Dopo un lungo periodo di stop, finalmente riaprono le piste innevate e la voglia di tornare a sciare è tanta. Ma occorre ricordare che bisogna sempre rispettare delle regole per la propria e l’altrui sicurezza. Proprio per questo sul numero di dicembre di Poliziamoderna viene dato ampio risalto al nuovo decreto legge n.40/2021 che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2022 introducendo importanti novità per lo sci alpino: recuperando in buona parte i principi del Codice della Strada, il decreto prevede, all’interno della normativa sulla sicurezza, la responsabilità dei gestori degli impianti e l’assicurazione obbligatoria per gli sciatori, ma anche l’ obbligo del casco, il principio di presunzione di responsabilità nel concorso di colpa. La multa per chi non possiede l’assicurazione va da euro 100 a 150, oltre al ritiro dello skipass. L’articolo, a cura del Centro addestramento alpino della Polizia di Stato di Moena, fornisce inoltre una serie di utili indicazioni per l’acceso in sicurezza alle piste di sci.
In questo numero viene dato risalto anche ai cani poliziotto che hanno lavorato per la Polizia di Stato e che sono attualmente in “pensione”. Nell’articolo, il racconto della storia di alcuni di loro – come Leo, il labrador che permise il salvataggio di una bambina sotto le macerie nel terremoto del 2016 – attraverso le testimonianze dei conduttori cinofili che li hanno accompagnati in servizio e che attualmente se ne prendono cura nella loro seconda vita in famiglia.
L’inserto è dedicato alla riforma del processo penale, introdotta con la legge n.134 del 27 settembre, e ai suoi riflessi sulla pubblica sicurezza. La riforma si prefigge obiettivi di ampio respiro, tendenti a velocizzare il processo penale, a rendere più forti le garanzie tanto per le vittime quanto per gli imputati e ad assicurare che l’impianto normativo, nel suo complesso, soddisfi l’interesse fondamentale della semplificazione, razionalizzazione e speditezza dei relativi procedimenti.