Si avvicina la scadenza più importante dell’anno per gli azzurri della scherma paralimpica, che dal 17 al 23 settembre saliranno sulle pedane coreane di Cheongju per affrontare i Campionati del mondo.
È una nazionale a tinte cremisi, con sette atleti sui dodici convocati, tesserati per le Fiamme oro, e i tre responsabili tecnici Simone Vanni (fioretto), Marco Ciari (sciabola) e Francesco Martinelli (spada), tutti ex atleti del Gruppo sportivo della Polizia di Stato.
Il legame che unisce le Fiamme oro alla nazionale di scherma paralimpica è diventato ancora più saldo con il raduno premondiale che si è svolto a Livorno, nella palestra della Questura che ospita la sezione giovanile della scherma cremisi.
A fare gli onori di casa il tecnico della sezione giovanile Marco Vannini, che ha aperto le porte della struttura mettendo a disposizione pedane e attrezzature ai dodici schermitori paralimpici, allenati dai suoi ex compagni di squadra delle Fiamme oro.
Tra i partecipanti al raduno c’erano i portacolori della Polizia di Stato Bebe Vio, Loredana Trigilia e Andreea Mogos, Edoardo Giordan, Emanuele Lambertini, Marco Cima, e Gianmarco Paolucci. A completare il gruppo gli azzurri Matteo Betti, Alberto Morelli, William Russo, Rossana Pasquino e Consuelo Nora.
Ad assistere agli allenamenti anche i ragazzini della sezione giovanile, che hanno potuto respirare la professionalità e lo spirito di sacrificio comune a tutti gli atleti di alto profilo.
Sergio Foffo