vessandola con violenze fisiche e umiliazioni. Per questi motivi un 37enne è stato arrestato dai poliziotti della Squadra mobile di Milano.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, a partire dall’ottobre 2021, l’uomo avrebbe ripetutamente maltrattato la compagna, insultandola e percuotendola con schiaffi e pugni, talvolta anche stringendole al collo una cintura, causandole delle lesioni per cui nel corso del tempo è ricorsa per sette volte alle cure sanitarie in pronto soccorso.
Dopo l’ennesima violenza, la donna si è decisa a denunciare gli abusi subiti nel corso della convivenza durante la quale, oltre ai maltrattamenti e alle lesioni, era stata costretta in più occasioni ad avere rapporti sessuali non solo con il compagno, ma anche con estranei in quanto obbligata a prostituirsi in cambio di somme di denaro o di sostanza stupefacente.
L’indagine ha consentito di ricostruire i numerosi episodi denunciati dalla vittima alla luce delle sue dichiarazioni e dalla numerosa documentazione sanitaria attestante le lesioni subite nel corso degli anni e dai vari interventi delle Forze dell’ordine nell’abitazione della coppia.