È stato un finesettimana intenso per lo sport italiano e per i colori delle Fiamme oro, con gli atleti cremisi che sono arrivati ai vertici mondiali in diverse discipline.
Su tutti la stratosferica impresa di Sofia Raffaeli che ai Campionati del mondo di ginnastica ritmica conclusi ieri a Sofia (Bulgaria) ha stabilito diversi record portandosi a casa una spettacolare cinquina di medaglie, quattro d’oro e una di bronzo.
Doppio oro nella prima giornata, oro e bronzo nella seconda, per la stella delle Fiamme oro è arrivata anche la medaglia d’oro nella prova All around, nella quale le concorrenti ruotano su tutti e quattro gli attrezzi e che premia quindi l’atleta più completa.
“Dedico questo titolo mondiale alle Marche, la mia terra – ci ha tenuto a sottolineare la campionessa delle Fiamme oro – e a tutte le famiglie che stanno soffrendo in questo momento, ma anche alle mie allenatrici, alla Federginnastica, alla Polizia di Stato e alla mia famiglia. Speravo di vincere, ma non così tanto. Non sono soddisfatta potevo fare molto, molto meglio. Voglio sempre la perfezione e sono contenta solo quando so di avere fatto tutto”.
L’oro vinto da Sofia nell’All around ha un’importanza doppia perché qualifica un’atleta italiana per i Giochi olimpici di Parigi 2024.
Ai Campionati del mondo di ciclismo, in corso a Wollongong (Australia), l’azzurra delle Fiamme oro Vittoria Guazzini si è presa il gradino più alto del podio iridato conquistando l’oro nella cronometro individuale under 23, arrivando quarta in classifica generale nella categoria élite, a 9 secondi dal podio assoluto.
Anche per Vittoria si tratta di un risultato storico perché è il primo titolo iridato che viene assegnato alle donne under 23.
“Il circuito mi piaceva, mi sono trovata a mio agio – ha detto Vittoria subito dopo la gara – Non puntavo alla maglia iridata ma a fare bene e se devo essere sincera un po’ mi dispiace di non essere riuscita a prendere anche la medaglia di bronzo elité. Ho iniziato la gara sperando solo di fare bene. Poi a metà mi sono resa conto che avevo un buon tempo. Questo mi ha dato fiducia. Non ho pensato a nulla, se non ad andare forte”.
A questi risultati eccezionali aggiungiamo anche il doppio oro vinto dal portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato Davide De Ceglie ai Campionati del mondo di nuoto pinnato in acque libere che si sono svolti nel Lago di Viverone, in provincia di Biella.
Il campione cremisi ha conquistato due titoli iridati nella specialità 5 chilometri monopinna e nella staffetta 4×1000 metri monopinna mista.
Sergio Foffo