Aveva appena terminato i rilievi di un incidente stradale avvenuto tra Udine Nord e Gemona, sull’A23. Uno degli innumerevoli incidenti a cui Maurizio Tuscano, assistente capo coordinatore della polizia stradale di Amaro, aveva assistito nei suoi tanti anni di carriera. A pochi minuti dalla fine del turno, con la cartella degli appunti per i rilievi ancora in mano, è stato investito da un veicolo che passava lungo l’autostrada.
È morto così, a 58 anni, stamattina alle 6,40, Maurizio.
I soccorsi, subito intervenuti, non hanno potuto far nulla per salvarlo. Lascia la moglie e il figlio venticinquenne ai quali è giunto il cordoglio del capo delloStato Sergio Mattarella, del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e del capo della Polizia Lamberto Giannini, che hanno espresso sentimenti di vicinanza anche ai colleghi di Maurizio, della Sottosezione di Amaro, che con lui hanno condiviso gli interminabili turni in autostrada e i costanti pericoli del loro indispensabile servizio.
Il suo sacrificio sarà da esempio per tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato che ogni giorno operano per garantire la sicurezza dei cittadini.
Maurizio Tuscano è il quarto caduto in servizio nel 2021; si aggiunge a Marino Terrezza anche lui della Polizia stradale e morto a Nuoro, Giovanni Vivenzio dei Falchi di Napoli morto in un incidente stradale e Sergio Di Loreto, del reparto scorte della questura di Agrigento, deceduto ad Abbasanta in provincia Oristano.