Tutela dei minori da violenze e abusi online: accordo tra Polizia di Stato e Meter

Accordo associazione meterFirmato oggi a Roma un accordo tra la Polizia di Stato e l’Associazione Meter Ets, con l’obiettivo di realizzare iniziative congiunte in materia di promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, nell’ambito della tutela dei minori da ogni forma di violenza e abuso online.

La convenzione, siglata dal capo della Polizia Lamberto Giannini e dal presidente dell’Associazine don Fortunato Di Noto, ha anche lo scopo di proseguire e potenziare le proficue attività di collaborazione già intercorse tra la Direzione centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato e l’organizzazione non governativa Associazione Meter, finalizzate anche all’identificazione delle vittime dei reati relativi alla pedopornografia. Alla firma era presente anche il direttore dell’istituenda Direzione centrale per la sicurezza cibernetica Antonio Borrelli.

Accordo associazione meterL’accordo intende disciplinare le attività e i progetti svolti in collaborazione tra le parti e la realizzazione di iniziative congiunte in materia di promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nell’ambito della tutela dei minori da ogni forma di violenza e abuso online. Tutto ciò nella consapevolezza della necessità di azioni sinergiche per promuovere l’educazione di minori e famiglie a un uso consapevole della Rete e per garantire la messa in campo di misure di prevenzione e protezione, oltre che di sostegno integrato e prolungato alle vittime, tenendo conto del ruolo dell’ambiente virtuale come dimensione concreta e importante della vita di bambini e adolescenti.

Per la Polizia di Stato questi compiti vengono assicurati dal Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia online (Cncpo) del Servizio polizia postale e delle comunicazioni che da anni si occupa di raccogliere tutte le segnalazioni, provenienti anche dagli organi di polizia stranieri e da soggetti pubblici e privati impegnati nella lotta alla pornografia minorile, monitorando i siti che diffondono materiale concernente lo sfruttamento sessuale dei minori attraverso la rete internet.

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