A Vibo Valentia, gli uomini della Polizia di Stato hanno arrestato tre persone e denunciata un’altra, per detenzione, ai fini di spaccio, di circa 700 chili di marijuana che se immessi sul mercato della droga avrebbero consentito un profitto illecito di circa un milione di euro.
Le indagini dei poliziotti della Squadra mobile e del Commissariato di Serra San Bruno, hanno consentito di scoprire un giro di illecite coltivazioni di marijuana nelle vaste aree rurali delle Serre, dove la droga veniva coltivata, imbustata e predisposta alla vendita al dettaglio.
Il primo arresto è stato effettuato nel mese di giugno, nei confronti di un uomo che aveva occultato 70 buste di droga nel sottotetto dell’abitazione per complessivi 51 chili di marijuana.
Nel giro di poche settimane, è stato arrestato un secondo trafficante, al quale sono stati sequestrati 570 chili di marijuana, suddivisi in gran parte all’interno di buste sottovuoto; all’uomo sono stati anche ritirati in via cautelare due fucili regolarmente detenuti.
Successivamente è stato arrestato un terzo uomo per la detenzione di 42 chili di marijuana mentre un altro è stato denunciato perché deteneva 24 chili della medesima sostanza.
Nel fine settimana di ferragosto, poi, gli investigatori hanno scoperto, nella fitta vegetazione fra i boschi della frazione di Gerocarne, una piantagione non ancora raccolta di circa 350 piante di Canapa Indica che all’esito dei processi di lavorazione avrebbe consentito di immettere sul mercato della droga, sostanza stupefacente per un valore di circa 220mila euro.