Si è conclusa a Melbourne (Australia) la sedicesima edizione dei Campionati del mondo di nuoto in vasca corta, con i portacolori delle Fiamme oro che sono saliti ancora sul podio iridato, sia in gare individuali che con le staffette, contribuendo in modo determinante al bottino di 16 medaglie conquistate dalla nazionale azzurra, terza assoluta nel medagliere dei mondiali, dietro a Stati Uniti e Australia.
Dopo il trionfo nei 1.500 metri, il nostro Gregorio Paltrinieri si prende anche il primo podio della storia negli 800 metri stile libero. Infatti, è la prima volta che si disputa questa gara in vasca corta, e il capitano della nazionale ha timbrato il cartellino con una splendida medaglia d’oro. Ottimo il tempo, 7’29”99, che è, ovviamente, il primo record dei campionati, ottenuto precedendo sul traguardo il norvegese Christiansen e il francese Fontaine.
“È stata una gara più difficile del previsto – ha detto il campione delle Fiamme oro – pensavo di fare meno, ma visto anche l’andamento degli altri ho cercato di vincerla. Ho cercato di partire forte, ma non ce l’ho fatta. Ho tirato nella parte finale. È stata una gara più difficile dei 1500 stile – ha poi aggiunto Gregorio – Sono contento di aver portato a casa la medaglia”.
Oro anche per l’inossidabile Matteo Rivolta, che ha dato il suo prezioso contributo alla splendida vittoria della staffetta 4×50 misti, davanti agli Stati Uniti e all’Australia.
Il quartetto azzurro, formato oltre che da Rivolta, dagli azzurri Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi e Leonardo Deplano, ha chiuso la gara in 1’29”72, un tempo incredibile che corrisponde al nuovo record del mondo, il primo sotto la soglia del 1’30”. Argento per gli Stati Uniti, bronzo per l’Australia.
Bronzo per un Simone Cerasuolo in ottima forma che nella finale dei 50 metri rana si è piazzato sul terzo gradino del podio, dietro allo statunitense Nic Fink e all’altro azzurro Nicolò Martinenghi.
Grande soddisfazione per Cerasuolo: “Ho disputato una gara come la semifinale. Chiudo alla grande questo primo mondiale in vasca corta. Vorrei dedicare questa medaglia al mio allenatore Cesare Casella che è per me come un secondo padre”.
Ancora sul podio i nostri Alessandro Miressi e Matteo Rivolta, questa volta con la staffetta 4×100 metri mista, insieme agli azzurri Federico Mora e Nicolò Martinenghi, al termine di una gara stellare, degno atto conclusivo della manifestazione iridata. Il quartetto tricolore ha concluso la gara con in 3’19”06, che sarebbe stato anche record del mondo se Stati Uniti e Australia non avessero stampato un 3’18”98, vittoria e record del mondo ex aequo, lasciando alla squadra italiana la medaglia di bronzo e l’onore del record europeo.
Queste medaglie si vanno ad aggiungere a quelle già vinte nei giorni scorsi:
Oro – Gregorio Paltrinieri 1500 metri stile libero
Oro – Alessandro Miressi, Thomas Ceccon – 4×100 metri stile libero con record del mondo
Oro – Thomas Ceccon – 100 metri misti
Argento – Manuel Frigo, Alessandro Miressi e Thomas Ceccon – 4×50 metri stile libero
Bronzo – Alessandro Miressi – 100 metri stile libero eguagliando il suo record italiano
Bronzo – Thomas Ceccon – 4×200 metri stile libero.
Sergio Foffo